Tutta colpa del paradiso

Romeo Casamonica esce di carcere dopo 5 anni, per una rapina a mano armata. Tornato a casa scopre che tutto il quartiere dove viveva è stato rilevato dagli americani, dunque ha perso anche casa sua. Decide comunque di mettersi nelle tracce di suo figlio, avuto con una tedesca dell'est ritornata a casa sua. Il bimbo è stato adottato e venuto a conoscenza di chi sono i genitori adottivi, [...] Vai alla recensione »

E' un film bellissimo, per la storia, per la musica, per i paesaggi magnifici, per un Nuti come tutti lo vorremmo rivedere. Scusate se sembro cattivo, ma l'idea che ne esce è che chi ha recensito questo film e molti altri, sia semplicemente un persona frustrata e con dei seri problemi! Insomma una persona che dovrebbe dedicarsi ad altro...

È un film mitico, pieno di aneddotti divertenti, che ci fanno rimpiangere il grande Francesco!

Nuti sa fare i suoi calcoli, si circonda dei collaboratori giusti (qui si tratta soprattutto di Vincenzo Cerami, sceneggiatorè e romanziere), aspira a traguardi possibili, ha capito che la malinconia e la solitudine, se vogliono essere privilegiate all'interno di una natura «malinconica» e beffeggiatrice, hanno bisogno di una storia semplice come un sospiro e meno complicata di una partita a briscola. Il [...] Vai alla recensione »

Francesco Nuti alla sua seconda regia. Per un film di cui, ancora una volta, è anche l’interprete principale. L’argomento cui hanno posto mano, insieme con lui, anche Vincenzo Cerami e Giovanni Veronesi, in tempi così poco sentimentali come i nostri è certamente tra i più rischiosi perché non esita a proporre il caso di un giovane papà, Romeo, che uscito di carcere dopo una condanna a cinque anni per [...] Vai alla recensione »