Riccardo Cuor di Leone

Il film è un CinemaScope del 1954, ambientato nel 1192 al tempo della III crociata che vide tragli altri protagonisti il Re di Inghilterra Riccardo Cuor di Leone e il Re di Francia Filippo Augusto durante la quale i cristiani combatterono contro Saladino Sultano d'Egitto che, considerato invincibile, per la prima volta subì una sconfitta da parte dell'esercito comandato dal Re Riccardo.
Il film che ha la regia di David Butler(regista di media qualità: Aprile a Parigi, Non sparare Baciami che diresse Shirley Temple e dopo Doris Day) romanza (o meglio massacra) la storia ovviamente presentando Saladino (Rex Harrison) come un guerrirero mite e cavalleresco, forse il cavalleresco era in parte vero, però non è indubbio che fece più volte uccidere i prigionieri cristiani in guerra, era interessato alla cultura ma nel film è presentato addirittura come un medico bravissimo che guarisce  sotto mentite spoglie del medico Ilderim il Re Riccardo (George Sanders) ferito da una freccia avvelenata lanciata per ordine dei nemici del Re presenti nel Campo Cristiano, il Saladino era stato portato al campo dopo uno scontro nel deserto con Sir Kenneth (Laurence Harvey attore che ebbe un inizio cinematograficamente rilevante: Venere in visone, La battaglia di Alamo, Và e uccidi e poi rapidamente declinò) fedele al re ed è innamorato della cugina del Re: Edith (Virginia Mayo). [+]

Il film è un CinemaScope del 1954, ambientato nel 1192 al tempo della III crociata che vide tragli altri protagonisti il Re di Inghilterra Riccardo Cuor di Leone e il Re di Francia Filippo Augusto durante la quale i cristiani combatterono contro Saladino Sultano d'Egitto che, considerato invincibile, per la prima volta subì una sconfitta da parte dell'esercito comandato dal Re Riccardo.
Il film che ha la regia di David Butler(regista di media qualità: Aprile a Parigi, Non sparare Baciami che diresse Shirley Temple e dopo Doris Day) romanza (o meglio massacra) la storia ovviamente presentando Saladino (Rex Harrison) come un guerrirero mite e cavalleresco, forse il cavalleresco era in parte vero, però non è indubbio che fece più volte uccidere i prigionieri cristiani in guerra, era interessato alla cultura ma nel film è presentato addirittura come un medico bravissimo che guarisce  sotto mentite spoglie del medico Ilderim il Re Riccardo (George Sanders) ferito da una freccia avvelenata lanciata per ordine dei nemici del Re presenti nel Campo Cristiano, il Saladino era stato portato al campo dopo uno scontro nel deserto con Sir Kenneth (Laurence Harvey attore che ebbe un inizio cinematograficamente rilevante: Venere in visone, La battaglia di Alamo, Và e uccidi e poi rapidamente declinò) fedele al re ed è innamorato della cugina del Re: Edith (Virginia Mayo). Il campo è un covo di intrighi contro Ricccardo in cui hanno parte rilevante il duca d'Austria e il Re di Francia e soprattutto Sir Giles (Robert Douglas) Gran Maestro di un fantomatico Ordine dei Baroni. Ilderin nel campo si innamora di Edith il Re scopre l'amore che c'è tra lei e Sir Kenneth e contrariato lo sfida a duello, Sir Kenneth che ama il Re si farebbe uccidere ma Ildemir  a cui Re Riccardo aveva promesso qualsiasi cosa per la sua guarigione gli consegna il cavaliere e lo porta al suo campo. La vicenda poi si complica: il cavaliere va con una scorta di saraceni al campo cristiano per proporre a Riccardo la pace che entusiasta, acconsente anche alle nozze di Sir Kenneth con Edith ma i baroni felloni nella notte ammazzano tutti i saraceni e rapiscono Edith travestiti da mussulmani e la portano al Castello dei Baroni. Ovviamente Re Riccardo e Saladino si incontrano chiariscono il tradimento e assaltano il castello, Sir Kenneth uccide Sir Giles  e i traditori sono sterminati e Saladino? Deve rassegnarsi al matrimonio di Edith con il cavaliere.
A parte una splendida fotografia, è un film con una pessima sceneggiatura, con dialoghi infantili e retorici, situazioni inverosimili come quella, ridicola, in cui Saladino travestito da medica suona il liuto al Re per farlo dormire, o la solita danza del ventre utilizzata per svegliare Sir Kenneth prigioniero nel campo saraceno. I personaggi sono grossolani, senza alcun approfondimento psicologico e pensare che il regista aveva  a disposizione un trio di attori affermati e bravissimi: Rex Harrison, Virginia Mayo e George Sanders. L'unico motivo originale è un buonismo politically correct ante litteram. Due stelle per rispetto a degli attori bravi che meritavano qualcosa di meglio. [-]

Negli anni '50, probabilmente sulla scia del successo di Robin Hood, erano usciti diversi films di cappa e spada, senza pretese, ma piacevoli a vedersi. E dopo l'apparire del re Riccardo nei finali dei vari Robin Hood e Ivanhoe, Hollywood ha pensato di offrirci un film con re Riccardo come protagonista. George Sanders ne regge bene la parte, un Riccardo autoritario ma al momento giusto, magnanimo, circondato da una caterva di complottatori e traditori, che trova invece gli amici più leali nel cavaliere scozzese (sempre esistito l'astio tra Inglesi e Scozzesi!) e nel suo diretto avversario alle crociate: il "feroce" Saladino, campione d'astuzia magnificamente interpretato da Rex Harrison. In un'epoca lontatna anni luce dall'11 Settembre 2001 la rivalità tra cristiani e mussulmani era all'insegna dell'onore e della lealtà. [+]

Negli anni '50, probabilmente sulla scia del successo di Robin Hood, erano usciti diversi films di cappa e spada, senza pretese, ma piacevoli a vedersi. E dopo l'apparire del re Riccardo nei finali dei vari Robin Hood e Ivanhoe, Hollywood ha pensato di offrirci un film con re Riccardo come protagonista. George Sanders ne regge bene la parte, un Riccardo autoritario ma al momento giusto, magnanimo, circondato da una caterva di complottatori e traditori, che trova invece gli amici più leali nel cavaliere scozzese (sempre esistito l'astio tra Inglesi e Scozzesi!) e nel suo diretto avversario alle crociate: il "feroce" Saladino, campione d'astuzia magnificamente interpretato da Rex Harrison. In un'epoca lontatna anni luce dall'11 Settembre 2001 la rivalità tra cristiani e mussulmani era all'insegna dell'onore e della lealtà. Non dimentichiamo che anche il "severissimo" Dante Alighieri nella Divina Commedia non colloca il Saladino nell'inferno ma nel limbo, cioè l'unica colpa che gli da è quella di non essere cristiano! I veri cattivi sono invece quelli che dovrebbero essere i più fedeli al re! Terribili giochi di potere (ma non avvengono, in fin dei conti, anche tutt'ora?) Film piacevole a vedersi, sempre considerndo l'epoca in cui è stato girato! Almeno per i ragazzi (ma solo per loro!?) erano films educativi in cui il coraggio e la leltà vincevano sempre, mentre la sete di potere ed il tradimento non pagavano! [-]