giuna
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lunedì 2 marzo 2015
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grigiore ovunque
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sono incredula. l'intreccio è talmente assente ed irreale da essere quasi avanguardista, i dialoghi scarni, assurdi (volutamente?), sbigottiti, i personaggi talmente piatti e poco delineati da non poter nemmeno essere ricondotti a degli stereotipi (un bene?), ambientazioni minimali, erotismo asettico, non mi è piaciuta neanche la colonna sonora.
sicuramente il titolo è azzeccato, il grigiore è ricreato con rara perizia in tutte le sue cinquanta sfumature.
questo film sembra una grigia, noiosa e un po' deprimente domenica.
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dave69
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domenica 1 marzo 2015
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una produzione troppo poco curata
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Com'era prevedibile, all'enorme successo commerciale del libro è purtroppo corrisposta una modesta (se non mediocre) trasposizione cinematografica. Il risultato è dunque un filmetto erotico adolescenziale che - in linea con l'estetica attuale - predilige l'apparire all'essere. Esattamente allo stesso modo di "Twilight", infatti, la produzione si è più preoccupata di cercare degli attori belli piuttosto che bravi, senza tentare poi nemmeno supportarli con una sceneggiatura decente (i dialoghi fra i due protagonisti, ad esempio, anzichè contribuire a mettere del "pepe" nel film, risultano invece spesso insipidi e deludenti) Si ha quasi l'impressione che la certezza del successo abbia influito negativamente sulla realizzazione dell'opera, decisamente poco curata.
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Com'era prevedibile, all'enorme successo commerciale del libro è purtroppo corrisposta una modesta (se non mediocre) trasposizione cinematografica. Il risultato è dunque un filmetto erotico adolescenziale che - in linea con l'estetica attuale - predilige l'apparire all'essere. Esattamente allo stesso modo di "Twilight", infatti, la produzione si è più preoccupata di cercare degli attori belli piuttosto che bravi, senza tentare poi nemmeno supportarli con una sceneggiatura decente (i dialoghi fra i due protagonisti, ad esempio, anzichè contribuire a mettere del "pepe" nel film, risultano invece spesso insipidi e deludenti) Si ha quasi l'impressione che la certezza del successo abbia influito negativamente sulla realizzazione dell'opera, decisamente poco curata. Una pellicola davvero noiosa, che strappa il sorriso forse in una sola occasione: quando Christian e Anastasia discutono, con un pizzzico di malizia, delle clausole del "contratto di sottomissione". Un po' troppo poco per un film di due ore .... ^_^
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francy7
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domenica 1 marzo 2015
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film originale
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Inizialmente sono andata a vedere il film poco convinta,ma con piacevole sorpresa devo dire che mi è piaciuto. Tolto l'elemento sadomaso, che tra persone adulte e
consenzienti è solamente una questione di gusti personali,il film parla di una classica storia d'amore, sicuramente più adatta a un pubblico femminile. Non potendo però tralasciarne la presenza il film assume un carattere originale, e linguaggio e scene esplicite rendono la storia più diretta e meno maliziosa di tante altre, dove i contenuti a sfondo sessuale vengono lasciati solamente intuire come se nascosti dietro un falso pudore ipocrita.
Infine, riguardo ai personaggi ho trovato ben costruito il protagonista la cui storia precedente alla vicenda del film è spiegata un po' alla volta ma non del tutto, in modo da lasciare uno spunto interessante per il seguito del film.
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Inizialmente sono andata a vedere il film poco convinta,ma con piacevole sorpresa devo dire che mi è piaciuto. Tolto l'elemento sadomaso, che tra persone adulte e
consenzienti è solamente una questione di gusti personali,il film parla di una classica storia d'amore, sicuramente più adatta a un pubblico femminile. Non potendo però tralasciarne la presenza il film assume un carattere originale, e linguaggio e scene esplicite rendono la storia più diretta e meno maliziosa di tante altre, dove i contenuti a sfondo sessuale vengono lasciati solamente intuire come se nascosti dietro un falso pudore ipocrita.
Infine, riguardo ai personaggi ho trovato ben costruito il protagonista la cui storia precedente alla vicenda del film è spiegata un po' alla volta ma non del tutto, in modo da lasciare uno spunto interessante per il seguito del film. La protagonista invece, anche lei di bel aspetto e azzeccata per il genere di film, presenta troppo accentuata l'aria da "scolaretta innocente" che fa risultare il personaggio delle volte troppo insulso.
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matisse75
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domenica 1 marzo 2015
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50 sfumature di grigio
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in barba alle altre recensioni ......
rispondo secondo una mia valutazione:
Un film che a mio avviso non annoia e ben profondo aldila' del sadismo e del ruolo di mr Grey.
Una storia che affronta le problematiche di un vissuto (riguardanti la sua infanzia ),che ha "caratterizzato la vita passata e futura del sig. Grey.
Il regista , a mio avviso, cerca di affrontare le problematiche psichiche che hanno riguardato la vita di un soggetto durante la sua infanzia , con la scomparsa della madre e questa figura che subentra nella sua vita , come donna predominante , quale l'amica della madre putativa che abusa di lui durante l'età adolescenziale.
Il film che a livello oggettivo dà l'idea del mr.
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in barba alle altre recensioni ......
rispondo secondo una mia valutazione:
Un film che a mio avviso non annoia e ben profondo aldila' del sadismo e del ruolo di mr Grey.
Una storia che affronta le problematiche di un vissuto (riguardanti la sua infanzia ),che ha "caratterizzato la vita passata e futura del sig. Grey.
Il regista , a mio avviso, cerca di affrontare le problematiche psichiche che hanno riguardato la vita di un soggetto durante la sua infanzia , con la scomparsa della madre e questa figura che subentra nella sua vita , come donna predominante , quale l'amica della madre putativa che abusa di lui durante l'età adolescenziale.
Il film che a livello oggettivo dà l'idea del mr. grey come una figura piuttosto autoritaria e sicura di sè ... ma i "se " vengono fugati da un immagine ben fatta e ben vestita e dallo sguardo tenebroso ricoperto di una corazza che a mio avviso fuorviano la sua sensibilità e vulnerabilità.
Infatti il regista scinde i ruoli creando 2 figure attoriali in cui 1 è la donna : cui apparenza si mostra come persona fragile e di poca esperienza , quale esperienza viene tramutata nella fugura predominante e attiva nell'ambito della coppia . 2 è la figura maschile piena di sè e piena di lacune e carenze: gelosia e possessività e attenzione alle apparenze e i particolari. espressioni tipiche di insicurezza .....
La pellicola è buona e il racconto del ricco che insegue la povera è dejà vue... ma la storia è ben montata e credo che le scene di sesso risultino noiose e di poca importanza di fronte al mistero che cela in Mr. Grey.
Il sadismo è ricerca della propria autonomia e rivalsa sul mondo ... è ricercare il proprio simile , condividendo le reciproche esperienze pregresse.
Secondo una mia lettura , l'attore lancia continui sos affinkè , un giorno , una persona davvero speciale possa innamorarsi di lui , entrando nel suo imo col giusto tatto e tenerezza... tali da sciogliere un iceberg.
La scena che ho gradito tanto è quella relativa al meeting serale per discutere del contratto.L'ho trovata di gusto ed eccitante.
Il vedo e non vedo ha piu senso rispetto alle scene di nudo
Saluto tutti e non vedo l'ora di verdermi il secondo film
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[+] falsa pista
(di anto u.m.)
[ - ] falsa pista
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giandrewe
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venerdì 27 febbraio 2015
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cinquanta sfumature di imbarazzo
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Anastasia è una laureanda in Letteratura inglese che va ad intervistare Christian Grey, giovane e ricco amministratore della Grey Enterprises Holdings. Scoccherà amore a prima vista, ma Christian subito dopo chiarisce le cose: lui è un dominatore e lei deve sottostare alle sue regole.
Tratto dal grande successo letterario di E.L. James questo “Cinquanta sfumature di grigio” si può riassumere in una sola parola, imbarazzante.
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Anastasia è una laureanda in Letteratura inglese che va ad intervistare Christian Grey, giovane e ricco amministratore della Grey Enterprises Holdings. Scoccherà amore a prima vista, ma Christian subito dopo chiarisce le cose: lui è un dominatore e lei deve sottostare alle sue regole.
Tratto dal grande successo letterario di E.L. James questo “Cinquanta sfumature di grigio” si può riassumere in una sola parola, imbarazzante. Non parliamo di tema trattati, ma di come è stato confezionato questo film esclusivamente per sbancare il botteghino. Gli addetti ai lavori eseguono i loro compiti in modo svogliato, quasi costretti. Una storia che si regge sul nulla, poco credibile e scritta in modo ancora peggiore, ma soprattutto un film erotico senza erotismo!
Certo perché se avessero aggiunto scene di sesso il film avrebbe incassato di meno...non sia mai!
Si scivola spessissimo nell' involontariamente comico diverse volte e ogni tanto ti fa venire il dubbio se sia una parodia di questo tanto discusso fenomeno mondiale.
120 minuti interminabili di riprese senza vita e battute imbarazzanti recitate da un'insopportabile Dakota Johnson che si morde il labbro inferiore per tutto il tempo e da Jamie Dornan che cerca di svolgere il lavoro nel modo più dignitoso possibile. A lui va la palma del coraggio visto le innumerevoli battute raccapriccianti che deve recitare. Ormai la sua risposta “I don't make love. I FUCK. HARD” è stata inserita nelle frasi scult. Cosa ci fanno le bravissime Marcia Gay Harden e Jennifer Ehle in questo terribile teatrino?
La sceneggiatura deve essere decisamente piena di buchi visto che la storia dall'inizio non regge!
Non si avverte questo grande colpo di fulmine specialmente da Grey, mentre Anastasia reagisce sgranando gli occhi, mordendosi il labbro e camminando sotto la pioggia (?).
Andando avanti la situazione non migliora con questo contratto da firmare e questa indecisione di lei.
Le poche scene di sesso sono castissime e dirette malissimo. Tutto molto patinato!
Parliamo di sadomaso ma non vediamo niente a parte i giochini di Grey. Se lui dice di farlo forte perché non vediamo sudore, passione e sesso animalesco? Bè, come sopra, avrebbe perso molti spettatori.
A conti fatti ci vengono presentate le classiche situazioni da commedia romantica: colpo di fulmine, sesso, incontro con i genitori, insicurezze ecc.. “Cinquanta sfumature di grigio” non aggiunge niente né al cinema erotico né ai film romantici.
Un imbarazzante scult che non si merita minimamente tutti i soldi incassati in tutto il Mondo.
VOTO: 1/5
JAMovie
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theboss88
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venerdì 27 febbraio 2015
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tutti critici....a tempo perso!!!!
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Non capisco perché spediate il vs prezioso tempo a criticare un film che non vi piace, siete andati al cinema convinti (o plagiati dalla pubblicità), che il film potesse essere un porno...il problema è proprio questo; è genere sentimentale, una storia d'amore!!!Prendo ad esempio un film attuale consigliato dai più che ha anche vinto l'oscar come Birdman; innanzitutto, vi dico che non l'ho visto in quanto non è un genere che mi appassiona e sono sicura che vedendolo non mi piacerebbe quindi non perdo tempo, ma non per questo lo critico. Avete dei pregiudizi assurdi sul film ed il libro che intanto ha avuto un ottimo successo commerciale anche grazie ai tanti che pagano il biglietto al cinema o acquistano il libro solo per criticarlo e per stare sul pezzo.
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Non capisco perché spediate il vs prezioso tempo a criticare un film che non vi piace, siete andati al cinema convinti (o plagiati dalla pubblicità), che il film potesse essere un porno...il problema è proprio questo; è genere sentimentale, una storia d'amore!!!Prendo ad esempio un film attuale consigliato dai più che ha anche vinto l'oscar come Birdman; innanzitutto, vi dico che non l'ho visto in quanto non è un genere che mi appassiona e sono sicura che vedendolo non mi piacerebbe quindi non perdo tempo, ma non per questo lo critico. Avete dei pregiudizi assurdi sul film ed il libro che intanto ha avuto un ottimo successo commerciale anche grazie ai tanti che pagano il biglietto al cinema o acquistano il libro solo per criticarlo e per stare sul pezzo...i gusti son gusti, ho trovato il film proprio come un genere sentimentale deve essere PUNTO. E visto che lo trovate noioso, poco erotico, boiata pazzesca ect. ect. la prossima volta EVITATELO E BASTA. E questo consiglio vale per tutto nella vita che è già troppo corta...
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irene94
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giovedì 26 febbraio 2015
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diverso da ciò che attendevamo tutti
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A mio parere era tutto fuori posto, dai personaggi che non si avvicinano minimamente a quelli del libro, compresa la loro recitazione, allo scorrimento dello stesso film che è risultata troppo lenta per un film erotico, i luoghi e gli avvenimenti. Sapevo che le valutazioni sarebbero state negative e gli incassi altissimi poiché generati dalla curiosità della nomea che ha creato il libro. Dal film risulta una storia d amore molto banale e puerile. Avrei preferito un film molto più attinente al libro e magari un ''VM 16''.
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maramaldo
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giovedì 26 febbraio 2015
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poco porno...tanti spot.
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Denigrare un film consiste - a pensarla come Freud - in un esercizio di innocuo sadismo corrispettivo di quel tanto di masochismo, nocivo, che ti ha indotto a recarti a vederlo. Non esterno, quindi, riprovazioni dato anche il successo planetario. Il mio sarà un approccio scientifico.
Sul travaglio che ha generato quelle visioni conturbanti sembra che abbia vegliato uno stuolo di sponsor. Tra gli oggetti reclamizzati il più notevole è il pianoforte nero con cui il pervertito Christian sevizia perfino Chopin. Di sicuro, ne avete letto con comodo la marca: lo strumento campeggia nello schermo più a lungo, direi, degli stessi glutei dei protagonisti che pur rappresentano gli elementi di spicco della love story.
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Denigrare un film consiste - a pensarla come Freud - in un esercizio di innocuo sadismo corrispettivo di quel tanto di masochismo, nocivo, che ti ha indotto a recarti a vederlo. Non esterno, quindi, riprovazioni dato anche il successo planetario. Il mio sarà un approccio scientifico.
Sul travaglio che ha generato quelle visioni conturbanti sembra che abbia vegliato uno stuolo di sponsor. Tra gli oggetti reclamizzati il più notevole è il pianoforte nero con cui il pervertito Christian sevizia perfino Chopin. Di sicuro, ne avete letto con comodo la marca: lo strumento campeggia nello schermo più a lungo, direi, degli stessi glutei dei protagonisti che pur rappresentano gli elementi di spicco della love story. Avete pure sentito bene quali sono i due gin con cui fare il tonic. E avete notato l'orologio, pataccone com'è di moda, dondolare al braccio del consumato attore. E la nera etichetta dello champagne, e la serratura dell'uscio della stanza giochi; e...Va bene, oggi nessuno si formalizza alla vista di réclame più o meno mimetizzate; un rapporto umano non prescinde da un supporto telematico: così son pochi i film dove non compare un notebook dall'inconfondibile logo; come, tra inseguimenti e scontri, un film d'azione si svolge prevalentemente su...4 ruote. Ma qui, ragazzi, si esagera. Tutto quel parco macchine, quando James Bond si contenta di una sola Aston Martin. Sospetto anche che la Casa del Maggiolino abbia voluto valorizzare l'usato: ad un certo punto la fatiscente vetturetta di Anastasia viene definita auto d'epoca che, credo, provenga da un originario vintage car.
Ma ci sono personaggi, interpreti..."Lui, è inconsistente" ha sbottato una signora a fine spettacolo. Non posso darle torto. Nonostante armeggi volenteroso con cordini, ganci, frustini, scacciamosche e non solo, ritengo Jamie Dornan responsabile del fatto che il lavoro non sia piaciuto al pubblico maschile Nel bene e nel male un eroe in cui immedesimarsi deve avere qualcosa di tuo o di verosimilmente tuo. Mr Grey è nettamente improbabile, poco di più della sagoma che si staglia controluce sulla vetrata del suo uifficio. E' fittizio, anzi un feticcio, funzionale solo allo scatenarsi del sadismo femminile che si attende ...in seconda battuta. Già me lo vedo, carponi e gemente; sarà lui a non potersi più sedere grazie all'indifesa giovinetta innamorata.
Perfettamente riuscita, invece, l'immedesimazione del pubblico femminile in Anastasia. L'interpretazione di Dakota Johnson è l'unico pregio del film. Porta un'ondata di calore umano e tanto colore nella deprimente monocromia. Pure simpatica, accattivante, tenera, è un soffio di frschezza naturale; la si sente respirare, traspirare...trasmette alle ragazze in sala le fitte dei colpi infertile (non sto scherzando, si tratta di bravura autentica). Attrice di razza, andrà lontano.
Se sopravvive al paventato sequel.Sembra che non lo facciano più (ma non ci credo, non si uccide la gallina dalle uova d'oro). Si dice che sul set le due signore, scrittrice e regista, abbiano bisticciato divise su una questione che potrebbe avere dignità di un discorso sull'arte. La creativa Erika per le sue fancy pretendeva un'aderenza puntuale e minuziosa con simulazioni più penetranti e convincenti. D'altra parte, la Sam, che conosce il suo mestiere, sa che per portar dentro gente e solleticarne qualche prurito, deve evitare di andare oltre certe soglie di disgusto e raccapriccio, tenersi lontano da ogni realismo fisiologico alla lunga controproducente, creare invece un'atmosfera "da sogno", scivolare sulla carta patinata di un'ambientazione sontuosa ed elegante, ben diversa ...da casa tua.
Apprendo che il posteriore di Dakota, al fine di preservarlo dalle intemperie previste dal copione (quasi fosse un monumento storico), è stato sostituito in corso d'opera da rotondità professionali fornite da una nota stuntwoman.
Tutto ciò vi sembra serio? Secondo voi, lo meritano i milioni di spettatori?
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bartcinzia
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mercoledì 25 febbraio 2015
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da guardare
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Un film che consiglio. Vorrei vedere tanto il continuo.....
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matymi
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martedì 24 febbraio 2015
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non è brutto bensì incommentabile!
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Solo una stella perchè non c'è il voto negativo! 50 sfumature di grigio è a colori! No davvero pensavo fosse in B/N visto il titolo. Molto sinteticamente: lui è eccitante come un carciofo e lei sexy come un gambaletto color carne. Nella prima ora non succede nulla, zero assoluto come espressioni del viso o come dialogo. Il nulla nel vuoto cosmico. Nella seconda non lo so perché masochista si, ma fino a un certo punto....sono uscita a farmi l'aperitivo. Ma The Secretary qualcuno lo ricorda? UN CAPOLAVORO!!!
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