Sherlock Holmes - Gioco di ombre

una sceneggiatura pazzesca, una colonna sonora da brivido, effetti speciali assolutamente all'avanguardia e inquadrature oltre ben studiate, un finale prorompente, un cast da urlo una storia intricata e affascinante, una nemesi meschina e geniale. Veramente veramente bello. Una regia assolutamente impeccabile. Non ho parole, solo, uno dei film più belli che abbia mai visto in tutta la mia breve vita :')

L'Europa a cavallo del '900 si ritrova sconvolta da una serie di attentati dinamitardi la cui matrice pare anarchica. Sherlock Holmes ha però una sua teoria e per saperne di più avrà bisogno dell'aiuto del fido Watson in procinto di sposarsi. Guy Ritchie dirige un ottimo sequel e questa è già una notizia dal momento che spesso questo genere di film si rivelano una delusione. Lo spettatore lungo tutta la durata del film viene catturato da una serie di inseguimenti spettacolari, trucchi, escamotage e mosse di arti marziali. Si conferma azzeccata la rivisitazione del personaggio di Sherlock Holmes. Nel duo già ben rodato Downey-Law si inserisce bene anche Noomi Rapace. Una bella fotografia e una pulsante colonna sonora danno il tocco finale a questo film. [+]

L'Europa a cavallo del '900 si ritrova sconvolta da una serie di attentati dinamitardi la cui matrice pare anarchica. Sherlock Holmes ha però una sua teoria e per saperne di più avrà bisogno dell'aiuto del fido Watson in procinto di sposarsi. Guy Ritchie dirige un ottimo sequel e questa è già una notizia dal momento che spesso questo genere di film si rivelano una delusione. Lo spettatore lungo tutta la durata del film viene catturato da una serie di inseguimenti spettacolari, trucchi, escamotage e mosse di arti marziali. Si conferma azzeccata la rivisitazione del personaggio di Sherlock Holmes. Nel duo già ben rodato Downey-Law si inserisce bene anche Noomi Rapace. Una bella fotografia e una pulsante colonna sonora danno il tocco finale a questo film. [-]

questo film ti fa passare la voglia di andare al cinema

Nel mio commento sul primo "Sherlock Holmes" di Ritchie avevo manifestato la speranza che questo sequel rispettasse le mie aspettative, e devo proprio dire che è stato così. Ho avuto anzi la sensazione che il film uscito nel 2009 fosse una sorta di "preparazione" a questo: nel primo film infatti abbiamo avuto modo di conoscere i personaggi principali e ci è stato introdotto, anche se come un'ombra, il professor Moriarty, l'acerrimo nemico di Holmes e fulcro di questo "Gioco di Ombre". Ho apprezzato moltissimo anche questa volta le interpretazioni di Jude Law e Robert Downey Jr: mi sono sempre sembrati in perfetta sintonia...i loro scambi di battute mi hanno divertita parecchio! Delle "new entry" ho apprezzato parecchio, oltre a Moriarty (che è vero che appare anche nell'altro film, ma è qui che mostra tutto il suo genio malefico) Mycroft, il fratello di Holmes, interpretato da un bravo Stephen Fry. [+]

Nel mio commento sul primo "Sherlock Holmes" di Ritchie avevo manifestato la speranza che questo sequel rispettasse le mie aspettative, e devo proprio dire che è stato così. Ho avuto anzi la sensazione che il film uscito nel 2009 fosse una sorta di "preparazione" a questo: nel primo film infatti abbiamo avuto modo di conoscere i personaggi principali e ci è stato introdotto, anche se come un'ombra, il professor Moriarty, l'acerrimo nemico di Holmes e fulcro di questo "Gioco di Ombre". Ho apprezzato moltissimo anche questa volta le interpretazioni di Jude Law e Robert Downey Jr: mi sono sempre sembrati in perfetta sintonia...i loro scambi di battute mi hanno divertita parecchio! Delle "new entry" ho apprezzato parecchio, oltre a Moriarty (che è vero che appare anche nell'altro film, ma è qui che mostra tutto il suo genio malefico) Mycroft, il fratello di Holmes, interpretato da un bravo Stephen Fry. Dal trailer avevo intuito che le scene d'azione sarebbero state molto più numerose rispetto a prima (ovviamente: qua Holmes e Watson si spostano per mezza Europa, lo spostamento doveva risultate anche abbastanza frenetico!), e questa era forse la mia paura principale: non perchè non apprezzi le scene d'azione, ma perchè temevo che avrebbero sminuito il resto del film. Non è stato così, fortunatamente, e questo grazie all'abilità di Ritchie nel gestire questi momenti anche dal punto di vista visivo (i mitici flash forward di Holmes in questo caso sono stati sfruttati benissimo). L'unica cosa che non mi è chiara è se si ha in programma un terzo film: il finale lascia qualcosa in sospeso, ma forse è un effetto voluto per "giocare" un pò con lo spettatore. [-]

Trama scadente, recitazione approssimata, poco spazio a personaggi interessanti, ma secondari ( leggi Mycroft ). Il film pecca di ritmo e nessi logici, per mezz'ora non accade nulla, ma una replica storpiata del primo. Mi chiedo come si possa dire che è meglio del già scadente primo episodio. Si salva solo Gladstone

Questo film è l'emblema dell'infimo valore del cinema moderno. Fotografia 9, Effetti speciali 9, Sceneggiatura/trama 3, Recitazione 5, Regia 3. Ne conviene che il film ha solo un valore tecnico e nessuno artistico.

avvincente, bello da vedere

Finalmente la sceneggiatura parla da sé in un film d'azione; spesso siamo stati abituati ad avere effetti speciali come veri protagonisti ma questa volta la musica è cambiata ed il vero attore è il buon gusto della trama. Intricata ma non complessa, intrigante e coinvolgente. 100% consigliato!

Secondo episodio di Sherlock Holmes, i protagonisti non cambiano, gli interpreti neanche, ma cambia il nemico pubblico n.1. In questo episodio infatti l'investigatore di Scotland Yard, si trova dinanzi ad una serie di eventi apparentemente casuali e sparsi per il mondo, ma che riesce a ricondurre al Professor Moriarty, esperto in matematica, ma anche un astuto criminale che attraverso questa serie di eventi, da lui cagionati, vuol espandere l'industria bellica ed appropriarsene, per poi far esplodere un conflitto mondiale ed avere un riscontro economico con la vendita di armi. Il sequel non delude le aspettative, non annoia, non è banale ed ha un ritmo incalzante; sicuramente viene trattato maggiormente in questo film, rispetto al precedente, l'aspetto visivo, che oltre a riproporre gli interessantissimi flashforward di Holmes, presenta effetti speciali degni di nota tra cui l'utilizzo dello slow-motion a rendere ancor maggiore la suspence in alcune scene. [+]

Secondo episodio di Sherlock Holmes, i protagonisti non cambiano, gli interpreti neanche, ma cambia il nemico pubblico n.1. In questo episodio infatti l'investigatore di Scotland Yard, si trova dinanzi ad una serie di eventi apparentemente casuali e sparsi per il mondo, ma che riesce a ricondurre al Professor Moriarty, esperto in matematica, ma anche un astuto criminale che attraverso questa serie di eventi, da lui cagionati, vuol espandere l'industria bellica ed appropriarsene, per poi far esplodere un conflitto mondiale ed avere un riscontro economico con la vendita di armi. Il sequel non delude le aspettative, non annoia, non è banale ed ha un ritmo incalzante; sicuramente viene trattato maggiormente in questo film, rispetto al precedente, l'aspetto visivo, che oltre a riproporre gli interessantissimi flashforward di Holmes, presenta effetti speciali degni di nota tra cui l'utilizzo dello slow-motion a rendere ancor maggiore la suspence in alcune scene. Intesa che si riconferma perfetta tra Downey Jr. e Law, probabilmente la componente che ha portato al successo il primo episodio, ma interessanti anche i nuovi innesti, in particolar modo il fratello di Holmes. Oltre che le doti già svelateci, questo film evidenzia la capicità di trasformismo di Holmes che permette di avere all'interno del film oltre che scene rocambolesche, anche scene realmente comiche! [-]

Guy Ritchie è sempre Guy Ritchie, la qualità tecnica c'è tutta, abbonda; quello che non ho visto in questo film è Sherlock Holmes. Nel primo film c'era già stata una rilettura del personaggio molto spinta, ma alla base si poteva ancora ritrovare Sherlock Holmes. Questo film mi sembra soltanto un james bond ambientato nel 1800