Georges Sadoul
Versione del 1933 - Internato come pazzo, Mabuse (Rudolf Klein-Rogge) ipnotizza il direttore del manicomio (Karl Meizner) e organizza, col suo aiuto, una banda che commette vari delitti. Un detective (Otto Wernicke) dopo diverse peripezie scopre l’inganno. Mabuse muore, il direttore continua i suoi misfatti, ma, scoperto, diventa pazzo.
Nel 1943, Lang dichiarò negli Stati Uniti: “Il film fu concepito con lo scopo di denunziare i metodi terroristi di Hitler; per questo furon messi in bocca ai criminali gli slogan e le dottrine di Hitler”. [...]
di Georges Sadoul, articolo completo (1625 caratteri spazi inclusi) su 1968