The Big Sick - Il matrimonio si può evitare... l'amore no

   The Big Sick ci racconta la storia di un cabarettista di origini pakistane, (Kumail), che durante una delle sue serate incontra una ragazza (Emily) che gli cambierà la vita. Dopo quel loro primo incontro per Kumail cambierà qualcosa dal suo interno, anche se la sua strada la troverà solo nel momento più difficile per loro.

Michael Showalter, porta sul grande schermo una commedia romantica come da ormai troppo tempo non si vedeva. The Big Sick si poggia principalmente su due temi, lo sviluppo e l'evolversi dei sentimenti di Kumail e la contrapposizione e le difficoltà di integrazione tra due culture ancora abbastanza lontane tra loro. Punto di forza dell'opera è sicuramente la sceneggiatura, capace sempre di regalare alla vicenda, allo steso modo, quel tocco di ilarità e malinconia che permette allo spettatore sia di affezionarsi ai personaggi ed alla storia ma anche di vivere il tutto in modo leggero e divertente. Il film ha il pregio di non appesantirsi mai, nemmeno nei momenti più difficili e drammatici del racconto. I suoi personaggi sono ben costruiti, per certi versi semplici e mai ridondanti. The Big Sick nasce per essere una commedia e rimane sempre tale, non mancano gli spunti di riflessione, alcuni anche sottili ed intelligenti, ma sempre sviluppati in modo simpatico ed ironico. Le situazioni si susseguono i personaggi entrano ed escono della scena, ma il tutto è molto equilibrato ed armonioso. In conclusione il film lascia un gradevole senso di allegria allo spettatore, che si gode la proiezione di un lavoro semplice, che non si prende troppo sul serio ma del tutto vero ed autentico. voto 4/5