Ave, Cesare!

Acquista su Ibs.it   Dvd Ave, Cesare!   Blu-Ray Ave, Cesare!  
Un film di Ethan Coen, Joel Coen. Con Josh Brolin, George Clooney, Alden Ehrenreich, Ralph Fiennes.
continua»
Titolo originale Hail, Caesar!. Commedia nera, durata 106 min. - USA 2016. - Universal Pictures uscita giovedì 10 marzo 2016. MYMONETRO Ave, Cesare! * * * - - valutazione media: 3,27 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
flyanto venerdì 18 marzo 2016
una divertente parodia su hollywood e molto altro Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
100%

L'ultima opera dei fratelli Ethan e Joel Coen "Ave Cesare" è una parodia del mondo di Hollywood e della politica degli Stati Uniti, soprattutto all'epoca del presidente Mc Carthy in cui imperversava ostinatamente la strenua e dura lotta contro il comunismo ed in ogni sua manifestazione. A ciò si unisce il solito umorismo sottile, tipico dei due registi, e la salace ironia per ciò che concerne il tema della religione.
Ambientato, appunto, negli anni '50, il film presenta un "fixer" di Hollywood (Josh Brolin), colui cioè che ha il compito di evitare o nascondere qualsiasi scandalo riguardante i personaggi del mondo dello spettacolo, il quale deve risolvere la questione dell'improvvisa scomparsa di un noto attore (George Clooney) altrimenti il film, ambientato nell'antica Roma, ai tempi della Passione di Cristo, non riesce ad essere terminato. [+]

[+] lascia un commento a flyanto »
d'accordo?
carlottalattanzi sabato 19 marzo 2016
e'.. complicato Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
100%

Ave Cesare non è una commedia che fa sbellicare, ma una sottile, lunga catena di sorrisi intimi tra cinefili che guardano il film e cinefili che fanno il film. È un occhiolino continuo. Josh Brolin è Eddie Mannix, eroe buono in un film sul fare film, e la trama è quella del film classico che parla di cinema classico, una trama doppia che s’interseca continuamente. La responsabilità pesa sul buon Mannix, fixer della casa di produzione Capitol, punto di riferimento del caotico e segretamente disastrato mondo dei divi; vuole smettere di fumare, e questa è la sua più strenua battaglia nella guerra combattuta a colpi di stress con attori, registi e sceneggiatori-comunisti anti-Capitol, che parlano del Capitale di Marx fumando sigarette e bevendo Martini a Malibu. [+]

[+] lascia un commento a carlottalattanzi »
d'accordo?
aabbaa mercoledì 23 marzo 2016
un piccolo gioiellino Valutazione 5 stelle su cinque
0%
No
100%

Tralasciando la breve descrizione della trama che può essere letta dal critico di mymovies, Ave Cesare! è un film colto, profondo ed elegante. Riesce a divertire in modo intelligente senza mai annoiare. È una lettera d'amore a quella hollywood dell'età d'oro del cinema degli anni '50 che tanti capolavori ha sfornato. Dal punto di vista tecnico il film è impressionante, buona la colonna sonora di Carter Burwell, ottima la fotografia di Roger Deakins e strabilianti le interpretazione degli attori (in particolare Josh Brolin, George Clooney, Channing Tatum e Scarlett Johansson). La regia dei Coen è, come sempre, ottima, ma è la sceneggiatura ciò che colpisce di più, raffinata e complessa. I temi trattati sono quelli tipici coeniani: religione, caso, insensatezza, rapimenti, riscatti,. [+]

[+] lascia un commento a aabbaa »
d'accordo?
maramaldo mercoledì 23 marzo 2016
marcuse, chi era costui?... Valutazione 3 stelle su cinque
33%
No
67%

...ovvero, quanto c'entra nel gruppetto di picchiatelli comunisti  californiani? D'accordo, il pensatore tedesco, icona del '68, frullando Marx con Freud, sedusse tanta bella gente anche nel Cinema dove alcuni, proclamandosi di sinistra, finirono col patire sotto McCarthy. E' verso costoro che è indirizzato lo scherno? Serve oggi? Peccato, senza tanta acredine quest'opera dei Coen avrebbe potuto essere una gradevole commedia di gran classe. Ma più di uno spettatore si accorge subito che macchiette, gag, battute - realizzate con maestria ed umorismo di alto livello - non mirano a divertirlo ma veicolano metafore e messaggi pieni di livore. [+]

[+] lascia un commento a maramaldo »
d'accordo?
fabal giovedì 31 marzo 2016
i coen in quel di hollywood Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
100%

Hollywood, anni ’50. Durante le riprese di un kolossal sulla nascita di Cristo l’attore protagonista (Clooney) viene rapito. Per lui si chiede un riscatto di 100.000 dollari. Intanto un’attrice spinta da irrefrenabile istinto materno desidera un figlio senza essere sposata, mentre due gemelle a caccia di scoop cercano di accaparrarsi lo scandalo di turno per farne un romanzo. Il filo conduttore di queste vicende è Eddie Mannix, fixer degli Studios, il cui compito è tenere le star lontane dagli scandali.
Più commedia che dramma post-moderno, il nuovo film dei Coen potrebbe far storcere il naso a qualche fan di prima maniera. Sarebbe ingeneroso definire “commerciale” la vocazione di Ave Cesare rispetto ad alcuni lavori passati, dove l’innovazione grottesca non aveva ancora raggiunto lo status di marchio di fabbrica e le vecchie soluzioni narrative di estemporanea ironia sapevano stupire. [+]

[+] lascia un commento a fabal »
d'accordo?
elpanez giovedì 10 marzo 2016
una hollywood come non l'avevate mai vista! Valutazione 4 stelle su cinque
49%
No
51%

 La nuova opera dei fratelli Coen ci catapulta in una hollywood folle, estrema, fuori dagli schemi e molto divertente. I fratelli Coen sono riusciti a farci capire la situazione hollywoodiana contemporanea guardando al passato, con personaggi descritti in maniera sublime, con un carattere, un ruolo ed un carisma fondamentali, importante e necessario. Benvenuti in Ave, Cesare!

La regia è stabile, non ci sono cali, la prima metà del film è tutta incognita, e questo ti tiene incollato allo schermo per tutta la durata del film poiché vuoi sapere che cosa succede, mette curiosità, suspance che si rivelerà per niente scontata e banale. [+]

[+] lascia un commento a elpanez »
d'accordo?
catcarlo venerdì 18 marzo 2016
nostalgia e ironia Valutazione 3 stelle su cinque
42%
No
58%

Diciamocelo: è un film che regala soddisfazioni in prevalenza ai cinefili: lo spettatore occasionale potrebbe restare perplesso dinanzi a questa commedia sbilenca – come da tradizione degli autori – che però funziona meno bene di altre che l’hanno preceduta, procedendo un po’ a strappi nel solco di una sceneggiatura che alterna momenti divertenti a qualche passaggio a vuoto. Ma chi sente seppure in minima parte il fascino del cinema, specie se prodotto dalla Hollywood dei tempi d’oro, si lascia volentieri prendere per mano dai fratelli Cohen che lo fanno ritornare per un centinaio di minuti in un mondo già di per se con una buona dose di irrealtà e ormai perduto per sempre, svolgendo la narrazione su numerosi, a volte dissimulati livelli e avvalendosi di un brillante gruppo di interpreti, sovente collaboratori di lungo corso. [+]

[+] lascia un commento a catcarlo »
d'accordo?
10206607333802909@facebook venerdì 18 marzo 2016
sottotono, ma coen Valutazione 3 stelle su cinque
43%
No
57%

Quanto segue è la mia opinione riguardo un film folle. L'analogia principale è quella tra Mannix e Gesù Cristo. Il film presenta due chiavi di lettura: la menzogna e la capacità di percepire questa come tale. Si parte da un discorso teologico dove ognuno presenta la sua versione della menzogna più grande che ci sia mai stata raccontata(la religione)e si finisce con quella in cui si scopre di non essere a conoscenza nemmeno del posto in cui si vive. Il protagonista non è Gesù, bensì Mannix, un personaggio che nell'avere molto in comune con Gesù è ai limiti del blasfemo. Mannix è l'agnello di Dio che toglie i peccati di Hollywood,che vacilla sulla decisione di abbracciare la sua croce,ma alla fine accetta con piacere il suo destino di doversi far carico di tutto e tutti. [+]

[+] lascia un commento a 10206607333802909@facebook »
d'accordo?
luca1968 lunedì 21 marzo 2016
mah... Valutazione 2 stelle su cinque
25%
No
75%

Con i fratelli Coen non si può mai sapere se hai a che fare con un (quasi) capolavoro, oppure con un film da vedere e dimenticare. Peraltro, in passato ho amato film sottovalutati come Mister Hula Hoop, e sono rimasto deluso da quelli più acclamati, come Non è un paese per vecchi (incomprensibile per me come si possa premiare con l'oscar un film senza nè capo nè coda, come del resto il bruttissimo libro da cui è tratto). Qui purtroppo siamo nella seconda categoria. Un film ben girato, come sempre per i Coen, ma con una sceneggiatura pasticciatissima. Certo ci sono momenti esilaranti, come il tentativo del regista Laurenz Laurenz di insegnare una battuta al divo western, e intensi, come il monologo di George Clooney (interrotto da una dimenticanza su una battuta), e omaggi al cinema musicale del passato (complimenti a Channing Tatum, bravo come ballerino e ottimo come cantante), ma complessivamente rimane senza una identità ben precisa, tant'è che se dovessi descriverne la trama direi che si narra di due/tre giorni da incubo per un produttore esecutivo di Hollywood (un ottimo Josh Brolin), costretto a correre di qua e di là per risolvere i pasticci delle star, mentre quello che pensavo fosse l'intreccio principale (visto il titolo del film) è una delle parti più deboli del film. [+]

[+] lascia un commento a luca1968 »
d'accordo?
robert eroica domenica 13 marzo 2016
la fabbrica dei sogni Valutazione 4 stelle su cinque
41%
No
59%

 

“Ave, Cesare” appartiene alla linea chiara del cinema dei fratelli Coen. Quella giocosa e fiabesca, lontana dalla profondità tenebrosa di capolavori come “A serious man”, “L’uomo che non c’era”, “Non è un paese per vecchi”. Ma a suo modo “Ave, Cesare” è forse l’opera dove la densità della forma diventa perfezione narrativa e le trovate comiche diventano funambolica corsa verso la sublimazione dell’artificio. Tutto può sembrare pura citazione (il Gene Kelly e i marinai ballerini, Esther Williams che danza nell’acqua e che qui è impersonata da una fulgida Scarlett Johansson, il peplum della Hollywood sul Tevere e il western anni Cinquanta di Bud Boetticher) ma c’è del genio innegabile nella riproposizione studiata. [+]

[+] lascia un commento a robert eroica »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 5 »
Ave, Cesare! | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | zarar
  2° | gino64
  3° | samanta
  4° | vapor
  5° | enzo70
  6° | greatsteven
  7° | fabiofeli
  8° | giulio vivoli
  9° | fight_club
10° | alex2044
11° | robroma66
12° | dave san
13° | 10206607333802909@facebook
14° | vanessa zarastro
15° | cinelady
16° | rmarci 05
17° | nino pell.
18° | themaster
19° | iuriv
20° | aabbaa
21° | carlottalattanzi
22° | fabal
23° | maramaldo
24° | maumauroma
25° | flyanto
26° | elpanez
27° | luca1968
28° | catcarlo
29° | 10206607333802909@facebook
30° | robert eroica
31° | vincenzo ambriola
32° | barone di firenze
33° | aabbaa
34° | elpiezo
35° | taxidriver
36° | lbavassano
37° | aabbaa
38° | aabbaa
39° | miguel angel tarditti
40° | maurizio meres
Premio Oscar (1)
Critics Choice Award (1)
BAFTA (1)


Articoli & News
Poster e locandine
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 |
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 10 marzo 2016
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità