Paranoid Park

Non c'è una sbavatura in questo eccellente film stupendamente fotografato e musicato. Il regista nella sua sempre riconosciuta grandiosità riesce a rappresentare l'intensità degli sguardi e le inquietudini adolescenziali descrivendo nel contempo -magicamente- le assenze familiari, valoriali, sociali. Una giusta contrapposizione a film essenzialmente commerciali quali"Natale in crociera" e "La moglie bellissima".

Film decisamente (e volutamente) lento, ma sarebbe meglio dire compassato, fotografia eccellente, così come la regia, la storia è semplice, scarna, si sa già tutto dopo pochi minuti, ciò nonostante il film attrae cattura, perchè non è il racconto della disavventura di un ragazzetto ma uno sguardo attento e curioso nell'adolescenza di questi anni, adolescenza che rivive uno splin a dir poco afissiante: dove se capita un fatto atroce (l'omicidio) o una dolce scoperta (il sesso) nulla importa nulla tocca fino in fondo. Unico appunto trovo che il fil manchi un poco di cuore, è tutto di testa, mentale anche troppo...un po di "panza" a volte ci vuole.

grande film molto caratteristico si vede la mano della regia di vansant.....il finale nn è per niente definitivo e questo è un bene perchè sottolinea ancora di più lo stato d'animo del protagonista che non mutare fino alla fine del film

Un ragazzo, uno skater ammazza un uomo. E così nel bisogno di confessare quello che ha fatto si accorge di una cosa: l'inconsistenza, o forse la totale inesistenza del suo mondo, fatto di apparenze, non è un mondo cattivo, ma più che altro è incapace di ascoltarlo, ancor prima di capirlo. Il film si svolge sempre sotto la visuale del protagonista (a volte anche con la telecamera), ogni tanto perfino in maniera esagerata. Gli attori non sono ne bravi ne incapaci. Il film è un po' indeciso se approfondire sul tema degli skater, oppure se non farlo

Un ragazzo, uno skater ammazza un uomo. E così nel bisogno di confessare quello che ha fatto si accorge di una cosa: l'inconsistenza, o forse la totale inesistenza del suo mondo, fatto di apparenze, non è un mondo cattivo, ma più che altro è incapace di ascoltarlo, ancor prima di capirlo. Il film si svolge sempre sotto la visuale del protagonista (a volte anche con la telecamera), ogni tanto perfino in maniera esagerata. Gli attori non sono ne bravi ne incapaci. Il film è un po' indeciso se approfondire sul tema degli skater, oppure se non farlo

mi hanno trascinato a forza per vederlo... dopo elephant non gli avrei dato nessuna fiducia... mi sono dovuta ricredere... ottimo film, fa riflettere ma allo stesso tempo non è affatto pesante... lo consiglio vivamente.

Uno dei peggiori film che abbia visto in vita mia.Noioso e lento come pochi!Difficile da capire anche il senso,difficile da seguire perchè talmente ricco di emozioni che prendi sonno ogni due minuti.Non capisco perchè permettano di distribuire questa spazzatura!LADRI! Ottimo però come camomilla prima di dormire!

Film molto lento e decisamente noioso,si poteva fare molto meglio per questo contesto.Consigliato come camomilla prima di coricarsi.

Mi è piaciuto tantissimo.Credo che la bravura di un regista dipenda da come racconta una storia,è da tanto il cinema racconta storie di adolescenti emarginati,ma quando lo fa Gas Van Sant ho sempre la sensazione di vedere qualcosa di nuovo.Ho l'impressione,soprattutto negli ultimi suoi capolavori,che il regista dia sempre più spazio al potere dell'immagine,sono la musica i silenzi e la visione a parlare.

Considerando che la trama è solo un piccolissimo pretesto per presentare altre cose,( tecnica adottata dai più grandi registi questa)è tuttmo molto chiaro e perfettamente raccontato! Geniale forse perde di ritmo nel finale ma cmq geniale. E' geniale il fatto che i personaggi adulti attorno ad alex siano sfocati,facendoci intendere che sono distaccati dal su mondo. Geniale la scena dove alex scrive il diario seduto su una panchina in riva al mare, immaggine pittorica Geniale e non nuovo nel cinema di Van Sant,di come quest'ultimo segue i personaggi con delle sequnze lunghissime! Il carattere dei TeenAger è rappresentato benissimo da Alex(buona prova d'attore, anke se qualcuno ha detto ke nn si possono predere gli attori da myspace). [+]

Considerando che la trama è solo un piccolissimo pretesto per presentare altre cose,( tecnica adottata dai più grandi registi questa)è tuttmo molto chiaro e perfettamente raccontato! Geniale forse perde di ritmo nel finale ma cmq geniale. E' geniale il fatto che i personaggi adulti attorno ad alex siano sfocati,facendoci intendere che sono distaccati dal su mondo. Geniale la scena dove alex scrive il diario seduto su una panchina in riva al mare, immaggine pittorica Geniale e non nuovo nel cinema di Van Sant,di come quest'ultimo segue i personaggi con delle sequnze lunghissime! Il carattere dei TeenAger è rappresentato benissimo da Alex(buona prova d'attore, anke se qualcuno ha detto ke nn si possono predere gli attori da myspace). Insomma van sant a distanza di 20 anni è ancora capace a raccontare i giovani outsider dei nostri giorni! quando uno è un genio...è un genio! [-]