Madri e padri, incerti modelli
di Enrico Danesi Giornale di Brescia
Con «Genitori quasi perfetti», italico film corale di taglio contemporaneo, a Milano in unità di luogo e di tempo, quasi sulla scia di recenti commedie di Ivano De Matteo («I nostri ragazzi»), Francesca Archibugi («Il nome del figlio»), Sergio Rubini («Dobbiamo parlare»), Laura Chiassone, alla seconda regia di lungo fiction, si aggiusta sul respiro di una teatrale sceneggiatura dei coniugi Gabriele Scotti e Renata Ciaravino e sull'incrocio di un azzeccato cast, per fruculiare con uno sguardo tra graffiante ideo-piglio e sorridente ironia un po' pop su certi genitori di ultima generazione e loro borghesi mascherature di ipocrita «perfezione», loro pregiudiziali sicumere di educative modalità. [...]
di Enrico Danesi, articolo completo (1674 caratteri spazi inclusi) su Giornale di Brescia 1 settembre 2019