Frankenstein Junior

non ditemi che era l'Eremita cieco? cavolo l'ho visto 100.000.000 di volte e non mi ero accorto!

che ruolo avrebbe interpretato in questo film Gene Hackman?

e che ruolo aveva in questo film???

Io non amo i film comici: é difficile che qualcuno al cinema mi faccia ridere, ma questo.....QUESTO.....E' un film "abqualcosa"! Il genio di una coppia che poi ho DOVUTO seguire in altri lavori (wilder/feldman) perché hanno un rapporto innato di comicità esplosiva. E' stato il mio primo (e unico, poiché "il fratello più furbo di Sherlock Holmes" non l'ho trovato e gli sketch di Marty sono introvabili) film demenziale/comico nella mia vastissima videoteca, un must imperdibile per chi ama farsi stupire e, come me, stupirsi di ridere. Una sceneggiatura ricca di doppi sensi e gag a raffica (davvero non si rimane UN secondo senza essere stimolati alla battuta ed al riso spontaneo) che ti lascia senza fiato e steso sul pavimento a piangere dalle risate, ma che sa guardare anche al disagio del diverso ed alla cecità della società che punta sempre il dito quando non prova a guardare al di là del proprio naso (Brooks é ebreo). [+]

Io non amo i film comici: é difficile che qualcuno al cinema mi faccia ridere, ma questo.....QUESTO.....E' un film "abqualcosa"! Il genio di una coppia che poi ho DOVUTO seguire in altri lavori (wilder/feldman) perché hanno un rapporto innato di comicità esplosiva. E' stato il mio primo (e unico, poiché "il fratello più furbo di Sherlock Holmes" non l'ho trovato e gli sketch di Marty sono introvabili) film demenziale/comico nella mia vastissima videoteca, un must imperdibile per chi ama farsi stupire e, come me, stupirsi di ridere. Una sceneggiatura ricca di doppi sensi e gag a raffica (davvero non si rimane UN secondo senza essere stimolati alla battuta ed al riso spontaneo) che ti lascia senza fiato e steso sul pavimento a piangere dalle risate, ma che sa guardare anche al disagio del diverso ed alla cecità della società che punta sempre il dito quando non prova a guardare al di là del proprio naso (Brooks é ebreo). Ricordo che questo film poi ispirerà (da buon capostipite, d'altronde siamo di fronte alla creazione di un genere cinematografico) i fratelli Zucker e tutta una serie di film "demenziali", che però non potranno mai competere con l'originale, attraverso una serie di battute ormai celebri e fonte di rito tra chi, come me, ha rivisto FRANKESTEIN JUNIOR miliardi di volte...... Non posso che consigliarlo e cercare di fare in modo che sia nella videoteca di tutti. IMPERDIBILE. ps BLUCHER! [-]

Un film con risvolti così piacevolmente nascosti. Quasi unico in una comicità d'effetto,che in altri film parrrebbe fuori luogo o ridicola, ma che in questo diviene così naturale e apprezzabile. Con una regia d'eccezione e attori fantastici:imperdibile.

C'è il dottor Frankenstein (pronunciato Frankesntin) che non crede alla possibilità di ridare vita a un morto. C'è l'eredità di suo nonno Frankenstin . C'è un laboratorio. Un esperimento. E un servo deforme che prende un cervello "abnorme". Frankestein junior è, indubbiamente, uno dei migliori film di Mel Brooks, ben lontano dalla crisi che lo ha catturato ultimamente (guardate Robin Hood - Un uomo in calzamaglia e ve ne accorgerete), che ricrea perfettamente le atmosfere del classico di James Whale, e riesce anche a infilarci sano umorismo a raffica. Un cast d'attori bravi e volenterosi, gag e battute in continuazione, un ritmo prefettamente calibrato: non una commeida demenziale, ma un film VERO. [+]

C'è il dottor Frankenstein (pronunciato Frankesntin) che non crede alla possibilità di ridare vita a un morto. C'è l'eredità di suo nonno Frankenstin . C'è un laboratorio. Un esperimento. E un servo deforme che prende un cervello "abnorme". Frankestein junior è, indubbiamente, uno dei migliori film di Mel Brooks, ben lontano dalla crisi che lo ha catturato ultimamente (guardate Robin Hood - Un uomo in calzamaglia e ve ne accorgerete), che ricrea perfettamente le atmosfere del classico di James Whale, e riesce anche a infilarci sano umorismo a raffica. Un cast d'attori bravi e volenterosi, gag e battute in continuazione, un ritmo prefettamente calibrato: non una commeida demenziale, ma un film VERO. Una scena, quella del servo deforme, che, intento a prendere al deposito di cervelli il cervello di uno scienziato, vede la sua immagine in uno specchio, si terrorizza e lascia cadere il cervello, che fa una pessima fine, è da antologia. [-]

Un capolavoro che rimarrà nella storia, uno tra i dieci film di tutti i tempi

Il nipote del famoso Barone Victor Von Frankenstein insegna neurologia nella facoltà di medicina e rinnega il lavoro del nonno, definendolo un visionario. Dopo una lezione gli viene consegnato il testamento del nonno, e questo lo spinge ad andare in Transilvania, nel vecchio castello di famiglia, dove la voce del sangue lo porterà a dare vita a una nuova "creatura" (in cui per errore innesta un cervello guasto) che fugge e terrorizza il circondario. Dopo un primo tentativo di civilizzarlo, tentativo fallito per colpa del fuoco e della folla ignorante, il giovane Frankenstein decide di giocare un'ultima carta: un'operazione in cui parte del suo cervello sarà traferito nella creatura, ma lo scambio è reciproco, cosicché il dottore si trova con un organo proporzionato alle dimensioni del mostro, con somma felicità della sua assistente e moglie. [+]

Il nipote del famoso Barone Victor Von Frankenstein insegna neurologia nella facoltà di medicina e rinnega il lavoro del nonno, definendolo un visionario. Dopo una lezione gli viene consegnato il testamento del nonno, e questo lo spinge ad andare in Transilvania, nel vecchio castello di famiglia, dove la voce del sangue lo porterà a dare vita a una nuova "creatura" (in cui per errore innesta un cervello guasto) che fugge e terrorizza il circondario. Dopo un primo tentativo di civilizzarlo, tentativo fallito per colpa del fuoco e della folla ignorante, il giovane Frankenstein decide di giocare un'ultima carta: un'operazione in cui parte del suo cervello sarà traferito nella creatura, ma lo scambio è reciproco, cosicché il dottore si trova con un organo proporzionato alle dimensioni del mostro, con somma felicità della sua assistente e moglie. Un magnifico B/N per una parodia che è quasi una riscrittura. Fotografia da cineteca (spesso con scenografia del film originale), cast in piena forma e regista ispirato. [-]

La più bella commedia mai scritta negli USA. Frankenstein jr. è da anni un enorme cult-movie della comicità universale.Gene Wilder è strepitoso dall'inizio alla fine e Marty Feldman con questo film è divenuto il gobbo più famoso e amato del mondo.Battute fantastiche,equivoci esilaranti,situazioni grottesche...Geniale!!!Con questo film,Mel Brooks ha raggiunto l'apice della sua creatività comica e con l'aiuto prezioso di Wilder ha creato un vero e proprio capolavoro.

Con quale criterio a questo film vengono date soltanto tre stelle? Inanzitutto di stelle se ne meriterebbe almeno 5, ma poi come si fa a non inchinarsi di fronte alle interpretazioni degli attori, con un Marty Feldman che con la sua gobba (quale gobba?) tutte le notti mi appare in sogno al posto della solita visione di Padre Pio? Per le "battute che si ricordano a vita" è sicuramente l'attore migliore del film, ma si ricordi che si deve a Gene Wilder (dott. Frankenstein) gran parte del lavoro svolto, compresi idea e copione, e che qui Mel Brooks raggiunge l'apice della sua carriera cinematografica. Al massimo resisterei un mese senza vederlo, ma so di essere uno dei discepoli meno incalliti, a testimonianza del fatto che non sono un solitario fuori di testa. [+]

Con quale criterio a questo film vengono date soltanto tre stelle? Inanzitutto di stelle se ne meriterebbe almeno 5, ma poi come si fa a non inchinarsi di fronte alle interpretazioni degli attori, con un Marty Feldman che con la sua gobba (quale gobba?) tutte le notti mi appare in sogno al posto della solita visione di Padre Pio? Per le "battute che si ricordano a vita" è sicuramente l'attore migliore del film, ma si ricordi che si deve a Gene Wilder (dott. Frankenstein) gran parte del lavoro svolto, compresi idea e copione, e che qui Mel Brooks raggiunge l'apice della sua carriera cinematografica. Al massimo resisterei un mese senza vederlo, ma so di essere uno dei discepoli meno incalliti, a testimonianza del fatto che non sono un solitario fuori di testa. Penso dovrebbe essere una sorta di film di iniziazione: appena un bambino sbuca dalla pancia della madre in sala parto lì davanti ci dovrebbe essere un televisore con la cassetta di Frankenstein Junior inserita nel registratore, o ancor meglio le donne potrebbero partorire direttamente al cinema durante la proiezione del Grande Film; in questo modo si avrebbero parti completamente indolori e neonati già adulti alla nascita. Quindi un complimento esagerato e anche un rigraziamento a tutti coloro che lo hanno realizzato e che ne hanno permesso la realizzazione. [-]