francesco balzano
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giovedì 21 aprile 2005
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buon sequel
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Davvero ben riuscito questo seguito di Get Short. Sembra un film di Tarantino, basta guardare l'inizio. Dialogo fitto, pieno di frasi ad effetto e battute al vetriolo. Non è un caso che il film sia tratto da un romanzo di Elmore Leonard (autore di Jackie Brown) e che ci sia un altro esplicito richiamo a Quentin (la coppia Thurman-Travolta torna in pista). Il film è ben recitato, ma se non è una sorpresa, considerati i due protagonisti, lo è per Andrè Benjamin, leader degli Outkast, bravissimo nel ruolo del gangster imbranato dalla pistola facile. Il film poi si avvale di diversi personaggi famosi del mondo della musica e del cinema per piccole parti o semplici cammei come Danny De Vito (anche produttore), Black Eyed Peas, Harvey Keitel e Aerosmith.
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Davvero ben riuscito questo seguito di Get Short. Sembra un film di Tarantino, basta guardare l'inizio. Dialogo fitto, pieno di frasi ad effetto e battute al vetriolo. Non è un caso che il film sia tratto da un romanzo di Elmore Leonard (autore di Jackie Brown) e che ci sia un altro esplicito richiamo a Quentin (la coppia Thurman-Travolta torna in pista). Il film è ben recitato, ma se non è una sorpresa, considerati i due protagonisti, lo è per Andrè Benjamin, leader degli Outkast, bravissimo nel ruolo del gangster imbranato dalla pistola facile. Il film poi si avvale di diversi personaggi famosi del mondo della musica e del cinema per piccole parti o semplici cammei come Danny De Vito (anche produttore), Black Eyed Peas, Harvey Keitel e Aerosmith. Ma la cosa che più sorprende e piace del film è che non si limita a sfoggiare una star dietro l'altra, ma mette cotanto cast a servizio di una trama intrigante e piena di brio. Insomma un film che supera a pieni voti la prova sbadiglio. Veramente cool.
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ultimoboyscout
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venerdì 18 febbraio 2011
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che criminali da strapazzo!!!!!
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Uno dei miei film preferiti in assoluto! Un mix di generi per un cocktail geniale e perfetto: è una commedia brillantissima a tinte noir che sfocia nel gangster movie satirico e leggero e sconfina follemente nel grottesco. Mettiamoci un cast a 5 stelle, che fa il proprio dovere alla grande, mescoliamo, anzi agitiamo e il più è fatto. Personaggi davvero sopra le righe popolano questo film, caratterizzati all'inverosimile, divertenti anzi assurdamente divertenti. I vari criminali sono decisamente insoliti, farseschi, da schiattare dal ridere, in particolare la banda capeggiata da Cedric the Entertainer è pazzesca! Per certi versi potrebbe somigliare a un film di tarantino, per i tanti personaggi strampalati e le storie, molteplici, che si intrecciano: invece Tarantino e il suo capolavoro "Pulp fiction" vengono omaggiati nella scena del ballo tra, guarda un pò, Travolta e la Thurman sulle note dei Black Eyed Peas.
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Uno dei miei film preferiti in assoluto! Un mix di generi per un cocktail geniale e perfetto: è una commedia brillantissima a tinte noir che sfocia nel gangster movie satirico e leggero e sconfina follemente nel grottesco. Mettiamoci un cast a 5 stelle, che fa il proprio dovere alla grande, mescoliamo, anzi agitiamo e il più è fatto. Personaggi davvero sopra le righe popolano questo film, caratterizzati all'inverosimile, divertenti anzi assurdamente divertenti. I vari criminali sono decisamente insoliti, farseschi, da schiattare dal ridere, in particolare la banda capeggiata da Cedric the Entertainer è pazzesca! Per certi versi potrebbe somigliare a un film di tarantino, per i tanti personaggi strampalati e le storie, molteplici, che si intrecciano: invece Tarantino e il suo capolavoro "Pulp fiction" vengono omaggiati nella scena del ballo tra, guarda un pò, Travolta e la Thurman sulle note dei Black Eyed Peas. Certo la scena è diversa e molto meno adrenalinica ma ugualmente sensuale. Bellissima la colonna sonora e non potrebbe essere altrimenti per un film che ruota intorno alla musica. Memorabile la scena in cui russi e neri si trovano davanti ad Harvey Keitel, nella casa discografica, coinvolti nel trappolone di Travolta.
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fedeleto
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mercoledì 25 dicembre 2013
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a movie cool
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Il produttore cinematografico Chili Palmer,e' convinto del potenziale straordinario di una cantante di colore.Volendosi spostare nel settore discografico contatta la fresca vedova Edie.Ma tutti vogliono mettere le mani su Linda Moon,ovvero la ragazza di colore.La mafia russa.finti gansta e veri gangsta rap incominciano ad entrare in scena,e tra difficolta' e incomprensioni Linda trovera' la strada del successo accompagnata dagli aerosmith e da una carriera solista avviata con grande successo.Tratto dal romanzo omonimo di Elmore Leonard,e sceneggiato da Peter Stanfield,ne esce una pellicola simpatica(tra il personaggio gay di The Rock,e il rapper gangsta di Dabu),manca pero' findamentalmente di morale o significato.
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Il produttore cinematografico Chili Palmer,e' convinto del potenziale straordinario di una cantante di colore.Volendosi spostare nel settore discografico contatta la fresca vedova Edie.Ma tutti vogliono mettere le mani su Linda Moon,ovvero la ragazza di colore.La mafia russa.finti gansta e veri gangsta rap incominciano ad entrare in scena,e tra difficolta' e incomprensioni Linda trovera' la strada del successo accompagnata dagli aerosmith e da una carriera solista avviata con grande successo.Tratto dal romanzo omonimo di Elmore Leonard,e sceneggiato da Peter Stanfield,ne esce una pellicola simpatica(tra il personaggio gay di The Rock,e il rapper gangsta di Dabu),manca pero' findamentalmente di morale o significato.Travolta e' lo stesso di Get Shorty(il film infatti e' il seguito di quest'ultimo) Uma Thurman balla con Travolta ma i tempi di Pulp Fiction sono passati.Rimane un excurcus divertente sul mondo corrotto della musica dove girano soldi e interessi personali,non c'e' trucco ne' inganno ma molto di piu'.Gary Gray(il risolutore,il negoziatore,Italian Job) fa del suo meglio e rende il tutto scorrevole come fosse un videoclip,ma chi cercasse qualcosina di piu' ne esce deluso.Per chi vuol passare una serata al disimpegno.Affascinante e stupenda Cristina MIlian.
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massimo
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domenica 17 aprile 2005
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metà e metà...
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metà bello, metà brutto.
se è un piacere l'alternanza di star
e loro camei, se è divertente
la somma di gag e battute, è stata
meno piacevole la regia scarsa e
affrettata e i dialoghi elementari.
un film che alla fine dici
"è carino", ma ti lascia l'amaro
in bocca per una stupenda occasione
mancata.
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