
Le foto di Noi, insieme, adesso - Bus Palladium.
di Luca Volpe
Un film basato su momenti di passaggio generazionali dove la musica e il vivere in gruppo si integrano perfettamente e diventano un soggetto personale, perché la musica fa parte della mia vita da sempre". È così che il regista inglese Christopher Thompson spiega la scelta di scrivere e girare Noi, insieme, adesso - Bus Palladium. Ne parla come di un racconto che nasce dalla nostalgia di una giovinezza ormai perduta; dai ricordi di un'epoca in cui con gli amici si condividevano viaggi ed emozioni, in cui ci si sentiva una famiglia, e si era convinti di poter conquistare il mondo: "Un giorno – continua il regista – passando davanti a un gruppo di giovani li ho guardati e ho ripensato a me quando avevo la loro età, al forte sentimento di amicizia che mi legava agli altri, all’avventura collettiva che ci univa e a tratti ci imprigionava, ho sentito anch’io di fare un po’ parte di loro, del gruppo, e questo mi ha fornito la giusta complicità da un lato ma anche la necessaria distanza da osservatore. Ho sentito che c’èra la giusta materia per farne un film".
I ragazzi che Thompson incontra per la strada, nel film prendono i nomi e i volti di Lucas, Manu, Philippe, Jacob e Mario, cinque amici che si conoscono fin da quando sono bambini. Sono tutti pieni di talento e di speranze per il futuro. Hanno la loro musica e i loro sogni di gloria. Il gruppo rock di cui fanno parte, Lust, è in piena ascesa ma le loro personali aspirazioni rendono incerto il loro comune destino. L’arrivo di Laura nelle loro vite comprometterà ulteriormente questo già fragile equilibrio.
L'epoca in cui si svolgono i fatti è quella a cavallo tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta: un'epoca che – grazie anche ad un sapiente uso di scenografie e costumi – intende suscitare nello spettatore la nostalgia di un età ben precisa, quella dell'adolescenza: "Attraverso Manu e Lucas – afferma Thompson – ripercorriamo la veridicità dei sentimenti adolescenziali, con tutta la loro intensità e la loro purezza e con la consapevolezza di sapere che tale momento è folgorante e al tempo stesso effimero". Epicentro della storia è invece il Bus Palladium (da leggere rigorosamente in francese e da cui deriva il titolo del film), storica discoteca parigina gestita a quel tempo da Jean-Charles, dj che per primo – mischiando rock e soul – diede vita a quel sound che finì con il rappresentare un'intera generazione.
Presentato in Italia in occasione del 28. Torino Film Festival, Noi, insieme, adesso - Bus Palladium sarà nelle sale a partire da venerdì 29 aprile 2011.
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