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narciso
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giovedì 20 novembre 2008
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la verità può far male...
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Un film davvero emozionante, ricco di sentimenti veri e sinceri di una mamma che perduto il proprio bambino non dispera nel dolore ma costantemente persegue al suo ritrovamento.
Contro il Potere corrotto della Legge saprà farsi strada affrntando diverse controversie ma riuscendo alla fine ad ottenere molto...ma non tutto.
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claudio
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mercoledì 19 novembre 2008
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assolutamente da vedere
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Con il vecchio Clint si va ormai da anni al sicuro! Un film da non perdere per l'ottima regia, la ricostruzione degli anni 20, la recitazione intensa della jolie, l'incedere avvincente, la buona riuscita nella mescolanza di generi(drammatico,storico, poliziesco, triller e perfino horror ). Non si esce però dal cinema con qull'emozione che dopo aver visto "Million dollar baby" e il bellissimo "Mystic river" ci aveva fatto gridare al capolavoro!
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luciacinefila
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mercoledì 19 novembre 2008
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un mondo di bambini..come non vorremmo mai vedere
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bellissimo film con una ottima interprete! senza dubbio lascia quasi senza fiato il modo in cui viene dipinto il mondo dei più piccoli!!!! siamo appena nel 1920 circa eppure si trattano i bimbi come adulti( vedi l'interrogatorio dei duepiccoli protagonisti) oppure il modo in cui vine trattato il piccolo impostore, oppure ancora la solitudine del piccolo collins..la scena con lui che saluta la madre dalla finestra..( un bimbo oltretutto senza padre) è da libro cuore!
indubbiamente ti colpisce dritto al cuore!!! forse non avrei indugiato troppo sul trattamento riservato alle signore nell'ospedale pschiatrico, ma la regia è fenomenale..come Clint ormai ci ha abituato!!!!!
e pensare che è un fatto realmente accaduto.
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bellissimo film con una ottima interprete! senza dubbio lascia quasi senza fiato il modo in cui viene dipinto il mondo dei più piccoli!!!! siamo appena nel 1920 circa eppure si trattano i bimbi come adulti( vedi l'interrogatorio dei duepiccoli protagonisti) oppure il modo in cui vine trattato il piccolo impostore, oppure ancora la solitudine del piccolo collins..la scena con lui che saluta la madre dalla finestra..( un bimbo oltretutto senza padre) è da libro cuore!
indubbiamente ti colpisce dritto al cuore!!! forse non avrei indugiato troppo sul trattamento riservato alle signore nell'ospedale pschiatrico, ma la regia è fenomenale..come Clint ormai ci ha abituato!!!!!
e pensare che è un fatto realmente accaduto...... correte a vederlo!!!!!!!!
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marvelman
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mercoledì 19 novembre 2008
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eastwood ha toppato di nuovo !!!
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Storia già vista , troppo lunga ; speriamo in Ford Torino o in nuovo film su l'ispettore Callaghan che sarebbe anche l'ora !!!
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andrea
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mercoledì 19 novembre 2008
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sono troppe le falle
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Sono troppe le falle in questa storia che si propone come realmente avvenuta. Possibile che la polizia preferisca credere ad un bambino piuttosto che ad un adulto? Che le prove incontrovertibili dell'errore di identificazione (pur in epoca lontana dagli esami del DNA) non vengano tenute in minima considerazione ed il tutto per che cosa? per proteggere il dipartimento da una possibile "brutta figura", non nel contesto per es. di un importante caso politico, ma in un episodio francamente marginale di cronaca. Mah! Possibile che il ragazzino impostore in tanti mesi, anzi anni, non crolli mai? Possibile che la mamma del ragazzino impostore, che si vede alla fine, non ne avesse mai a sua volta denunciato la scomparsa e che, addirittura, il tutto fosse stato ispirato, come l'impostore pare suggerire, dalla stessa polizia e per le motivazioni un po' banalotte di cui sopra? Beh, cascano un po' le braccia.
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Sono troppe le falle in questa storia che si propone come realmente avvenuta. Possibile che la polizia preferisca credere ad un bambino piuttosto che ad un adulto? Che le prove incontrovertibili dell'errore di identificazione (pur in epoca lontana dagli esami del DNA) non vengano tenute in minima considerazione ed il tutto per che cosa? per proteggere il dipartimento da una possibile "brutta figura", non nel contesto per es. di un importante caso politico, ma in un episodio francamente marginale di cronaca. Mah! Possibile che il ragazzino impostore in tanti mesi, anzi anni, non crolli mai? Possibile che la mamma del ragazzino impostore, che si vede alla fine, non ne avesse mai a sua volta denunciato la scomparsa e che, addirittura, il tutto fosse stato ispirato, come l'impostore pare suggerire, dalla stessa polizia e per le motivazioni un po' banalotte di cui sopra? Beh, cascano un po' le braccia...Mi sembra che, in questo caso, la fantasia superi la realtà e il grande Clint abbia forse esagerato un po'. Buona la tensione per tutto il film ma una rappresentazione della realtà così senza chiaroscuri (il poliziotto cattivo cattivissimo, la mamma mammissima e eroina, l'assassino così demente da meritare l'ospedale psichiatrico lui, anzichè la forca) mi ha francamente irritato. Tre stelle di stima
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arvin
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mercoledì 19 novembre 2008
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forte come la verità
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Ecco come riassumere Changeling. Forte, appassionato e toccante quasi fino alle lacrime. Clint Eastwood torna, in questo nuovo film, a riporoporci i temi classici ai quali ci ha ormai da anni abituato. La continua lotta dell'individuo che non si arrende nonostante le avversità che la vita gli pone davanti, e che nonostante tutto si adopera in ogni modo e con le proprie forze per affermarsi e portare avanti le proprie battaglie. Il tutto girato solo come Clint sa fare, con i silenzi e quelle ambientazioni che ci rimandano ad un vuoto interiore di cui tutti siamo stati vittime. La storia é quella di una donna, Christine Collins, che, a dispeto di tutto e tutti, è stata in grado di crescere da sola un figlio.
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Ecco come riassumere Changeling. Forte, appassionato e toccante quasi fino alle lacrime. Clint Eastwood torna, in questo nuovo film, a riporoporci i temi classici ai quali ci ha ormai da anni abituato. La continua lotta dell'individuo che non si arrende nonostante le avversità che la vita gli pone davanti, e che nonostante tutto si adopera in ogni modo e con le proprie forze per affermarsi e portare avanti le proprie battaglie. Il tutto girato solo come Clint sa fare, con i silenzi e quelle ambientazioni che ci rimandano ad un vuoto interiore di cui tutti siamo stati vittime. La storia é quella di una donna, Christine Collins, che, a dispeto di tutto e tutti, è stata in grado di crescere da sola un figlio. Una donna forte, determinata che, nonostante la sua apparente fragilità, è in grado di farsi carico delle sue responsabilità di giovane madre, e di tirar su bene un figlio nell'america degli anni 20. Una donna che non si è mai appoggiata a qualcuno e che ha fatto dell'amore per suo figlio, la sua unica missione e il suo scopo di vita. La sua vita però viene scossa dalla drammatica scomparsa del figlio Walter, e delle ricerche da parte della polizia, che la porteranno ad affrontare il calvario dello scambio della restituzione di un figlio che non è il suo, con la conseguente lotta contro un sistema marcio e corrotto. Un sistema che cercherà in tutti i modi di nascondere la propria negligenza e di screditare una donna arrivando pure a rinchiuderla in manicomio, assieme a tante donne come lei. Donne che come unica colpa avevano solo quella di avere alzato la testa e la voce. Ma christine non è sola. Il suo caso, l'amore per suo figlio, la sua forza, la sua determinazione nel combattere nonostante le avversità faranno di lei il simbolo di una lotta e di una rivolta sileziosa che porterà un po' di giustizia e di speranza nella sua vita, e in quella di molti altri. Una Joliè così intensa non si era mai vista. Sicuramente da oscar, o per lo meno da nomination. Forse non il miglior prodotto di Eastwood, ma senza dubbio un film che lascia il segno e che ci induce a riflettere. Da vedere senza dubbio !!!
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(di nica71)
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alby
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mercoledì 19 novembre 2008
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bellissimo!!!
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Emozionante...Angelina Jolie, meriterebbe l'Oscar.
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inter
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martedì 18 novembre 2008
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un capolavoro
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Bellissimo film,ottimi attori e trama a dir poco coinvolgente e toccante...sicuramente uno dei film più belli degli ultimi 10 anni!!Merita assolutamente di essere visto e prchè no,anche rivisto...Se si pensa che è anche una storia vera il film diventa ancora + commovente...Bravissimi Eastwood e Jolie
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serpico
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martedì 18 novembre 2008
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capolavorooooooooooooooooooooooooo
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il film piu bello dell'anno da oscar ,meraviglioso
ho pianto tutto film ,che emozione," speranza speranza speranza"
mi ha copito la prova di angelina jolie .oscar sicuramente bravissima
grande la regia di eastwood la sua mano c'e sempre da oscar
buona la prova anche di, malkovic bravo
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lky rock
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martedì 18 novembre 2008
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un opera d'arte
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Far stupire il pubblico non è una cosa da poco, Eastwood in questo caso è un genio, trovando l'ispirazione giusta, l'attrice adatta, scrivendo musiche emozionantissime, producendo insieme ad un mito Ron Howard, inventa un film che varia fra i generi, il quale si può identificare come un piccolo grande film o semplicemente come un opera d'arte. Il paragone viene in mente perchè questo lungometraggio che assapora il western e l'horror regala immagini profonde e primi piani da storia della fotografia grazie alla splendida e come sempre ottima Angelina Jolie. Fotografia dopo fotografia il film lancia spine nel cuore, ci commuove, ci sdegna ma soprattutto ci fa tornare a quel cinema di un tempo che regalava forti emozioni.
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Far stupire il pubblico non è una cosa da poco, Eastwood in questo caso è un genio, trovando l'ispirazione giusta, l'attrice adatta, scrivendo musiche emozionantissime, producendo insieme ad un mito Ron Howard, inventa un film che varia fra i generi, il quale si può identificare come un piccolo grande film o semplicemente come un opera d'arte. Il paragone viene in mente perchè questo lungometraggio che assapora il western e l'horror regala immagini profonde e primi piani da storia della fotografia grazie alla splendida e come sempre ottima Angelina Jolie. Fotografia dopo fotografia il film lancia spine nel cuore, ci commuove, ci sdegna ma soprattutto ci fa tornare a quel cinema di un tempo che regalava forti emozioni. Ho trovato la scenografia molto adeguata al film e molto eccitante, le secne della clinica privata lasciano il segno. La durata potrebbe spaventare ma vi assicuro che il tempo vola e si rimane soddisfatti. I rumors annunciano già una nomination all'oscar, spero proprio di si perchè Changeling lo merita.
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