Un'ottima annata - A Good Year

Un film che ci voleva, una pausa di riflessione per tutti, non solo per Ridley Scott. Ogni tanto bisogna pur scendere, almeno con la fantasia, dal mondo che continua vorticosamente a girare, nostro malgrado con noi a bordo. E' proprio il contrasto fra la turbolenta vita dei brokers della city londinese e la calma solare dei paesaggi provenzali una delle chiavi di lettura del film. Ho letto le critiche di quelli che le scrivono di professione. Logicamente quasi tutte negative, così come invariabilmente succede per quei film, impropriamente definiti "leggeri", che non propongono trame complesse e non affrontano grandi temi sociali, politici e filosofici trattandoli con realistica drammaticità e consapevolezza di realizzare "capolavori". [+]

Un film che ci voleva, una pausa di riflessione per tutti, non solo per Ridley Scott. Ogni tanto bisogna pur scendere, almeno con la fantasia, dal mondo che continua vorticosamente a girare, nostro malgrado con noi a bordo. E' proprio il contrasto fra la turbolenta vita dei brokers della city londinese e la calma solare dei paesaggi provenzali una delle chiavi di lettura del film. Ho letto le critiche di quelli che le scrivono di professione. Logicamente quasi tutte negative, così come invariabilmente succede per quei film, impropriamente definiti "leggeri", che non propongono trame complesse e non affrontano grandi temi sociali, politici e filosofici trattandoli con realistica drammaticità e consapevolezza di realizzare "capolavori". Dovete scusarmi ma questo film mi ha incantato proprio per la sua "leggerezza" sapientemente condita di poesia, per la sua trama volutamente flebile tutta giocata sul pensiero di lui che lo trasforma da Mr. Hyde in Dr. Jekyll Condivido pienamente e solamente la critica del "vecchio" ma sapiente Gian Luigi Rondi, che di film ne ha visti certamente molti più di tutti noi ed anche lui, evidentemente, ha voglia di prendere, ogni tanto, "una boccata d'aria", pura e salutare come quella di Provenza. D'altro canto basta andarci una sola volta, in quella terra di poesia, per comprendere tutto. E forse, dopo, capire anche il film! [-]

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Per un appassionato di vini come me, oltre a godersi la romantica storia fra i due protagonisti, è stata una occasione per guardare gli splendidi scenari dei vigneti della Provensa.

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La pluripremiata coppia Scott-Crowe nuovamente insieme per dare anima e corpo ad una inedita commedia rurale che fa leva sull'antitesi fra provincia e realtà urbana globalizzata ironizzando sull'eterna rivalità franco-anglofona. Il risultato è altalenante, ad alcuni riusciti spunti comici fanno contrappeso una sceneggiatura poco corposa che approfondisce il solo personaggio portante (Scott riversa su Crowe tutto il peso del film) e soprattutto un finale piuttosto banalotto ed eccessivamente ottimistico. Crowe, forse per la prima volta, non è a proprio agio nella parte e la metamorfosi del suo personaggio sconfina i limiti del plausibile. Una pellicola senza infamia e senza lode della quale molto velocemente si perderanno le tracce.

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Il film appartiene ad un genere abbastanza rappresentato nei paesi anglosassoni ma che raramente fa capolino nelle nostre sale: il film sentimental-turistico. Sono pellicole girate in luoghi ameni (toscana, costiera amalfitana, Roma o, come nel caso di specie, una Provenza da cartolina) con trame inconsistenti e personaggi stereotipati (solitamente di storielle d'amore del bell'inglese/americano con gli "indigeni") il tutto condito con i più vieti stereotipi. Non andiamo molto più in là di questo copione nonostante che attori e regista non siano proprio di seconda fila. Purtroppo il cast non si rivela neppure adeguato: Russell Crowe non è convincente in un ruolo brillante(a meno che il vestire una giacca improbabile possa essere considerato sufficiente. [+]

Il film appartiene ad un genere abbastanza rappresentato nei paesi anglosassoni ma che raramente fa capolino nelle nostre sale: il film sentimental-turistico. Sono pellicole girate in luoghi ameni (toscana, costiera amalfitana, Roma o, come nel caso di specie, una Provenza da cartolina) con trame inconsistenti e personaggi stereotipati (solitamente di storielle d'amore del bell'inglese/americano con gli "indigeni") il tutto condito con i più vieti stereotipi. Non andiamo molto più in là di questo copione nonostante che attori e regista non siano proprio di seconda fila. Purtroppo il cast non si rivela neppure adeguato: Russell Crowe non è convincente in un ruolo brillante(a meno che il vestire una giacca improbabile possa essere considerato sufficiente...), gli altri attori semplicemente fanno da cornice. [-]

[+] ne avevamo proprio bisogno! (di sando1980) [ - ] ne avevamo proprio bisogno! [+] uffa!!! (di robbie) [ - ] uffa!!! [+] uffa!!!2 (di robbie) [ - ] uffa!!!2 [+] mah! (di ester) [ - ] mah! [+] vero (di pippo23) [ - ] vero

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non si possono descrivere le sensazione che questo film trasmette, sembra quasi di avvertire i profumi e sapori della provenza.

[+] mitikooo (di dolcesurfista) [ - ] mitikooo

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Nonostante le misere 2 stelle che ho affibiato a questo film, lo reputo un buon prodotto, soprattutto con un grande potenziale,ma qualcosa non ha funzinato. La fotografia è stupenda, con effetti di luci e ombre in alcune scene in cui i paesaggi sembrano quadri dipinti a olio,anche la storia( se pur scontata e a tratti improbabile e/o già vista) non è niente male, mi sono piaciute particolarmente le scene in cui ricorda il suo passato(specie se in cantina), ma a tratti è particolarmente lento,tirato per i capelli,alcune scene sono pressochè inutili, anzi a volte fuoriescono dal contesto del film;inoltre il finale l'ho trovato di scarso gusto e fuori luogo..in generale perà il film è gradevole ed è mancato poco al compimento di un ottimo film d'amore. [+]

Nonostante le misere 2 stelle che ho affibiato a questo film, lo reputo un buon prodotto, soprattutto con un grande potenziale,ma qualcosa non ha funzinato. La fotografia è stupenda, con effetti di luci e ombre in alcune scene in cui i paesaggi sembrano quadri dipinti a olio,anche la storia( se pur scontata e a tratti improbabile e/o già vista) non è niente male, mi sono piaciute particolarmente le scene in cui ricorda il suo passato(specie se in cantina), ma a tratti è particolarmente lento,tirato per i capelli,alcune scene sono pressochè inutili, anzi a volte fuoriescono dal contesto del film;inoltre il finale l'ho trovato di scarso gusto e fuori luogo..in generale perà il film è gradevole ed è mancato poco al compimento di un ottimo film d'amore..peccato! [-]

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Ciao io e il mio fidanzato abbiamo visto UN OTTIMA ANNATA per le festività Natalizie, e devo dire che tra brutte notize, stragi e tanta tristezza, ci voleva un film che scaldava il cuore. un film che fà sorridere senza parolacce, senza prendere in giro nessuno e senza scene di sesso o di nudo... Per quanto conta il mio modesto parere dico... GRAZIE

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complimenti scott, ci voleva lei per vedere nuovamente un ottimo film d'amore. perchè ni italiani facciamo film d'amore con in mezzo la politica e discorsi complicati come la crisi della società moderna??????? russell crowe.......diciAmo che nn ho faticato a dimenticarmelo con la corazza ed il gladio, è stato molto bravo ad immedesimarsi nel personaggio e farci credere che era innamorato di fanny. BRAVI!

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molto bello

[+] dubbio!! (di dubbiosa) [ - ] dubbio!! [+] per dubbiosa (di robbie) [ - ] per dubbiosa [+] bello???é stupendo (di lucius) [ - ] bello???é stupendo

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Ne ho visto meta' mentre mi facevo 50 minuti di cyclette e di solito se guardo un film avvincente neanche mi accorgo di pedalare. In questo caso mi sembrava di pedalare in salita gia' dopo 30 minuti. Non credo lo finiro'.

[+] bello pedalare!!! (di robbie) [ - ] bello pedalare!!!

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