Enrico Magrelli
Film TV
Il titolo è un manifesto estetico. Non è rivoluzionario come le dichiarazioni programmatiche delle avanguardie storiche né ha le asprezze dei dogma all’europea. In fondo, si tratta di “essere o non essere cool”. In questa commedia, con vampate di altri generi, ambienti, situazioni, personaggi fittizi e personaggi che interpretano loro stessi, si vive nel paesaggio scintillante e impalpabile in cui le storie sono matematicamente elevate al quadrato e sono sostenute dall’intertestualità, da un’enciclopedia mediatica che sta aldilà del vecchio postrnoderno preso dipeso dalla produzione letteraria di Elmore Leonard. [...]
di Enrico Magrelli, articolo completo (1551 caratteri spazi inclusi) su Film TV 2005