vieri96
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marted 5 luglio 2011
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e'un bel film!
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Dopo la tragica conclusione dell'ultimo anno scolastico, gli alunni di Hogwarts si accingono a tornare a scuola. Ma questo non sarà un anno come gli altri per Harry, Ron e Hermione che si preparano a una pericolosissima missione: scoprire e distruggere il segreto dell'immortalità di Voldemort, gli Horcrux. Senza la guida dei loro insegnanti e senza la protezione del professor Silente i tre amici dovranno fare affidamento l'uno sull'altro, ma le Forze Oscure metteranno a repentaglio la loro amicizia! Nel frattempo il mondo dei maghi è diventato un posto pericoloso per tutti i nemici del Signore Oscuro: la guerra a lungo temuta è scoppiata e i Mangiamorte di Voldemort hanno preso il controllo del Ministero della Magia e assalito Hogwarts.
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Dopo la tragica conclusione dell'ultimo anno scolastico, gli alunni di Hogwarts si accingono a tornare a scuola. Ma questo non sarà un anno come gli altri per Harry, Ron e Hermione che si preparano a una pericolosissima missione: scoprire e distruggere il segreto dell'immortalità di Voldemort, gli Horcrux. Senza la guida dei loro insegnanti e senza la protezione del professor Silente i tre amici dovranno fare affidamento l'uno sull'altro, ma le Forze Oscure metteranno a repentaglio la loro amicizia! Nel frattempo il mondo dei maghi è diventato un posto pericoloso per tutti i nemici del Signore Oscuro: la guerra a lungo temuta è scoppiata e i Mangiamorte di Voldemort hanno preso il controllo del Ministero della Magia e assalito Hogwarts. L'unica speranza di Harry è intanto trovare l'Hocrux prima di essere preso e catturato dalle creature oscure. Harry però scopre l'esistenza della Leggenda dei Doni della Morte secondo la quale Voldemort potrebbe ottenere il potere assoluto e per impedirglielo c'è solo una persona, quella che in passato era stato soprannominata "il bambino che è sopravvissuto". Lo scontro finale tra quel bambino ormai cresciuto e il terribile Voldemort è sempre più vicino.
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francesco
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luned 22 novembre 2010
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harry potter... harry potter
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Quando la Warner Bros ha comunicato che la trasposizione cinematografica dell'ultimo libro di Harry Potter sarebbe stata divisa in due parti, si inevitabilmente e giustamente creata una grande aspettativa intorno a quest'ultimo capitolo della saga potteriana, soprattutto da parte degli spettatori che hanno gi avuto il piacere di leggere il libro (la maggior parte naturalmente); purtroppo Yates le ha parzialmente deluse: il film non regala le emozioni del libro, e questo perch, a dispetto della lunghezza complessiva delle due parti, il libro rimane comunque cos ricco di trame secondarie (come quella della storia di silente, che tanto secondaria non ), richiami, dettagli, che nemmeno con questo espediente possibile rendere sulla pellicola la complessit del libro.
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Quando la Warner Bros ha comunicato che la trasposizione cinematografica dell'ultimo libro di Harry Potter sarebbe stata divisa in due parti, si inevitabilmente e giustamente creata una grande aspettativa intorno a quest'ultimo capitolo della saga potteriana, soprattutto da parte degli spettatori che hanno gi avuto il piacere di leggere il libro (la maggior parte naturalmente); purtroppo Yates le ha parzialmente deluse: il film non regala le emozioni del libro, e questo perch, a dispetto della lunghezza complessiva delle due parti, il libro rimane comunque cos ricco di trame secondarie (come quella della storia di silente, che tanto secondaria non ), richiami, dettagli, che nemmeno con questo espediente possibile rendere sulla pellicola la complessit del libro. Si tratta comunque di un film da non sottovalutare assolutamente, pi che godibile, e che a dispetto della lunghezza si vede tutto d'un fiato: le poche (veramente poche) scene "noiose" sono quelle che vedono Harry e amici accampati nella loro tenda a pianificare come distruggere gli Horcrux, ma vanno ricordate le ottime interpretazioni di attori come Helena Bonham Carter, Ralph Fiennes, Jason Isaacs e il sempre pi grande Alan Rickman. Un film comunque DA VEDERE per tutti gli appassionati della serie. Non sar un capolavoro, ma dopo tutto Harry Potter sempre Harry Potter!
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cinepolis
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domenica 1 maggio 2011
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il migliore della saga!
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dopo gli ultimi episodi scandalosi come, "L'ordine della fenice" e,il noiosissimo,"Il Principe Mezzosangue",il regista David Yates riesce finalmente a creare un prodotto valido ed incisivo,facendo seriamente pensare che i suoi due precedenti lavori non siano stati frutto della sua mente. Il regista comprende stavolta,come non fatto in precedenza,di non poter assottigliare al minimo il plot narrativo e decide quindi di dividere l'episodio in due parti.
Nel primo episodio,Harry,Ron ed Hermione,decidono di abbandonare Hogwarts con lo scopo di trovare e distruggere gli Hocroux rimasti,in modo tale da rendere mortale Lord Voldemort per poi stanarlo definitivamente.
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dopo gli ultimi episodi scandalosi come, "L'ordine della fenice" e,il noiosissimo,"Il Principe Mezzosangue",il regista David Yates riesce finalmente a creare un prodotto valido ed incisivo,facendo seriamente pensare che i suoi due precedenti lavori non siano stati frutto della sua mente. Il regista comprende stavolta,come non fatto in precedenza,di non poter assottigliare al minimo il plot narrativo e decide quindi di dividere l'episodio in due parti.
Nel primo episodio,Harry,Ron ed Hermione,decidono di abbandonare Hogwarts con lo scopo di trovare e distruggere gli Hocroux rimasti,in modo tale da rendere mortale Lord Voldemort per poi stanarlo definitivamente.E' proprio l'allontanamento dalla scuola di magia che fornisce linfa nuova alla trama e ai personaggi stessi,i quali,usciti fuori da quella "gabbia" che in qualche modo li ha sempre protetti,possono dimostrare la propria maturità e coraggio nell'affrontare le difficoltà della vita,essendo giunti ormai a quel grado di consapevolezza tale da sentirsi artefici del proprio,e del destino dell'umanità.
Il film viaggia su ritmi incalzanti:Harry e gli amici scappano da un posto all'altro,braccati ormai dalle forze oscure ma non solo,perchè tutti sentono,tutti vedono...di nessuno ci si può fidare.
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jimi caos
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mercoled 30 ottobre 2013
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trama singhiozzante
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Il penultimo episodio della saga si caratterizza per le atmosfere e i toni cupi della storia, che vede i tre protagonisti, che hanno ormai abbandonato l'ingenuità dell'adoloscenza, adoperarsi per sconfiggere Voldemort e la minaccia che rappresenta.
Dal punto di vista scenografico il film è piacevole e anche gli effetti speciali sono migliori rispetto al passato. Stesso è da dirsi della storia nel complesso, che in fin dei conti è abbastanza avvincente.
Il vero punto dolente è la trama, o meglio la sceneggiatura. Se già per chi ha letto i libri, il film lascia abbastanza a desiderare, per chi è un totale profano, come il sottoscritto, rimangono alcuni passaggi inspiegabili.
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Il penultimo episodio della saga si caratterizza per le atmosfere e i toni cupi della storia, che vede i tre protagonisti, che hanno ormai abbandonato l'ingenuità dell'adoloscenza, adoperarsi per sconfiggere Voldemort e la minaccia che rappresenta.
Dal punto di vista scenografico il film è piacevole e anche gli effetti speciali sono migliori rispetto al passato. Stesso è da dirsi della storia nel complesso, che in fin dei conti è abbastanza avvincente.
Il vero punto dolente è la trama, o meglio la sceneggiatura. Se già per chi ha letto i libri, il film lascia abbastanza a desiderare, per chi è un totale profano, come il sottoscritto, rimangono alcuni passaggi inspiegabili. E' un problema che già avevo avvertito nei film precedenti e che, anche in questo, non viene risolto.
Ipotizzando per un momento che non esista alcun libro, alcuni episodi o situazioni lasciano quantomeno perplessi.
Perchè il padre di Malfoy, ad esempio, è diventato un individuo chiaramente in difficoltà, con parvenze quasi malaticce, come se avesse subito un particolare e doloroso trattamento, immagino da Voldemort, quando non ve n'è alcuna traccia nel film, nè in quelli precedenti?
Ancora più improbabile è il ritrovamento della spada, tanto agognata, da parte di Harry sul fondo di un laghetto, all'interno di un parco in cui lui ed Hermione sono finiti del tutto casualmente.
O ancora, i personaggi che dovrebbero salvare Harry all'inizio del film e il matrimonio, nel complesso della storia che senso hanno, posto che non ve n'è alcuna conseguenza narrativa?
In definitiva, film piacevole ma che lascia scontenti sia i fan, sia chi non conosce la bibliografia di Harry Potter
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jackpug
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domenica 16 agosto 2015
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il film pi particolare della saga di harry potter
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Questa prima parte del settimo ed ultimo capitolo della saga di successo di Harry Potter è forse il più particolare tra tutti e ciò non si nota solo riguardo l'atmosfera volutamente "vuota" ma anche perchè è il primo film di Harry Potter che non è ambientato ad Hogwarts.
Dopo la morte di Dumbledore ( Michael Gambon ) avvenuta nel precedente "Il principe mezzosangue", Harry e i suoi fedeli compagni Hermione e Ron iniziano a cercare e a distruggere gli Horcrux : oggetti in cui Voldemort ha racchiuso parti della sua anima.
La missione, affidata dallo stesso Dumbledore, non è facile e in più i ragazzi sono ricercati dal Ministero della Magia che ormai è completamente controllato dai Mangiamorte, che vogliono perseguitare tutti coloro che non hanno il sangue puro : ovvero i Mezzosangue, i Nati Babbani.
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Questa prima parte del settimo ed ultimo capitolo della saga di successo di Harry Potter è forse il più particolare tra tutti e ciò non si nota solo riguardo l'atmosfera volutamente "vuota" ma anche perchè è il primo film di Harry Potter che non è ambientato ad Hogwarts.
Dopo la morte di Dumbledore ( Michael Gambon ) avvenuta nel precedente "Il principe mezzosangue", Harry e i suoi fedeli compagni Hermione e Ron iniziano a cercare e a distruggere gli Horcrux : oggetti in cui Voldemort ha racchiuso parti della sua anima.
La missione, affidata dallo stesso Dumbledore, non è facile e in più i ragazzi sono ricercati dal Ministero della Magia che ormai è completamente controllato dai Mangiamorte, che vogliono perseguitare tutti coloro che non hanno il sangue puro : ovvero i Mezzosangue, i Nati Babbani.
Di fronte a questi problemi che coinvolgono il mondo magico, i tre ragazzi iniziano ad avere dei conflitti tra di loro anche a causa della paura, del timore e dell'influenza del male e degli Horcrux.
"I doni della morte - parte 1" non sarà l'action movie ricco di combattimenti, scontri con magie e incantesimi ... ma è forse il più intenso e il più profondo tra tutti i film della saga : la situazione è molto credibile, purtroppo veramente esiste il razzismo e il voler cambiare o sconfiggere la "diversità" ed è in questi momenti che bisogna stare uniti e soprattutto avere fiducia.
La pellicola insegna questo e può piacere o meno : a me non dispiace, soprattutto se vista sotto questo punto di vista; inoltre vorrei aggiungere che il film è "vuoto" proprio per mostrare il vuoto e l'insicurezza presente all'interno dei tre protagonisti così come il fascino misterioso delle locations qui utilizzate.
Un capitolo ovviamente non eccellente ma comunque da vedere e che fa anche riflettere riguardo varie situazioni; se vi piace Harry Potter non dovete perderlo.
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lawrence92
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marted 23 luglio 2013
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la fine, parte 1. fra alti e bassi...
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Il primo capiolo della fine della saga di Harry Potter forse il pi ambiguo e incoerente di tutti, pieno di difetti quanto di pregi. Pregevole sicuramente la prima mezz'ora, con personaggi e situazioni ben presentati. Poi tutto degenera: celebrato un matrimonio con centinaia di invitati dopo che pewrsonaggi importanti sono morti o feriti, Hermione si dispera per una torta mentre tutti sono in pericolo, e poi un'inutile parentesi con Neville Paciock che risponde male ad un mangiamorte sull'Hogwarts Express. Poi, di nuovo, la situazione cambia. I tre protagonisti intraprendono il viaggio vero e proprio, ed ecco che i tempi d'azione si dilatano, il ritmo rallenta, le didascaliche battute dei protagonisti sono ridotte al minimo e lasciano spazio a scene di riflessione e "d'atmosfera" davvero affascinanti.
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Il primo capiolo della fine della saga di Harry Potter forse il pi ambiguo e incoerente di tutti, pieno di difetti quanto di pregi. Pregevole sicuramente la prima mezz'ora, con personaggi e situazioni ben presentati. Poi tutto degenera: celebrato un matrimonio con centinaia di invitati dopo che pewrsonaggi importanti sono morti o feriti, Hermione si dispera per una torta mentre tutti sono in pericolo, e poi un'inutile parentesi con Neville Paciock che risponde male ad un mangiamorte sull'Hogwarts Express. Poi, di nuovo, la situazione cambia. I tre protagonisti intraprendono il viaggio vero e proprio, ed ecco che i tempi d'azione si dilatano, il ritmo rallenta, le didascaliche battute dei protagonisti sono ridotte al minimo e lasciano spazio a scene di riflessione e "d'atmosfera" davvero affascinanti. Sono finiti i bei tempi di Hogwarts, e la saga ne trae beneficio. Scene drammatiche come la distruzione dell'Horcrux (di chiara ispirazione Tolkeniana), o pi "intime" come la danza fra Harry e Hermione sono alcuni fra i momenti pi alti dell'intera saga. E cos il film, fra alti e bassi, si incammina verso una fine naturalmente inconcludente, aspettando un ultimo capitolo che, se da una parte recuperer nella spettacolarit e nell'azione che mancavano a questo, dall'altro non riuscir a recuperare quell'atmosfera di sospensione e attesa propria (quasi) esclusivamente di questo capitolo.
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renato c.
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sabato 9 aprile 2016
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7^ puntata (1^ parte)
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Avevo intenzione di fare una recensione unica dopo aver rivisto anche la 2^ parte, ma poi, rivedendo la prima, penso che meriti un commento a sè! Questo film, a differenza di tutti i precedenti, non si svolge a Hogwarts, ma un po' dappertutto compreso il cimitero in cui sono sepolti i ganitori di Harry! Questi si sente terribilmente orfano di Silente, ucciso da Piton che ora si vede chiaramnte in compagnia di Lord Voldemort ad una riunione in cui partecipano anche i Malfoy padre e figlio e dove Voldemort dice chiaramente di voler uccidere Harry! Ha inizio così una fuga assieme ad Hermione e Ron e si arriva ad una sequenza del film alquanto singolare perchè tratta i sentimenti dei tre ragazzi! Intanto, all'inizio del film si vede che Harry è sempre pi&ugr
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Avevo intenzione di fare una recensione unica dopo aver rivisto anche la 2^ parte, ma poi, rivedendo la prima, penso che meriti un commento a sè! Questo film, a differenza di tutti i precedenti, non si svolge a Hogwarts, ma un po' dappertutto compreso il cimitero in cui sono sepolti i ganitori di Harry! Questi si sente terribilmente orfano di Silente, ucciso da Piton che ora si vede chiaramnte in compagnia di Lord Voldemort ad una riunione in cui partecipano anche i Malfoy padre e figlio e dove Voldemort dice chiaramente di voler uccidere Harry! Ha inizio così una fuga assieme ad Hermione e Ron e si arriva ad una sequenza del film alquanto singolare perchè tratta i sentimenti dei tre ragazzi! Intanto, all'inizio del film si vede che Harry è sempre più attratto dalla sorella di Ron: Ginny che lo seduce un po' facendosi chiudere la lampo del vestito e poi la scena va avanti con un lungo bacio! Quando però i tre amici finiscono in un bosco, ed appare loro che dovranno passare lì qualche giorno, Ron si ingelosisce di Harry perchè gli sembra che tra lui ed Hermione stia nascendo qualche cosa che vada oltre l'amicizia di sempre! Come se non bastasse un'essere oscuro gli fa apparire alla sua vista Harry ed Hermione abbracciati nudi, ed Hermione che gli dice: "Tu non vali niente! Cosa sei rispetto al grande Harry Potter!" E Ron fugge! Harry ed Hermione, rimasti soli in una tenda nel bosco a volte non sanno come passare il tempo, ed Harry approfittando di una musica alla radio che avevano con loro, la invita a ballare! Durante il ballo sembra che il loro rapporto vada oltre l'amicizia di sempre; Harry sembra desiderare anche fiscamente la sua amica! E sarà Hermione stessa a tirarsi indietro quando vede la piega che sta pigliando la situazione: vuol rimanere fedele a Ron! Forse verso Harry provava proprio unicamente un'affetto fraterno, lo amava probabilmente più di Ron, ma lo considerava proprio come un fratello e forse avrebbe considerato "incestuosa" l'evoluzione sentimentale del loro rapporto! Poi Ron torna e salva Harry dall'annegamento in un lago in cui si era gettato per prendere la "spada magica"! Il film termina con la drammatica morte dell'elfo Dobby e con Voldemort che apre la tomba di Silente per rubargli la sua bacchetta magica che era stata sepolta con lui! L'epilogo al prossimo film!
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jacopo b98
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venerd 7 giugno 2013
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il settimo film di harry potter on the road
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Harry (Radcliffe), Ron (Grint) ed Hermione (Watson) iniziano la ricerca degli Horkrux, i “pezzi” dell’anima di Voldemort (Fiennes), che intanto miete vittime, specie tra i babbani. Il settimo romanzo della saga creata da J.K. Rowling, per la trasposizione cinematografica, è stato diviso in due parti. La prima metà è il più lento in assoluto dei film della saga, estremamente fedele al romanzo, ha molte parti da road-movie, intervallate a scene d’azione e quasi da film horror (vedi la visita a Godrik’s Hollow). La formula è sempre la stessa, ma i personaggi sono cresciuti, c’è quel briciolo di lotta interiore psicologica in più, tanto da rendere il settimo film uno dei più interessanti.
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Harry (Radcliffe), Ron (Grint) ed Hermione (Watson) iniziano la ricerca degli Horkrux, i “pezzi” dell’anima di Voldemort (Fiennes), che intanto miete vittime, specie tra i babbani. Il settimo romanzo della saga creata da J.K. Rowling, per la trasposizione cinematografica, è stato diviso in due parti. La prima metà è il più lento in assoluto dei film della saga, estremamente fedele al romanzo, ha molte parti da road-movie, intervallate a scene d’azione e quasi da film horror (vedi la visita a Godrik’s Hollow). La formula è sempre la stessa, ma i personaggi sono cresciuti, c’è quel briciolo di lotta interiore psicologica in più, tanto da rendere il settimo film uno dei più interessanti. Tuttavia se i personaggi crescono, non si può dir lo stesso per i loro interpreti che qui sono più rigidi ancora che negli altri capitoli, se si esclude il bravo Grint; notevole è invece il cast di interpreti adulti, in cui spiccano la Bonham Carter e il cattivissimo Fiennes. Se i primi film erano delle avventure per bambini qui si è persa ogni traccia dell’infanzia: i personaggi sono cresciuti, sia fisicamente che interiormente e l’ingenuità dei primi capitoli lascia spazio al conflitto psicologico. Se il cast tecnico è di prim’ordine, di certo non contribuisce la regia di Yates, che risolve le sequenze con una serie di carrellate circolari che ricordano quasi le sdolcinate sequenze di Twilight. Naturalmente si attende il gran finale, che sarà incentrato soprattutto sulla battaglia finale.
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dany/joker
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mercoled 24 novembre 2010
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meglio del principe mezzosangue
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Che dire? Già il fatto che alla regia ci sia ancora il non tanto esperto David Yates può risultare MOLTO fastidioso: tutto sommato siamo ad un livello superiore al sesto film che mi ha veramente deluso!
La fotografia, le scenografie, il montaggio e la colonna sonora (forse questa leggermente meno) sono ottime, ma il regista dimostra di non essere molto bravo con le sceneggiature e la direzione degli attori; infatti non mancano battute stupide rovinate da un pessimo doppiaggio italiano o la scena dell'inseguimento dei Ghermidori girata in maniera eccessivamente veloce, ma comunque la parte finale risolleva il film (anche se poteva essere fatta leggermente meglio).
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Che dire? Già il fatto che alla regia ci sia ancora il non tanto esperto David Yates può risultare MOLTO fastidioso: tutto sommato siamo ad un livello superiore al sesto film che mi ha veramente deluso!
La fotografia, le scenografie, il montaggio e la colonna sonora (forse questa leggermente meno) sono ottime, ma il regista dimostra di non essere molto bravo con le sceneggiature e la direzione degli attori; infatti non mancano battute stupide rovinate da un pessimo doppiaggio italiano o la scena dell'inseguimento dei Ghermidori girata in maniera eccessivamente veloce, ma comunque la parte finale risolleva il film (anche se poteva essere fatta leggermente meglio). Tutto sommato resta un prodotto accettabile e piacevole da guardare che di certo piacerà ai fan del genere: aspetto con ansia la seconda parte, nella speranza che i difetti siano minori (anche se, conoscendo i "metodi" del regista, ne dubito fortemente)!
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riccardo t.
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domenica 21 novembre 2010
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rimandato a luglio
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Visto oggi pomeriggio: che dire, non mi ha fatto una buonissima impressione tutto il film mi è sembrato molto freddo, ogni evento importante che accadeva non è stato ben sottolineato come ad esempio una gestione delle morti di alcuni personaggi orribile. Personaggi inseriti per far piacere ai fan ma che non aggiungono nulla alla trama, scene futili tirate molto per le lunghe e quelle fondamentali montate freneticamente e il film avrebbe benficiato di qualche accorciata, e ridatemi John Williams, la colonna sonora dov'era? il trio, non offre una grande prova soprattutto Radcliffe e Grint. alcune cose sono state molto interessanti: l'atmosfera di solitudine dei protagonisti anche se al quarto stacco su una foresta uno si annoia, i villain sono sempre affascinanti da vedere (anche nagini ) e lo stile scelto per il racconto sui doni è fantastico, anche il finale è una buona chiusura molto tesa, però singole parti che non ne fanno un grandissimo film.
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Visto oggi pomeriggio: che dire, non mi ha fatto una buonissima impressione tutto il film mi è sembrato molto freddo, ogni evento importante che accadeva non è stato ben sottolineato come ad esempio una gestione delle morti di alcuni personaggi orribile. Personaggi inseriti per far piacere ai fan ma che non aggiungono nulla alla trama, scene futili tirate molto per le lunghe e quelle fondamentali montate freneticamente e il film avrebbe benficiato di qualche accorciata, e ridatemi John Williams, la colonna sonora dov'era? il trio, non offre una grande prova soprattutto Radcliffe e Grint. alcune cose sono state molto interessanti: l'atmosfera di solitudine dei protagonisti anche se al quarto stacco su una foresta uno si annoia, i villain sono sempre affascinanti da vedere (anche nagini ) e lo stile scelto per il racconto sui doni è fantastico, anche il finale è una buona chiusura molto tesa, però singole parti che non ne fanno un grandissimo film. Va detto per onestà che è solo la parte prima di un progetto più esteso e sono abbastanza fiducioso per la parte di luglio.
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