michela31
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sabato 24 settembre 2011
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bocciato
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Il film si articola in una cancotenazione di trailer che fanno la parodia di film famosi (come ad es "Il gladiatore", "Zorro" e "Avatar"). Ma ogni episodio è a sè stante e in nessuno modo collegato agli altri e per di più nessuna delle parodie proposte si dimostra essere originale nè tanto meno divertente. Non riesco a capire come si sia potuto pensare di fare aprire a questo bruttissimo film una mostra prestigiosa come il festival del cinema di Venezia; questo film ci insulta e umilia di fronte a tutto il mondo del cinema. Peccato davvero per Ezio Greggio che si dimostra essere anche in questa circostanza un ottimo attore, molto versatile e espressivo ma purtroppo troppo poco sfruttato anche se è l'unico attore davvero in grado di tenere in piedi questa specie di film o quanto meno è l'unico a provarci davvero (tralascio di commentare la solita pietosa prestazione attoriale di Anna Falchi che riesce a dare il peggio di sè anche in questa circostanza).
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Il film si articola in una cancotenazione di trailer che fanno la parodia di film famosi (come ad es "Il gladiatore", "Zorro" e "Avatar"). Ma ogni episodio è a sè stante e in nessuno modo collegato agli altri e per di più nessuna delle parodie proposte si dimostra essere originale nè tanto meno divertente. Non riesco a capire come si sia potuto pensare di fare aprire a questo bruttissimo film una mostra prestigiosa come il festival del cinema di Venezia; questo film ci insulta e umilia di fronte a tutto il mondo del cinema. Peccato davvero per Ezio Greggio che si dimostra essere anche in questa circostanza un ottimo attore, molto versatile e espressivo ma purtroppo troppo poco sfruttato anche se è l'unico attore davvero in grado di tenere in piedi questa specie di film o quanto meno è l'unico a provarci davvero (tralascio di commentare la solita pietosa prestazione attoriale di Anna Falchi che riesce a dare il peggio di sè anche in questa circostanza). Se a tutto questo uniamo anche alcune battute davvero infelici ( come ad esempio quella che recita: "ma dove avete preso questo mostro? A Chernobyl?) e alcune scene poco adatte a un pubblico giovanile ( come quella in cui si fa la parodia del film di Zorro e il padre della protagonista vine frustato), riusciamo a spiegare il motivo di questo insucesso e le critiche feroci che il film ha ricevuto. NON ANDATELO ASSOLUTAMENTE A VEDERE!
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riccardo76
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giovedì 1 dicembre 2011
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più che cinema, del cabaret di dubbio gusto
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Il primo film italiano in 3D? La cosa può incuriosire e attirare nelle sale anche chi non è un fan di Ezio Greggio o delle parodie alla Scary Movie. Purtoppo però lo spettatore incuriosito si deve subire la visione di un prodotto a dir poco imbarazzante!
Dal punto di vista della stereoscopia, va riconosciuto che i titoli di testa offrono un buon livello di 3D, che tuttavia non viene mantenuto per il resto della pellicola, salvo qualche scena ogni tanto, anche se nel complesso non è poi così male, soprattutto in confronto ai pessimi risultati di alcuni film hollywoodiani, come L’Ultimo Dominatore dell’Aria o Scontro tra Titani .
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Il primo film italiano in 3D? La cosa può incuriosire e attirare nelle sale anche chi non è un fan di Ezio Greggio o delle parodie alla Scary Movie. Purtoppo però lo spettatore incuriosito si deve subire la visione di un prodotto a dir poco imbarazzante!
Dal punto di vista della stereoscopia, va riconosciuto che i titoli di testa offrono un buon livello di 3D, che tuttavia non viene mantenuto per il resto della pellicola, salvo qualche scena ogni tanto, anche se nel complesso non è poi così male, soprattutto in confronto ai pessimi risultati di alcuni film hollywoodiani, come L’Ultimo Dominatore dell’Aria o Scontro tra Titani .
Comunque, in questo caso il 3D risulta del tutto inutile. D’altra parte inutile è anche il “film” in se stesso, nel senso che non lascia proprio niente allo spettatore che esce dalla sala, se non un grande imbarazzo, soprattutto se si pensa che con questa pellicola è stata aperta la Mostra del Cinema di Venezia di quest’anno. Alcune idee e alcune battute ogni tanto riescono a strappare qualche sorriso, che però viene subito cancellato da altre battute talmente demenziali da imbarazzare lo spettatore per la sua presenza in sala.
Diciamo che Ezio Greggio ha cercato di portare al cinema una serie di scenette da cabaret e, per giunta, di pessimo gusto, forse pensando che la settima arte potesse ospitare come la TV spettacoli di varietà come quelli tipici degli anni ottanta, rispolverando per l’occasione addirittura il suo Teomondo Scrofalo. In realtà non bastano degli sketch assemblati senza criterio perché si possa parlare di cinema. Perché non si può considerare Box Office un “film”, come invece cita il sottotitolo, ritenendolo superbamente addirittura “il film dei film”. Si cerca di parodiare i maggiori successi al botteghino, facendo emergere i loro punti deboli (a volte anche condivisibili), ma nel fare tale operazione emergono però maggiormente i numerosissimi difetti della pellicola stessa, che risente dell’inesperienza sia di molti “attori” che della sceneggiatura e dei dialoghi. Peccato che si siano spesi così tanti soldi per la confezione di un prodotto di così bassa qualità!
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giacomogabrielli
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domenica 16 ottobre 2011
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scaricabile. *
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Ennesimo fallimento del cinema italiano. Anche se è bene non fare di tutta l'erba un fascio: i bei film in Italia vengono prodotti. Questo però è particolarmente osceno. Greggio, che anche stavolta ha tentato di uscire dai canoni dei film tipicamente italiani, cade amaramente nei clichet del peggior B-movie. Un film non volutamente B-movie, di conseguenza inguardabile e inutile. Autori e produttori dovrebbero mettersi in testa che il cinema non è nè una puntata di Striscia La Notizia nè una sitcom del peggior canale via cavo. Parodie mal riuscite che mettono in soggezione già dai primi secondi, non divertenti e che fanno trasparire la cotanta leggerezza con la quale è stato scritto e realizzato il film.
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Ennesimo fallimento del cinema italiano. Anche se è bene non fare di tutta l'erba un fascio: i bei film in Italia vengono prodotti. Questo però è particolarmente osceno. Greggio, che anche stavolta ha tentato di uscire dai canoni dei film tipicamente italiani, cade amaramente nei clichet del peggior B-movie. Un film non volutamente B-movie, di conseguenza inguardabile e inutile. Autori e produttori dovrebbero mettersi in testa che il cinema non è nè una puntata di Striscia La Notizia nè una sitcom del peggior canale via cavo. Parodie mal riuscite che mettono in soggezione già dai primi secondi, non divertenti e che fanno trasparire la cotanta leggerezza con la quale è stato scritto e realizzato il film. Peccato per le scenografie, unica cosa minimamente curata. Sceneggiatura da cestinare. Il cast fa accapponare la pelle: starlette della tv (quindi recitazione scadente) e amici del regista, che pare che con questo film s'è fatto gli affari suoi, facendo ahimè cadere ancor più in basso il target della nostra "industria". Caro Greggio, il 3D non basta. SCARICABILE *
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ultimoboyscout
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domenica 30 ottobre 2011
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demenzialità estrema.
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Povero cinema italiano! Questo "film dei film", primo nostrano in 3D, è quello che ha avuto l'onore di inaugurare la recente Mostra del Cinema di venezia...pensa che figura barbina ha fatto l'Italia cinematografica E' un pasticciaccio molto prevedibile, senza spunti degni di merito, di dubbio gusto, gag e battutacce già viste e già sentite, nemmeno simpatico in cui non si salva nessuno, Greggio compreso, solo una sbiadita controfigura dello scoppiettante personaggio televisivo che conosciamo. Tra reminiscenze del mitico "Drive In" e un ridicolo Enzo (si) Salvi (chi può), rovano spazio tre sprecatissimi Proietti, Mattioli e il buon Ric, che nella resa generale non riescono ad andare oltre il compitino.
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Povero cinema italiano! Questo "film dei film", primo nostrano in 3D, è quello che ha avuto l'onore di inaugurare la recente Mostra del Cinema di venezia...pensa che figura barbina ha fatto l'Italia cinematografica E' un pasticciaccio molto prevedibile, senza spunti degni di merito, di dubbio gusto, gag e battutacce già viste e già sentite, nemmeno simpatico in cui non si salva nessuno, Greggio compreso, solo una sbiadita controfigura dello scoppiettante personaggio televisivo che conosciamo. Tra reminiscenze del mitico "Drive In" e un ridicolo Enzo (si) Salvi (chi può), rovano spazio tre sprecatissimi Proietti, Mattioli e il buon Ric, che nella resa generale non riescono ad andare oltre il compitino. Film-parodia confusissimo e confusionario, in cui forse l'unico passaggio appena accettabile è quello della parodia de "Il codice da Vinci" in cui il Dottor Stronz sembra compiacersi di un cast col dito medio sempre in mostra. Per non parlare dei riferimenti e delle allusioni alle escort del Presidente del Consiglio, giusto per rivendicare un certo taglio politico. Ma il livello medio generale è quello del riveritissimo Dottor Stronz! Il gusto della parodia-citazione è ereditato da Mel Brooks, col quale Greggio ha lavorato a metà degli anni '90, lo si nota fortissimo poichè il regista inanella una serie di omaggi-variazioni in salsa farsesca comunque ben distante dallo stile e dallo humour del comico americano. Saghe, sequel, prequel, reboot, remake e vizi del cinema recente vengono presi di mira: il punto di vista vorrebbe essere inedito e inatteso rccontando di personaggi che hanno conquistato con forza il nostro immaginario cinematografico narrando storie nuove ma al tempo stesso già note.
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critichetti
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domenica 1 novembre 2015
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che peccato!
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PREMESSA:PRESENTI SPOILER!Mi dispiace davvero tanto dover dare un voto basso a questo film,ma credo che sia impossibile non essere così oggettivi.E ho dato una stella in più solo perchè apprezzo l'impegno.Premesso che non mi aspettavo nulla di eccezionale,alla fine ho trovato la classica comicità da cabaret che però funziona solo in pochi casi.Purtroppo non è nemmeno una parodia,perchè in tanti casi sembra più un "film sfottò"(mi sia perdonato il termine) che è ben diverso dalla parodia:quest'ultima infatti mantiene gli aspetti essenziali dell'originale e fa una caricatura esagerata degli altri punti,mentre qui si cerca più di prendere in giro.
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PREMESSA:PRESENTI SPOILER!Mi dispiace davvero tanto dover dare un voto basso a questo film,ma credo che sia impossibile non essere così oggettivi.E ho dato una stella in più solo perchè apprezzo l'impegno.Premesso che non mi aspettavo nulla di eccezionale,alla fine ho trovato la classica comicità da cabaret che però funziona solo in pochi casi.Purtroppo non è nemmeno una parodia,perchè in tanti casi sembra più un "film sfottò"(mi sia perdonato il termine) che è ben diverso dalla parodia:quest'ultima infatti mantiene gli aspetti essenziali dell'originale e fa una caricatura esagerata degli altri punti,mentre qui si cerca più di prendere in giro.Nota negativa la recitazione di molti:sono pochi a salvarsi e purtroppo a molti di quelli che non si salvano è concesso un enorme spazio (vero,Enzo Salvi?).Non sto dicendo che questo film sia il male assoluto,qualche battuta di tanto in tanto è azzeccata e lo stesso Greggio se la cavicchia a recitare e conferma di essere un buon attore,come avevamo visto ne "Il papà di Giovanna" dove offre una buonissima prova nonostante debba interpretare un ruolo drammatico.In più ogni tanto è azzeccato il ruolo fondamentale della parodia,ossia quello di fare una denuncia sociale velata ma incisiva,ma è per troppo poco tempo!Ad esempio è fantastica la scena in cui sono in un sottomarino e non devono fare rumore per non essere scoperti dai nemici,ma la Nazionale Italiana segna e allora esultano facendo un baccano assordante perchè (citazione testuale) "Chissenefrega,siamo campioni del mondo!",dove io ho visto una bella critica a tanti italiani che se gli lasci il calcio poi non gli importa più di niente;ma non basta!Belli gli inserimenti di battute sugli errori che ci sono durante i film,ma è troppo poco!E soprattutto mi dispiace che Greggio sia convinto di aver girato un capolavoro.Certo,si sarà impegnato per fare questo film,ma è troppo poco perchè lo si possa apprezzare!E sono veramente dispiaciuto di dover dare un voto così basso,perchè le idee giuste per la parodia c'erano eccome,peccato però che non siano state usate a dovere preferendo puntare sulle battute in stile cabaret che stonano veramente tanto.Se avesse fatto il contrario (ossia:più critiche e battute sugli errori,meno stupidate da cabaret) forse sarebbe venuto fuori anche un buon film.Ma così è solo l'ennesimo film italiano che parte con buone premesse e si perde nel mare delle idiozie.E se penso che è stato anche proiettato a Venezia alla Mostra del cinema mi sale la bile al cervello.
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fabrizio friuli
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lunedì 8 agosto 2022
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un disaster movie maccheronico
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La sinossi è alquanto difficile da spiegare , dato che Ezio Greggio veste i ruoli dei personaggi principali degli " sketch " che corrispondono alle parodie di lungometraggi famosi come Il Codide Da Vinci , Il Gladiatore, Il Padrino ed Harry Potter , e negli scenari differenti si verificano delle situazioni demenziali, tutte differenti tra di loro . Nella parodia del Codice Da Vinci appare un " geniale " docente che deve risolvere un caso collaborando con una brillante " Bad Girl " , Nella parodia del Padrino appare un boss della mafia che vuole scoprire chi ha assassinato un misterioso padrino , e nella parodia del Gladiatore e in quella di Harry Potter appaiono due personaggi principali, diversi tra di loro ( ovviamente ) perché uno è un gladiatore imbranato e l' altro è un mago ultra ripetente in una scuola di Magia.
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La sinossi è alquanto difficile da spiegare , dato che Ezio Greggio veste i ruoli dei personaggi principali degli " sketch " che corrispondono alle parodie di lungometraggi famosi come Il Codide Da Vinci , Il Gladiatore, Il Padrino ed Harry Potter , e negli scenari differenti si verificano delle situazioni demenziali, tutte differenti tra di loro . Nella parodia del Codice Da Vinci appare un " geniale " docente che deve risolvere un caso collaborando con una brillante " Bad Girl " , Nella parodia del Padrino appare un boss della mafia che vuole scoprire chi ha assassinato un misterioso padrino , e nella parodia del Gladiatore e in quella di Harry Potter appaiono due personaggi principali, diversi tra di loro ( ovviamente ) perché uno è un gladiatore imbranato e l' altro è un mago ultra ripetente in una scuola di Magia.
Questa pellicola è un DISASTER MOVIE MACCHERONICO, infatti è una mescolanza di film famosi parodizzati, che non sono capaci di divertire, escluse alcune scene , per esempio, le scene dove appare Gigi Proietti nel ruolo di Albus Silenzio ( ed è stata una valida idea quella di ingaggiare Proietti per il ruolo della caricatura del personaggio di Harry Potter ) peccato che si tratta di una pellicola di infima qualità, inoltre , altri elementi che rendono questo film un Disaster Movie Maccheronico sono le donne conturbanti che appaiono con frequenza nel corso della pellicola, per esempio: Anna Falchi. Tuttavia, sel' intenzione del " REGISTA " è quella di fare una commedia scadente intenzionalmente, allora , non vale la pena stroncare il film in maniera efferata, però, se il film è stato realizzato per divertire il pubblico, è meglio sperare che Ezio Greggio non faccia mai più il regista , dato che il film , oltre all' idea , è costituito da una sceneggiatura maniacalmente squallida e per di più, alcune scene ( o meglio ) la maggior parte delle scene sono addirittura noiose , ad esempio, quando i due gangster sospettati vengono minacciati di morte , si scaricano la colpa tra di loro e un altro gangster ripete ciò che di e il suo boss costantemente, queste gag sono soltanto cretine e non spassose. Tornando alla parodia del film Il Codice Da Vinci la co protagonista è una palese caricatura della ragazza che appare nel film Uomini che odiano le donne, e al tempo stesso è lo stereotipo della Bad Girl Co lo stile dark/punk che fuma le canne ( ed è sicuramente più in gamba del professore Mark Strong , che viene etichettato sempre come " Stronz " ). Un ' altro sketch del film è una bizzarra e ridicola mescolanza tra Grease e Fast And Furios , dato che Enzio Salvi ed Ezio Greggio interpretano due " ragazzacci americani " che devono fare una gara automobilistica clandestina , ed ovviamente, anche quello sketch non fa ridere. Per terminare, il film in questione è squallido e insensato.
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eugen
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domenica 11 febbraio 2024
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film...prendere o lasciare....
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"Box Ofcice 3 D. Il film del fimn"(Ezio Greggio, da lui anche scritto con Fausto Brizzi, Marco Martani, Rudy de Luca, Steve Haberman, 2011)e' il film della parodia, anzi delle parodie, inziando con "il Codice da Vinci "e"Millennium", proseguendo con la saga de"Padrino", "Twilight". , "Gladiator","Fast %Furious""James Bond", "U-Boot", "ZOrro""; Avatar", "Harry Potter"e"Il Signore degli Anelli", ma non mancano scene di parodia di"Psycho"(anche qui con i vari"sequels"), "Halloween", Harry Krueger"etc. Parodia non dlele parodie, ma dei film molto richiesti e di grande successo, decisamente un film(smpere che non si voglia semplicmeente limitarsi ai vari sketechs, vedendolo come un film in qulahc em,odo unitario)cui non si possno chiedere grandi guizzi di genio filmico, ma che bisogna considerare nel genere parodistico, che e'sempre bastato sul doppio senso, anche volgare(e questa componente certo non manca, amzi abbonda.
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"Box Ofcice 3 D. Il film del fimn"(Ezio Greggio, da lui anche scritto con Fausto Brizzi, Marco Martani, Rudy de Luca, Steve Haberman, 2011)e' il film della parodia, anzi delle parodie, inziando con "il Codice da Vinci "e"Millennium", proseguendo con la saga de"Padrino", "Twilight". , "Gladiator","Fast %Furious""James Bond", "U-Boot", "ZOrro""; Avatar", "Harry Potter"e"Il Signore degli Anelli", ma non mancano scene di parodia di"Psycho"(anche qui con i vari"sequels"), "Halloween", Harry Krueger"etc. Parodia non dlele parodie, ma dei film molto richiesti e di grande successo, decisamente un film(smpere che non si voglia semplicmeente limitarsi ai vari sketechs, vedendolo come un film in qulahc em,odo unitario)cui non si possno chiedere grandi guizzi di genio filmico, ma che bisogna considerare nel genere parodistico, che e'sempre bastato sul doppio senso, anche volgare(e questa componente certo non manca, amzi abbonda...), sull'equivoco, sul lazzo che prevede e di piu'si trova altrove, nella satira etc. Latino maccheronico, inizinado appunto dalla parodia non demisficatoria di Dan Brwon ...Greggio e¿ovvicmanete anche attore, ricoprendo molti ruoli, poi ci sono Enzo Salvi, Marurizio Mattioli, Antonello Fassari, Biagio Izzo, ma anche il compianto Gigi Proietti, ANna Falchi, Giorgia Wu"rth, Luca GIurato, Aldo Biscardi(alrto compianto), Gina Lollobrigida, Qualche frecciatina alle"cene eleganti"etc., con tanti riferimenti, comunuqe, allualita'dell'epoca.. Tanto rumore, nelle critiche negative, per nulla o poco, appunto perche'si e'voluto leggerlo e "comprendero"come film a tutti gli effetti , invece che come insieme di sketches parodistici, ... Eugen
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opidum
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lunedì 12 settembre 2011
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apprezziamo il tentativo
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Chi come me ha 40 anni si ricorderà le parodie cinematografiche , della durata di 5 minuti circa , interpretate da Ezio Greggio e Gianfranco D' Angelo all'interno del programma Drive In.
La parodia del Padrino e soprattutto quella di Full meal Jacket sono delle perle della televisione Italiana.
Ecco il problema è proprio questo : il film Box office sembra un collage di sketch studiati per la televisione.
Io ho speso 11 euro per vedere al cinema in tre d un film che in un ora e mezza ti strapperà due sorrisi : ma io al cinema ho visto pure "Superhero : il più dotato dei supereroi" e (sic!!) "Treciento:che l'ha duro la vince".
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Chi come me ha 40 anni si ricorderà le parodie cinematografiche , della durata di 5 minuti circa , interpretate da Ezio Greggio e Gianfranco D' Angelo all'interno del programma Drive In.
La parodia del Padrino e soprattutto quella di Full meal Jacket sono delle perle della televisione Italiana.
Ecco il problema è proprio questo : il film Box office sembra un collage di sketch studiati per la televisione.
Io ho speso 11 euro per vedere al cinema in tre d un film che in un ora e mezza ti strapperà due sorrisi : ma io al cinema ho visto pure "Superhero : il più dotato dei supereroi" e (sic!!) "Treciento:che l'ha duro la vince".!!!!!!!!
Se siete come me andate pure a vedere "Box Office" al cinema : altrimenti aspettate che esca in Dvd.
In conclusione voglio comunque fare i complimenti a Greggio che , in un panorama Italiano davvero con l'encefalogramma piatto , ha avuto il coraggio di fare un film demenziale sulla scia dei vari "Scary Movie" : coraggio Ezio la prossima volta andrà meglio.
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[+] spero lei non abbia veramente 40 anni....
(di sydbarrett94)
[ - ] spero lei non abbia veramente 40 anni....
[+] sì sono nato nel 1971
(di opidum)
[ - ] sì sono nato nel 1971
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shinji
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domenica 11 settembre 2011
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un buon film comico
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ma io non so quale film avete visto io francamente dal trailer pesnavo nn mi sarebbe piaciuto, anche perchè non sono il tipo che ride semrpe nel senso che molto spesso a battute dove molti ridono io sorrido solo invece questo film mi ha fatto ridere molto soprattutto la parte del codice da vinci quando lui diceva una cosa e ne faceva un altra era da morir dal ridere o la parte del gladiatore o anche twinight la parte della porta insomma lo aspettavo peggio invece ho riso molto non so voi altri cosa abbiate visto oppure che volete vedere per ridere... poi magari in film piu idioti ma che sn americani ridete come dei matti baaaaah il cinema italiano piace solo per quelle skifezze tipo 3 metri sopra il cielo scusa ma ti chiamo amore quelli si che sono vergognosi.
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ma io non so quale film avete visto io francamente dal trailer pesnavo nn mi sarebbe piaciuto, anche perchè non sono il tipo che ride semrpe nel senso che molto spesso a battute dove molti ridono io sorrido solo invece questo film mi ha fatto ridere molto soprattutto la parte del codice da vinci quando lui diceva una cosa e ne faceva un altra era da morir dal ridere o la parte del gladiatore o anche twinight la parte della porta insomma lo aspettavo peggio invece ho riso molto non so voi altri cosa abbiate visto oppure che volete vedere per ridere... poi magari in film piu idioti ma che sn americani ridete come dei matti baaaaah il cinema italiano piace solo per quelle skifezze tipo 3 metri sopra il cielo scusa ma ti chiamo amore quelli si che sono vergognosi.... finalmente una parodia con attori italiani ci voleva poi tutti attori comici grandiosi come greggio mattioli izzo fassari salvi proietti come film comico e prp bello complimenti e un bel cast italiano....non quei penosi film di natale di de sica e ghini o boldi e nn so chi quelli non fanno ridere... grande greggio
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peppino92
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martedì 13 settembre 2011
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la miglior parodia fatta in italia
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BOX OFFICE 3D, il film di Ezio Greggio, si è rivelata una delle migliori parodie degli ultimi anni. Un film che, sia per gli effetti che per la qualità della sceneggiatura, potrebbe competere e vincere la sfida con i famosi "HOT, DISASTER, EPIC, HORROR MOVIE" americani. Quella di Greggio, infatti è una parodia classica, mai volgare, satirica (verso il cinema, la tv, e il calcio) e con storielle assurde e, per questo divertenti (capolavoro assoluto l'episodio del CODICE TEOMONDO SCROFARO). Ottima l'idea di dividere il film in diversi episodi, così da non accavallare i diversi film parodizzati rischiando di confondere lo spettatore. La tecnica del 3D la si può godere a pieno grazie ai titoli di testa e ai, gatti, le spade, i DITI!!! che escono dallo schermo.
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BOX OFFICE 3D, il film di Ezio Greggio, si è rivelata una delle migliori parodie degli ultimi anni. Un film che, sia per gli effetti che per la qualità della sceneggiatura, potrebbe competere e vincere la sfida con i famosi "HOT, DISASTER, EPIC, HORROR MOVIE" americani. Quella di Greggio, infatti è una parodia classica, mai volgare, satirica (verso il cinema, la tv, e il calcio) e con storielle assurde e, per questo divertenti (capolavoro assoluto l'episodio del CODICE TEOMONDO SCROFARO). Ottima l'idea di dividere il film in diversi episodi, così da non accavallare i diversi film parodizzati rischiando di confondere lo spettatore. La tecnica del 3D la si può godere a pieno grazie ai titoli di testa e ai, gatti, le spade, i DITI!!! che escono dallo schermo. BOX OFFICE, un film da vedere per chi ama il cinema, la parodia e il 3D
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[+] dai ezio, sappiamo che sei tu...
(di fabervirtanen)
[ - ] dai ezio, sappiamo che sei tu...
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(di peppe2994)
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(di gattaluna)
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(di alvise3)
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(di alvise3)
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