L'alba del pianeta delle scimmie

Si mi è piaciuto molto, ti tiene incollato allo schermo soprattutto il secondo tempo

nell alba del pianeta delle scimmie,il prottagonista james franco da il peggio di sè:la sua monoespressiva ed annoiata recitazione contagia lo spettatore.nonostante questo film sia di un genere "apocalittico" la posta in gioco nella battaglie non è mai alta,il golden gate cade,sì, ma non c'è mai un vero pericolo,il film è assolutamente innocuo con un sacco di scene improbabili:scimmie che saltano su un elicottero....dopo essere state colpite da almeno 10 proiettili!!! 5 scimmie che spostano un autobus ribaltato...scimmie che cavalcano cavalli della polizia...e ovviamente la polizia non usa i fucile ma manganelli...il finale non convincie....un film che come unico fattore positivo ha gli effetti speciali.

perfetto mix di fantascienza e sentimento, quasi unico nel suo genere. Non è la tipica banalità made in u.s.a.. Mi aspettavo di vedere "scimmie cattive" ribellarsi ed, invece, ho visto una trasposiione dei ruoli. Un film carico di sentimento con effetti speciali ottimi.

Film fatto bene,con scene molto avvincenti.

Grandi effetti speciali e una fine che si collega abbastanza al film di Heston.

Un giovane ricercatore sta cercando di mettere a punto un medicinale in grado di riparare le cellule cerebrali per cercare di dare una speranza ai malati di Alzhaimer tra cui il padre. Il figlio di una scimmia che già stava dando ottimi risultati, si dimostra ancora più intelligente della madre e il giovane scienziato decide di adottarlo e portarlo a casa. Cesare (così viene chiamato) farà rapidamente conoscenza con la svariata gamma di sentimenti umani.
Ideale prequel del Pianeta delle Scimmie, questo film non riesce a stupire. Senza dubbio di grande effetto sono le scene dove Cesare passa da albero ad albero e i momenti finali della ribellione delle scimmie. [+]

Un giovane ricercatore sta cercando di mettere a punto un medicinale in grado di riparare le cellule cerebrali per cercare di dare una speranza ai malati di Alzhaimer tra cui il padre. Il figlio di una scimmia che già stava dando ottimi risultati, si dimostra ancora più intelligente della madre e il giovane scienziato decide di adottarlo e portarlo a casa. Cesare (così viene chiamato) farà rapidamente conoscenza con la svariata gamma di sentimenti umani.
Ideale prequel del Pianeta delle Scimmie, questo film non riesce a stupire. Senza dubbio di grande effetto sono le scene dove Cesare passa da albero ad albero e i momenti finali della ribellione delle scimmie. Resta il fatto che dopo pochi minuti dall'inizio della pellicola, lo spettatore ha già più di un sentore di come il film si svilupperà e si concluderà. Anche la trovata per giustificare l'estinzione umana appare frettolosa, banale e poco ricercata. Certo si puntava più sugli effetti scenici che sulla trama però un'opera come il Pianeta delle scimmie avrebbe meritato un prequel migliore. Questo contribuisce alla continua discussione su quanto abbiano senso o possano avere riscontri questi prequel di film fatti a (troppa) distanza di tempo. [-]

Il taglio thriller rende il film appassionante e coinvolgente; al di fuori della storia, affronta, direttamente e indirettamente, temi discussi e oggetti di critica come le sperimentazioni sugli animali e la cattività. A mio parere, può essere considerato molto di più che un semplice miglioramento e approfondimento della saga.

Non ha quasi niente da invidiare ai vecchi film del pianeta delle scimmie, a parte il cast, in quanto si inserisce abbastanza bene all'interno del ciclo, tra fuga dal pianeta delle scimmie e 1999 conquista della terra. Molto avvincente e commovente

Film spettacolare (in alcuni momenti anche troppo....) ben confezionato, secondo i classici canoni di Hollywood, con buoni da una parte e cattivi dall'altra che fatalmente alla fine soccomberanno come vuole la tradizione di certa cinematografia. Colpiscono alcune espressioni di Cesare che, seppure prodigio della moderna tecnologia, restano l'asse sul quale si sviluppa la vicenda (geniale il momento del disegno della finestra di casa quando è chiuso in gabbia). Insomma un prodotto di discreta qualità: ma come erano diverse le sensazioni che si provavano quando uscì "Il pianeta delle scimmie"!

Nel genere finalmente un bel film d'azione. Fin dalle prime battute si vieni coinvolti nella storia e trattenuti sul filo del respiro. Splendida l'animazione, poche sono le sbavature. Il racconto regge portando al finale che prelude al film storico di cui è un prequel. Le scimmie fanno scomparire la recitazione di attori famosi come Franco e la Pinto, che appaiono come comparse in un cartone animato. Protagoniste sono solo le scimmie e il loro divenire evolute.