ale991
|
domenica 5 ottobre 2014
|
miglior film dell'anno 2014
|
|
|
|
Sin City 2-una donna per cui uccidere, è il film migliore dell'anno per quelli che come me piacciono film di Tarantino e Rodriguez. L'unica cosa di questo film è che Rodriguez tenta di copiare Tarantino, per il resto è apposto.
|
|
[+] lascia un commento a ale991 »
[ - ] lascia un commento a ale991 »
|
|
d'accordo? |
|
khaleb83
|
domenica 5 ottobre 2014
|
uno spreco
|
|
|
|
Il più grosso difetto di Sin City - Una donna per cui uccidere, è Sin City: il primo capitolo era se non un capolavoro, quantomeno un piccolo gioiellino, perfetto in tutte le sue più piccole sfumature. Quello che è invece un filmetto buono per passare il tempo, nel paragone viene assolutamente svilito.
Le varie storie non solo non brillano, vuoi perché meno "forti" per quanto sempre per mano di Miller, vuoi perché peggio raccontate (eccezion fatta per l'episodio con Gordon Levitt come protagonista, assolutamente all'altezza del "marchio"), ma non riescono neanche ad avere quel legame naturale che il primo film aveva, cercando di trasportarlo in maniera forzosa. Quello che era un noir si tramuta in poco meno che un film d'azione (e si dica quel che vuole, certe scene non sono fumettistiche: il combattimento della "letale piccola Miho" non è neanche all'altezza di Machete).
[+]
Il più grosso difetto di Sin City - Una donna per cui uccidere, è Sin City: il primo capitolo era se non un capolavoro, quantomeno un piccolo gioiellino, perfetto in tutte le sue più piccole sfumature. Quello che è invece un filmetto buono per passare il tempo, nel paragone viene assolutamente svilito.
Le varie storie non solo non brillano, vuoi perché meno "forti" per quanto sempre per mano di Miller, vuoi perché peggio raccontate (eccezion fatta per l'episodio con Gordon Levitt come protagonista, assolutamente all'altezza del "marchio"), ma non riescono neanche ad avere quel legame naturale che il primo film aveva, cercando di trasportarlo in maniera forzosa. Quello che era un noir si tramuta in poco meno che un film d'azione (e si dica quel che vuole, certe scene non sono fumettistiche: il combattimento della "letale piccola Miho" non è neanche all'altezza di Machete). La qualità della recitazione cala drasticamente (Brolin è un grugno ambulante, Rourke non ha più una parte decente, Jessica Alba riesce a rendere quella che voleva essere un'esibizione erotica, un contorcimento scomposto da epilettica): si salvano Piven e Meloni, per quanto in ruoli secondari, così come Gordon Levitt e Boothe; Rosario Dawson a stento presente e non per colpa sua, la Green ottima (ma non recita, seduce, credo lo faccia di natura).
Anche la regia e la fotografia subiscono pesanti colpi: sembra che tutto quello che il regista aveva messo di particolare nel primo capitolo, abbia esagerato e non sia più riuscito a dosarlo, perdendo il controllo ed abusando di effetti e contrasti fino a far perdere il taglio così particolare che dava caratterizzazione al primo Sin City.
Certo, rimane sempre meglio della maggior parte dei film della sua categoria; ma, a parte l'episodio con Gordon Levitt, non si tratta di qualcosa che possa lasciare il segno, e anzi va a "rovinare" il nome Sin City.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a khaleb83 »
[ - ] lascia un commento a khaleb83 »
|
|
d'accordo? |
|
mark0791
|
sabato 4 ottobre 2014
|
sin city non perde il suo fascino
|
|
|
|
Gli Americani lo hanno stroncato. A mio avviso, una stroncatura ingiustificata, soprattutto se paragonata agli elogi fatti ad altri film mediocri senza arte, infarciti solo di effetti speciali, ma con trame ridicole, attori mediocri e regia dozzinale. Per quanto il mio parere non sia superiore a quello di nessuno, Sin City:una donna per cui uccidere non perde il fascino che aveva il primo film del 2005.
Certo, non c’è più l’effetto sorpresa. Ma è un sequel, è fisiologico che non sia d’impatto quanto il primo film della serie, ma ciò non toglie assolutamente nulla a questo secondo capitolo che, con intelligenza, è stato girato seguendo la linea del suo fortunato predecessore.
[+]
Gli Americani lo hanno stroncato. A mio avviso, una stroncatura ingiustificata, soprattutto se paragonata agli elogi fatti ad altri film mediocri senza arte, infarciti solo di effetti speciali, ma con trame ridicole, attori mediocri e regia dozzinale. Per quanto il mio parere non sia superiore a quello di nessuno, Sin City:una donna per cui uccidere non perde il fascino che aveva il primo film del 2005.
Certo, non c’è più l’effetto sorpresa. Ma è un sequel, è fisiologico che non sia d’impatto quanto il primo film della serie, ma ciò non toglie assolutamente nulla a questo secondo capitolo che, con intelligenza, è stato girato seguendo la linea del suo fortunato predecessore.
Coloro che hanno apprezzato il primo Sin City non potranno che restare nuovamente a bocca aperta di fronte alle oscure meraviglie della città del peccato. C’è chi definisce questo secondo capitolo come molto simile al primo. Ma non vedo cosa ci sia da stupirsi: il comparto registico e tecnico è rimasto lo stesso. E del resto, se il primo era riuscito bene, non avrei visto il motivo di cambiare rotta. Se un prodotto funziona, inutile stravolgerlo.
Ciò detto, Sin City: una donna per cui uccidere resta un film bellissimo da vedere e da sentire, che già solo per la pura maniera stilistica incanta lo spettatore. Il comparto grafico lascia a bocca aperta come nel primo film, con tagli geometrici in bianco e nero illuminati da qualche nota di colore. Musiche e dialoghi rapiscono, così come l’interpretazione praticamente perfetta del cast, il tutto incorniciato da una regia eccelsa.
Le trame, per quanto non particolarmente articolate, servono allo scopo (come tra l’altro era nel primo film) di introdurre e sviluppare i Personaggi, veri protagonisti della Città del peccato, da criminali dotati di etica e di morale a spietate e bellissime valchirie sanguinarie.
Tra un cast di altissimo livello, eccelle Eva Green, la dark lady sensuale e spietata; ipnotica e velenosa, la donna per cui uccidere del titolo regala un’interpretazione magistrale degna di oscar. Non solo: lei rappresenta la Città stessa. E’ Basin City, luogo ammaliatore con le sue stupende donne di strada e al contempo posto senza pietà per i deboli di cuore, la vera Donna per cui uccidere, detestata e corrotta eppure impossibile da lasciare.
Sin City (tanto il primo capitolo quanto il secondo) può non piacere a tutti. Ma resta il fatto che Miller e Rodriguez (il quale, ricordiamolo, ha curato praticamente ogni aspetto del film, non solo la regia) hanno inventato un genere cinematografico, portando sullo schermo due film originali e unici, curati in ogni dettaglio. In mezzo a moltissimi film contemporanei senza un’impronta registica, senza originalità, questo film è un vero esempio di Settima Arte, un esempio di qualcosa di unico. E questo per me è ciò che ha più valore, ed è ciò che rende a mio avviso il dittico cinematografico sulla Città del Peccato un dittico di grande valore.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a mark0791 »
[ - ] lascia un commento a mark0791 »
|
|
d'accordo? |
|
spike
|
sabato 4 ottobre 2014
|
pessimo
|
|
|
|
Capisco perchè negli USA è stato il più grande flop degli ultimi anni.
Peccato che sia tratto da un grande fumetto.
|
|
[+] lascia un commento a spike »
[ - ] lascia un commento a spike »
|
|
d'accordo? |
|
spacexion
|
mercoledì 1 ottobre 2014
|
un film di stereotipi
|
|
|
|
Le chiamano citazioni. Ma spesso sono solo stereotipi. Rodriguez gioca, e probabilmente si diverte, nel realizzare un film che è un sunto di tanti generi holllywoodiani, dal noir anni '40 allo spaghetti western, passando dalle più moderne "Tarantinate" del suo amico Quentin. Tuttavia se questo era un giochino che poteva funzionare (e sembrare innovativo) negli anni '90 e primi 2000, oggi il giocattolo pare essersi rotto. Le citazioni diventano appunto stereotipi, magari anche triti e ritriti. Le figure femminili, a tratti caricaturali nella loro parossistica e letale sensualità post-noir (Eva Green) o al contrario nella loro incarnazione "macho" post-western non meno caricaturale (Jessica Alba), hanno stufato.
[+]
Le chiamano citazioni. Ma spesso sono solo stereotipi. Rodriguez gioca, e probabilmente si diverte, nel realizzare un film che è un sunto di tanti generi holllywoodiani, dal noir anni '40 allo spaghetti western, passando dalle più moderne "Tarantinate" del suo amico Quentin. Tuttavia se questo era un giochino che poteva funzionare (e sembrare innovativo) negli anni '90 e primi 2000, oggi il giocattolo pare essersi rotto. Le citazioni diventano appunto stereotipi, magari anche triti e ritriti. Le figure femminili, a tratti caricaturali nella loro parossistica e letale sensualità post-noir (Eva Green) o al contrario nella loro incarnazione "macho" post-western non meno caricaturale (Jessica Alba), hanno stufato. Son passati più di 10 anni da "Kill Bill", il mondo è cambiato ma forse non per Rodriguez che ci ripropone ancora la donna assetata di vendetta, stivaloni western ai piedi e sciabola in mano, che macina carneficine.
Tolto l'apparato ideologico "post-cinematografico" da fine dei tempi di Rodriguez, rimane un film che scorre via lento, scritto bene ma reso a tratti soporifico da interminabili monologhi in voce-off, con storie di personaggi allineate l'una di fianco all'altra senza reale intreccio. Non bastano gli effetti grafici e lo stile visivo originale, al massimo apprezzati dai fan del fumetto, a risollevare un brutto film.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a spacexion »
[ - ] lascia un commento a spacexion »
|
|
d'accordo? |
|
opidum
|
lunedì 25 agosto 2014
|
peccato
|
|
|
|
è uscito ieri negli usa sin city 2 ed è stato un fiasco clamoroso al box office.
perciò temo che non ci sraà sin city 3
[+] già...
(di nicol� pitanti)
[ - ] già...
[+] speriamo che sia l'inizio della fine
(di the moon)
[ - ] speriamo che sia l'inizio della fine
|
|
[+] lascia un commento a opidum »
[ - ] lascia un commento a opidum »
|
|
d'accordo? |
|
tiamaster
|
martedì 27 settembre 2011
|
hollyver07
|
|
|
|
caro hollyver,nonostante i miei tentativi misteriosamente vani di lasciare un commento alla tua richiesta di informazioni ti rispondo via recensione,sperando che tu al veda,il film sta venendo girato in questi mesi ed è gia disponibile il teaser trailer su youtube.secondo me uscirà verso primavera,spero di esserti stato d'aiuto,buona sera.
|
|
[+] lascia un commento a tiamaster »
[ - ] lascia un commento a tiamaster »
|
|
d'accordo? |
|
hollyver07
|
domenica 27 febbraio 2011
|
aaa cercasi notizie fresche sul sequel
|
|
|
|
Sperando che il film non si riveli una bufala, c'è qualcuno che possieda qualche info recente sulla data d'uscita del film? Intanto, per coloro che non l'avessero già fatto, in rete è possibile trovare la versione allungata (uncut) che da noi non è stata distribuita (ovviamente solo in lingua inglese). Saluti a tutti
[+] informazioni
(di tiamaster)
[ - ] informazioni
|
|
[+] lascia un commento a hollyver07 »
[ - ] lascia un commento a hollyver07 »
|
|
d'accordo? |
|
lord993
|
domenica 30 gennaio 2011
|
speriamo che non sputtanino il primo !
|
|
|
|
Per farne un altro vuol dire che faranno di meglio del primo ? voglio sperarlo perchè se sarà una puttanata ucciderò il regista e basta..
|
|
[+] lascia un commento a lord993 »
[ - ] lascia un commento a lord993 »
|
|
d'accordo? |
|
ingrid93
|
venerdì 7 gennaio 2011
|
scusate
|
|
|
|
scusate ma il link per vedere il film dov'è?
|
|
[+] lascia un commento a ingrid93 »
[ - ] lascia un commento a ingrid93 »
|
|
d'accordo? |
|
|