Lietta Tornabuoni
La Stampa
Abbas Kiarostami dice, a proposito del suo bellissimo Il vento ci porterà con sé presentato in concorso(il titolo è un verso della poetessa iraniana Forough Farrokhzad, morta nel 1967 a trentatré anni in un incidente d'automobile), che un film dev'essere come uno schema di parole incrociate, con caselle vuote che lo spettatore, detective della trama, deve riempire. Dice che se una storia è completa, ben congegnata, funzionante in ogni dettaglio, è già morta insieme con il suo pubblico. Questo film senza una storia esplicita, infatti, ha provocato alla Mostra interrogativi, ipotesi, equivoci infiniti. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (3484 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 8 Settembre 1999