Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto |
||||||||||||||
|
Un film di Elio Petri.
Con Gian Maria Volonté, Florinda Bolkan, Orazio Orlando, Gianni Santuccio, Salvo Randone.
continua»
Poliziesco,
Ratings: Kids+16,
durata 118 min.
- Italia 1970.
- Lucky Red
uscita lunedì 8 aprile 2013.
MYMONETRO
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
valutazione media:
4,44
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
Acquista »
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un debito verso Kafka
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| mercoledì 12 ottobre 2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Elio Petri e Ugo Pirro, autori del soggetto e della sceneggiatura di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto sono ampiamente debitori nei confronti di Franz Kafka e non fanno niente per nasconderlo visto che affidano la chiusura della narrazione filmica proprio a una lapidaria e caustica considerazione dello scrittore praghese: «Qualunque impressione faccia su di noi, egli è un servo della legge, quindi appartiene alla legge e sfugge al giudizio umano». Fin dalle prime inquadrature il protagonista del film non viene presentato come la deviazione di un sistema, una sorta di appendice malata di un corpo sostanzialmente sano, ma come l’espressione più significativa del potere stesso. Il personaggio interpretato da Volontè non ha un nome, per tutti è semplicemente “il Dottore” perchè il potere è anonimo. Ha la possibilità di entrare nella vita degli altri, controllarli, torturarli quando serve (come accade al marito di Augusta), depistare, ingannare, muoversi a proprio agio tra le mistificazioni e la finzione in una specie di mondo parallelo a quello in cui vive la gente normale. Elio Petri racconta il potere come una sorta di cancro che tutto corrompe e tutto infanga ma che è perfettamente funzionale al mantenimento degli equilibri della società e dello stato. Lo stesso protagonista in uno dei rarissimi momenti di crisi, quando dalle nebbie del suo delirio d’onnipotenza sembra emergere un sussulto di coscienza, si autoassolve rapidamente perchè in fondo «La mia è una malattia professionale contratta durante l’uso del potere». E come accade nei racconti di Kafka, nei momenti in cui per superficialità o per stanchezza finirà per esporsi al rischio di venire individuato, sarà proprio il sistema, la stessa macchina della giustizia così spietata nei confronti dei studenti contestatori o degli innocenti finiti per caso nei suoi meccanismi, a sanare le falle da lui create e a offrirgli l’opportunità di farla franca.
[+] lascia un commento a gianni lucini »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Gianni Lucini:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
|
Pubblico (per gradimento)
1° | ralphscott 2° | paride86 3° | giuseppe 4° | parsifal 5° | quovadisbaby? 6° | ludus65 7° | g. romagna 8° | renato corriero 9° | paride86 10° | drintro 11° | luca g 12° | leonard moonlight 13° | nick simon 14° | gianni lucini 15° | filippo catani 16° | andurghello 17° | iuriv 18° | elgatoloco 19° | catullo 20° | great steven 21° | onufrio 22° | angelo umana 23° | molenga 24° | dandy |
Premio Oscar (2) Premio Oscar (2) Nastri d'Argento (8) Festival di Cannes (1) David di Donatello (6) Articoli & News |