Alessandra Levantesi
La Stampa
In procinto di partire per una sospirata settimana di vacanza, la giovane truccatrice Chloe affida il suo gatto a Renée, un’anziana signora che avendone già séi a carico lo prende volentieri in consegna. Solo che al ritorno Gris Gris è sparito e la ragazza si mette alla sua ricerca, con la collaborazione dell’affezionato omosessuale con cui divide l’appartamento, di un immigrato tontolone e di un consesso di variopinte gattare. Ma Chloe, oltre al suo gatto, spera pure di trovare l’uomo giusto. Così certe sere vince la timidezza, si trucca il visetto pallido e tentando di buttarsi alle spalle la solitudine se ne va a bere qualcosa in bar o in discoteca. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (2226 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 8 dicembre 1996