ubbbu
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venerdì 6 luglio 2012
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vabbè
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the amazing spider man: Tralasciando che me lo fai iscì er 4 luglio, tralasciando che me cambi gli attori, tralasciando che @mifio c'ha 5 anni e l'uomo rucertola si omo rucertola lo chiama così er mi fio, sta rucertola me la fai più inquietante de freddy krugher che quanno non veste i panni de omo rucertola je manca n bracio per tanto i bambini quanno capischeno (perche capischeno so piccolli mica cojoni) che si l'omo monco se sarebbe trasformato ner cattivo de turno se saranno domandati "ma si questo già me mette paura mo' come cazzo diventa dopo?" Ma se sa le creature moderne so sveje quindi vanno avanti fiduciose, ma se poi tu me trasformi mary jane in un incrocio tra la piu zoccola delle winx e Dora l'esploratrice me li confondi parecchio anche perche prima era roscia mo' è platino.
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the amazing spider man: Tralasciando che me lo fai iscì er 4 luglio, tralasciando che me cambi gli attori, tralasciando che @mifio c'ha 5 anni e l'uomo rucertola si omo rucertola lo chiama così er mi fio, sta rucertola me la fai più inquietante de freddy krugher che quanno non veste i panni de omo rucertola je manca n bracio per tanto i bambini quanno capischeno (perche capischeno so piccolli mica cojoni) che si l'omo monco se sarebbe trasformato ner cattivo de turno se saranno domandati "ma si questo già me mette paura mo' come cazzo diventa dopo?" Ma se sa le creature moderne so sveje quindi vanno avanti fiduciose, ma se poi tu me trasformi mary jane in un incrocio tra la piu zoccola delle winx e Dora l'esploratrice me li confondi parecchio anche perche prima era roscia mo' è platino. Ma questo nun je bastava se saranno detti "serve er colpo de genio" er corpo te deve pià, perchè nun sei andato avanti con la storia. te dici, vabbè mo' va de moda er prequel, no tu fenomeno dei fenomeni hai rifatto er primo paro paro m'hai levato Green Goblinpe per sostituirlo con la rucertola me fai morì @zio uguale uguale stesso marciapiede stessa rapina stesso incrocio stesso negozio, che secondo me si fai na perizia balistica probabilmente anche l'arma è la stessa; ma va bene tutto comunque è andata bene i pupi se so divertiti i padri anno fatto i padri dilapidando soldi per pop corn che costano come un tartufo de Alba. Ma poi uscendo la creatura m'ha detto papà "quando veniamo a vedere Batman" la risposta esce da sola, fluida, naturale "Batman je piace tanto a mamma".
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uomoragno95
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venerdì 6 luglio 2012
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...e dalle ceneri sorge the amazing spiderman
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L'uomo ragno risorge.
Gia, proprio così: è risorto un mito.
Poco da criticare, la situazione iniziale è misteriosa e piuttosto accattivante: il film inizia con Peter Parker,un bambino di sette anni che per ragioni misteriose è costretto a separarsi dai genitori e viene affidato ai suoi zii. Da li consceremo la sua adolescenza attraverso scene divertenti e drammatiche e dopo mille peripezie che non voglio rivelare in questa recensione(dico solo che saranno momenti a volte memorabili) arriverremo al punto in cui il ragazzo indosserà il mitico costume di Spider Man e conosceremo Lizzard,l'antagonista che appassionati dei vecchi fumetti dell'uomo ragno riconosceranno e ameranno.
Un vero e proprio elogio va a una scena (ovviamente sta a voi vederla) durante la prima battaglia contro Lizzard in cui Spider Man salva un bambino dal lucertolone, mentre una nota di merito va al finale del film, che puo sembrare scontato ma nasconde una malinconia di fondo che si addice alla situazione proposta.
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L'uomo ragno risorge.
Gia, proprio così: è risorto un mito.
Poco da criticare, la situazione iniziale è misteriosa e piuttosto accattivante: il film inizia con Peter Parker,un bambino di sette anni che per ragioni misteriose è costretto a separarsi dai genitori e viene affidato ai suoi zii. Da li consceremo la sua adolescenza attraverso scene divertenti e drammatiche e dopo mille peripezie che non voglio rivelare in questa recensione(dico solo che saranno momenti a volte memorabili) arriverremo al punto in cui il ragazzo indosserà il mitico costume di Spider Man e conosceremo Lizzard,l'antagonista che appassionati dei vecchi fumetti dell'uomo ragno riconosceranno e ameranno.
Un vero e proprio elogio va a una scena (ovviamente sta a voi vederla) durante la prima battaglia contro Lizzard in cui Spider Man salva un bambino dal lucertolone, mentre una nota di merito va al finale del film, che puo sembrare scontato ma nasconde una malinconia di fondo che si addice alla situazione proposta.
La recensione finisce qui: se siete fan dell'uomo ragno non potete perdere The amazing Spider Man, se non lo siete è una buona occasione per diventarlo. Grazie per aver letto la recensione.
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secretsociety
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venerdì 6 luglio 2012
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nessuna novità. e manca il mitico j. jonah jameson
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Sarà che sto crescendo io ma questo nuovo Spider-Man non mi è piaciuto come quello della trilogia. Poco ci mancava che riuscissero a renderlo antipatico, rappresentante al 99% di quella ampissima fetta di ragazzini (abbastanza cresciuto per la verità) apatici verso tutto e tutti e con occhi solo per la tipa di turno. La trama se non per il fatto di essere diversa per forza, non ha proposto nessuna novità interessante (poteva essere benissimo uno Spider-Man 4). MINISPOILER L'allineamento delle gru è in effetti un po' ridicolo (e poi come chi gli ha detto che lui sarebbe passato proprio di li?); insomma, hanno sicuramente risparmiato sui costi per il nuovo cast ma il risultato è quello di aver fatto un film che si dimentica appena riaccese le luci in sala.
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Sarà che sto crescendo io ma questo nuovo Spider-Man non mi è piaciuto come quello della trilogia. Poco ci mancava che riuscissero a renderlo antipatico, rappresentante al 99% di quella ampissima fetta di ragazzini (abbastanza cresciuto per la verità) apatici verso tutto e tutti e con occhi solo per la tipa di turno. La trama se non per il fatto di essere diversa per forza, non ha proposto nessuna novità interessante (poteva essere benissimo uno Spider-Man 4). MINISPOILER L'allineamento delle gru è in effetti un po' ridicolo (e poi come chi gli ha detto che lui sarebbe passato proprio di li?); insomma, hanno sicuramente risparmiato sui costi per il nuovo cast ma il risultato è quello di aver fatto un film che si dimentica appena riaccese le luci in sala.
Ma poi, una tuta (volutamente) fatta male, ragnatele fatte in casa... va bene la realtà sospesa, però! Sembrava il fratello sfigato dello Spider-Man della trilogia...mah!
SPOILER
Neanche la scena dove il padre di lei muore riesce a commuovere; alla fine si potrebbe dire che non manterrà nemmeno le promesse, ma per la verità lui non ha risposto alla richiesta del poliziotto...
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pablo
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giovedì 5 luglio 2012
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deludente senza mordente!
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Vedevo il film e non facevo altro che notare le differenze col film di Raimi questo perché è passato troppo poco tempo dalla trilogia, insomma non c'era bisogno di fare un altro.
La recitazione molto buona da parte di tutti, Garfield molto adatto per la parte di Peter Parker, lo hanno reso più dark e ci scommetto che prima o poi lo infileranno negli Avengers.
Sta di fatto che per me manca il mordente ed tutto troppo veloce. Quando ci ha messo Tobey McGuyre a dichiararsi a Mary Jane? Due film! Qui stanno insieme dopo mezzora! Mettiamo a confronto le scene del bacio, qual'è quella più bella? Frasi storiche? Da un grande potere derivano grandi responsabilità...una frase cosi in the amazing mancava.
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Vedevo il film e non facevo altro che notare le differenze col film di Raimi questo perché è passato troppo poco tempo dalla trilogia, insomma non c'era bisogno di fare un altro.
La recitazione molto buona da parte di tutti, Garfield molto adatto per la parte di Peter Parker, lo hanno reso più dark e ci scommetto che prima o poi lo infileranno negli Avengers.
Sta di fatto che per me manca il mordente ed tutto troppo veloce. Quando ci ha messo Tobey McGuyre a dichiararsi a Mary Jane? Due film! Qui stanno insieme dopo mezzora! Mettiamo a confronto le scene del bacio, qual'è quella più bella? Frasi storiche? Da un grande potere derivano grandi responsabilità...una frase cosi in the amazing mancava. Vogliamo parlare della colonna sonora? Ques'ultima faceva pena!
Comunquye per me è un film che merita di essere visto solo per due motivi:
1) Stiamo parlando sempre di Spiderman e va visto a presciendere.
2) Il cameo di Stan Lee...insuperabile!
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ruggi96
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giovedì 5 luglio 2012
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non più il classico spider-man!
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Film direi ottimo,graficamente eccelso,buona recitazione degli attori.La trama è sviluppata meglio rispetto alla saga di Raimi,il tutto condito da dei colori piàù scuri,scene di azione girate perfettamente,si riesce a capire tutto ciò che succede su schermo,3d utilizzato nei punti dove veramente è necessario.L'unica cosa,è che è stato un pochino sotto le mie aspettative,mi aspettavo chissà cosa,qualcosa di veramente stile Nolan di Batman,ma invece non ci azzecca nulla,apparte i colori.Per il resto ottimo Reboot della saga di raimi,da vedere sicuramente.
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dragonia
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giovedì 5 luglio 2012
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nella tela di marc webb
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Caro Sam Raimi, fa' un po' di spazio al nuovo astro nascente di Hollywood, che ha compiuto la trasposizione sul grande schermo di uno dei personaggi più amati dei fumetti meglio di te. In questa nuova versione dei tragici fatti che portano alla nascita di Spider Man tutto convince, a cominciare dal protagonista Garfield, incredibilmente in parte, incredibilmente spaccone, immaturo, arrogante e, soprattutto, umano. Il suo Peter Parker non è timido, innocente e un po' tontolone come Maguire, ma più oscuro, segnato da eventi che trovano finalmente un loro spazio nello spettacolo, su tutti la sparizione dei genitori. Così, la storia si presenta più intrigante, più cosparsa di elementi misteriosi e più coinvolgente a dispetto della sostanziale banalità del film del 2002, ed è ben supportata da grandiose interpretazioni, in cui non si può distinguere chi sia il più bravo; ciò giova innegabilmente ai personaggi, cui viene dato il giusto spazio rendendoli tutti empatizzanti.
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Caro Sam Raimi, fa' un po' di spazio al nuovo astro nascente di Hollywood, che ha compiuto la trasposizione sul grande schermo di uno dei personaggi più amati dei fumetti meglio di te. In questa nuova versione dei tragici fatti che portano alla nascita di Spider Man tutto convince, a cominciare dal protagonista Garfield, incredibilmente in parte, incredibilmente spaccone, immaturo, arrogante e, soprattutto, umano. Il suo Peter Parker non è timido, innocente e un po' tontolone come Maguire, ma più oscuro, segnato da eventi che trovano finalmente un loro spazio nello spettacolo, su tutti la sparizione dei genitori. Così, la storia si presenta più intrigante, più cosparsa di elementi misteriosi e più coinvolgente a dispetto della sostanziale banalità del film del 2002, ed è ben supportata da grandiose interpretazioni, in cui non si può distinguere chi sia il più bravo; ciò giova innegabilmente ai personaggi, cui viene dato il giusto spazio rendendoli tutti empatizzanti. Un esempio è rappresentato da Lizard, un cattivo mosso da una disperata voglia di fare del bene (!). Altro punto a favore è la regia, forse non troppo carica visivamente, forse non così "in grande", ma senza dubbio capace, sorprendentemente a suo agio sia nelle sequenze d'azione (grandiose) che in quelle comiche, spaziando in un romanticismo ben piazzato e in punte di drammaticità sorprendenti (la morte di zio Ben mi ha fatto scorrere una lacrima, cosa che non mi capita quasi mai). Un applauso anche a come si è riusciti ad evitare eccessivi parallelismi con il film di Raimi, e il senso di deja vu è davvero ridotto al minimo, in particolare con la morale "da un grande potere deriva una grande responsabilità"; in effetti, molti dei cambiamenti nel modo di fare dei personaggi (la prima apparizione di Spider Man su tutte) potrebbero lasciare spiazzati a una prima occhiata, e anche le musiche sono insolitamente "diverse", anche se non sgradevoli. Anzi, tutt'altro. Ovviamente, che nessuno si aspetti botti ed esplosioni e chissà quale gran fracasso: in fondo, questo è un film sulle origini del personaggio, e anche se non lo fosse, i personaggi e la storia hanno sempre la precedenza. Mai come in questo caso tale regola è stata così fruttuosa (nel mondo della Marvel, forse solo in The Avengers).
PS: Speriamo che il film incassi bene, così faranno i seguiti e ci daranno modo di stupirci ulteriormente.
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marshall mathers
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giovedì 5 luglio 2012
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un peter diverso..una realtà più cruda.
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Ed eccoci qui,davanti all'ultima trasposizione cinematografica dell'eroe visto per la prima volta in Amazing Fantasy n 15,una testata che doveva chiudere,ma che nel suo ultimo numero presentò uno degli eroi più acclamati di tutti i tempi.Chi? Ma ovviamente il nostro amichevole Spider-Man di quartiere! Che in questo film verrà reso più vero e credibile che mai prima d'ora nelle sale dei nostri cinema.Conosceremo finalmente un Peter profondo,tormentato dalla voglia di sapere cosa è successo ai suoi genitori,a contatto con un mondo più crudo e reale di quello a cui eravamo abituati nella vecchia triologia.Insieme a lui l'immancabile Gwen e i suoi zii; Ben e May.Questi ultimi rappresentati in modo leggermente diverso da come ce li ricordiamo nel fumetto -non per questo meno credibili- ,ma più che essere un difetto riesce a diventare un pregio.
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Ed eccoci qui,davanti all'ultima trasposizione cinematografica dell'eroe visto per la prima volta in Amazing Fantasy n 15,una testata che doveva chiudere,ma che nel suo ultimo numero presentò uno degli eroi più acclamati di tutti i tempi.Chi? Ma ovviamente il nostro amichevole Spider-Man di quartiere! Che in questo film verrà reso più vero e credibile che mai prima d'ora nelle sale dei nostri cinema.Conosceremo finalmente un Peter profondo,tormentato dalla voglia di sapere cosa è successo ai suoi genitori,a contatto con un mondo più crudo e reale di quello a cui eravamo abituati nella vecchia triologia.Insieme a lui l'immancabile Gwen e i suoi zii; Ben e May.Questi ultimi rappresentati in modo leggermente diverso da come ce li ricordiamo nel fumetto -non per questo meno credibili- ,ma più che essere un difetto riesce a diventare un pregio.Anche l'antagonista di turno,il dottor Connor alias "Lizard",riesce a essere credibile nel suo ruolo,affascinante e anch'esso misterioso,visto che si scoprirà avere un ruolo abbastanza rilevante nella storia della famiglia Parker.Ma non voglio rivelarvi nulla.Il film è veramente godibile,sia per i fan del fumetto Marvel che per chi magari vuole solo farsi una serata tra amici.Per i primi citati,il film lascerà trasparire dettagli importanti anche inerenti al comic,ma manterrà comunque uno stile suo,trasformandoli a proprio piacimento.Per gli altri invece,è un ottimo film d'azione,curato e divertente nonché magistralmente girato e una computer grafica al top.Gli attori svolgono il proprio ruolo egregiamente,Andrew Garfield è un Peter Parker stupendo,nuovo e interessante.Il suo alter ego,L'Uomo Ragno è leggermente differente rispetto a come siamo abituati a ricordarlo.Lo troveremo infatti un pochino più serio,che lascia sì lo spazio alle battute,ma che si concentrerà molto di più sulle botte(soprattutto nella seconda parte del film).L'unica cosa che mi sento di criticare è la fretta che c'è ad un certo punto nel film per raccontare le cose.Specialmente nella parte della storia in cui lui comincia a farsi conoscere in città, che in questo film non è ben resa come invece accadde nei film di Raimi.Parte che tutti conoscono ma che secondo me andava un po più approfondita.Si sente la mancanza dello scorbutico Jonah Jameson e in generale del Daily Bugle,di cui si vedrà solo il giornale in un inquadratura del film.Come in tutti i film farà il suo solito Cameo uno dei creatori del ragno(Stan Lee),che sicuramente riconoscerete in una scena del film.Il film ha delle trovate geniali,un pizzico di ironia e serio al punto giusto.Un finale che io ho trovato triste,e molti capiranno perchè (SOLO chi conosce il fumetto,per gli altri sarà una cosa simpatica).In ogni caso,questo film sicuramente ha raddoppiato le possibilità che il nostro Spidey poteva avere sul grande schermo,rilanciandolo al meglio nel mondo cinematografico.Vale il prezzo del biglietto?Sì,lo vale tutto.Mi sento solo di avvisare le mamme con i bimbi piccoli: Una volta usciti dal cinema,proveranno a saltare ovunque e a tirare ragnatele.Senza dubbio il migliore film sull'aracnide mai uscito finora.Spero in un seguito,e intanto vi consiglio questa perla,sperando che piaccia anche a voi.
Leo.
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jezacit
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giovedì 5 luglio 2012
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film bellissimo
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allora ,
non sono amante di questo genere ( mi piacciono i film drammatici )
e avrò letto 2-3 fumetti di super-eroi circa 40 anni fa ,
però vi garantisco una cosa :
QUESTO FILM E' VERAMENTE BELLISSIMO
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caco_gioanina
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giovedì 5 luglio 2012
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quello che stavamo aspettando.
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Per una buona parte di The Amazing Spider-Man, vi chiederete di continuo che fine abbia fatto, in effetti, Spider-Man. Marc Webb (500 giorni insieme), dalla verve potentemente indie, sceglie di farci sudare l’arrivo dell’eroe in costume sullo schermo. È una storia di origini, di nuovo, ma narrata questa volta grazie al carisma di un attore sicuramente più magnetico del pallidino Tobey Maguire.
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Per una buona parte di The Amazing Spider-Man, vi chiederete di continuo che fine abbia fatto, in effetti, Spider-Man. Marc Webb (500 giorni insieme), dalla verve potentemente indie, sceglie di farci sudare l’arrivo dell’eroe in costume sullo schermo. È una storia di origini, di nuovo, ma narrata questa volta grazie al carisma di un attore sicuramente più magnetico del pallidino Tobey Maguire. Andrew Garfield è lo Spider-Man come dovrebbe essere nel 2012: atletico, imbattibile nel parkour, ma il cui sguardo comunica intelligenza, rendendo piena giustizia a quella che è, del resto, l’alchimia muscoli/cervello alla base del personaggio. E così, ci appassioniamo alle vicende del liceale Peter Parker, un po’ nerd magari, ma anche tanto sveglio. Impacciato ai primi approcci con la bella Gwen Stacy (Emma Stone), ma credibile quando dà anima e corpo per salvarla. E decisamente tormentato: Webb riprende la poetica del “da grandi poteri derivano grandi responsabilità”, dando però una nuova sfaccettatura all’evento che sancisce la nascita di Spider-Man, la morte di zio Ben.
Tramite tanti piccoli tocchi, Webb riesce a ricostruire fedelmente sul grande schermo l’umanità di Peter, in maniera ancora più viscerale rispetto a quanto aveva fatto Sam Raimi. Il nuovo Spider-Man è un supereroe credibile che, ancora prima di affrontare il super villain di turno, deve gestire la zia May, preoccupata dal vederlo tornare nel cuore della notte, tumefatto e lacero. È grazie a questa costruzione che, quando il film cambia di registro, sfoderando il suo taglio più action, ci appassioniamo alle vicende del protagonista. È qui che il film allestisce una sorprendente messinscena, copiando molte delle soluzioni vincenti già ideate da Raimi. Su tutte, le vertiginose inquadrature che ritraggono Spider-Man mentre si dondola sui grattacieli di Manhattan, sospeso dalle ragnatele. Ma Webb inventa anche nuovi e innovativi espedienti, come le visuali in soggettiva che tanto fanno Mirror’s Edge.
È la prestanza atletica del dinoccolato Garfield a rendere questi momenti ancora più verosimili, scacciando la fastidiosa sensazione di vedere un pupazzo che si agita sullo schermo. Un atteggiamento che ben si sposa, peraltro, con l’attitudine ironica di Spider-Man, il cui humour è stato recuperato nella nuova incarnazione del reboot. È sulle spalle di Peter Parker, insomma, che si regge il nuovo Spider-Man, e in quest’ottica si perdonano anche alcune cadute di stile, come il pupazzoso Lizard. Un nemico un po’ trash, che non rende giustizia alla sua controparte umana, il dottor Connors, personaggio mosso da una motivazione potente e tragica come può essere la perdita del suo braccio, che tenta di ricostruire grazie alla scienza. In definitiva, The Amazing Spider-Man sposa la new wave di supereroi iniziata da Batman. Ma, nel farlo non perde minimamente la sua anima di superhero flick. Il risultato, è un piccolo manuale del genere, senza pretese ma dallo spirito possente.
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renzo stella
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giovedì 5 luglio 2012
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spider iii
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Pellicola da vedere in 3D assolutamente dura circa 2 ore sconsigliato per bambini piccoli si annoiano, un primo tempo abbastanza corto. Il film è un remake dei precedenti filmati e qualche scena è diversa da quelle viste negli alri film di spider. Attori bravi e con finale a sorpresa quando tutti vanno via con i titoli di coda ecco che il film continua e poi .........................andate a vederlo merita!!!!!! Saluti Renzo da Roma.
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