Madagascar 2

Divertente, leggero, e tecnicamente impeccabile, come il primo eppisodio. Molto più fantasioso e "improbabile" del predecessore, fra animali piloti di arei, pinguini che rubano auto agli umani e scimmie che costruiscono aerei. Il tutto comunque assemblato in maniera simpatica e divertente. Ovviamente il film è rivolto ad una fascia di spettatori di giovane età, inutile quindi, a mio parere, presentarsi in sala aspettandosi comicità sottili e ironie particolari. Il film è sobrio, come deve esserlo un film di questo genere. Ma diverte tutti, anche i genitori, che per questa volta si troveranno a divertirsi assieme ai figli anziche esserne i loro badanti annoiati. Restando sicuri della correttezza delle scene riportate che non esagerano mai in sarcasmo. [+]

Divertente, leggero, e tecnicamente impeccabile, come il primo eppisodio. Molto più fantasioso e "improbabile" del predecessore, fra animali piloti di arei, pinguini che rubano auto agli umani e scimmie che costruiscono aerei. Il tutto comunque assemblato in maniera simpatica e divertente. Ovviamente il film è rivolto ad una fascia di spettatori di giovane età, inutile quindi, a mio parere, presentarsi in sala aspettandosi comicità sottili e ironie particolari. Il film è sobrio, come deve esserlo un film di questo genere. Ma diverte tutti, anche i genitori, che per questa volta si troveranno a divertirsi assieme ai figli anziche esserne i loro badanti annoiati. Restando sicuri della correttezza delle scene riportate che non esagerano mai in sarcasmo. Ottimo anche il maggiore spazio dato ai pinguini che staccano dalla storia, che di per se è banalissima, per dare al film quel carattere più spiritoso e renderlo piu irto di battute. E il giusto genere di film, insomma, per i genitori e figli che vogliono vivere assieme un paio d'ore di divertimento. Non ha altri obbiettivi, e mi pare che neanche ne ambisce... [-]

Come avevo previsto, Madagascar 2 non ha deluso le mie aspettative. Certo, il primo Madagascar, come tutti i primi, mantiene sempre quel tocco di originalità e divertimento difficilmente rimpiazzabile, ma proprio perchè raramente i numeri due sono all'altezza dei primi, posso dire che Madagascar 2 è un ottimo film. Non fa divertire solo i più piccoli, che probabilmente capiscono solo il 50% del film (non possono cogliere i doppi sensi, le battute sottili e le varie allusioni), ma anche gli adulti. Se la trama di base è un po' semplice e prevedibile, le uscite dei personaggi e le storie parallele dei pinguini (intenti a ricostruire con l'aiuto delle scimmie l'aereo schiantato) e dei lemuri (decisi a regnare in quella nuova terra straniera cavalcando fenicotteri e struzzi e proponendo sacrifici a strane divinità)rendono la pellicola esilarante. [+]

Come avevo previsto, Madagascar 2 non ha deluso le mie aspettative. Certo, il primo Madagascar, come tutti i primi, mantiene sempre quel tocco di originalità e divertimento difficilmente rimpiazzabile, ma proprio perchè raramente i numeri due sono all'altezza dei primi, posso dire che Madagascar 2 è un ottimo film. Non fa divertire solo i più piccoli, che probabilmente capiscono solo il 50% del film (non possono cogliere i doppi sensi, le battute sottili e le varie allusioni), ma anche gli adulti. Se la trama di base è un po' semplice e prevedibile, le uscite dei personaggi e le storie parallele dei pinguini (intenti a ricostruire con l'aiuto delle scimmie l'aereo schiantato) e dei lemuri (decisi a regnare in quella nuova terra straniera cavalcando fenicotteri e struzzi e proponendo sacrifici a strane divinità)rendono la pellicola esilarante. Credo che sia divertente anche perchè chi come me si è affezionato ai personaggi del primo episodio sarà felice e curioso di vedere come reagiranno di fronte a nuove difficoltà, quali nuovi assurdi piani elaboreranno, insomma, come si svilupperanno. Unica pecca la scomparsa di Michelle Hunziker e Fabio De Luigi come voci di Gloria e Melman. Non saranno stati doppiatori professionisti, e Chiara Colizzi e Roberto Gammino hanno fatto un buon lavoro, ma dispiace sempre sentire i personaggi cambiare voce. Conclusione: consiglio questo film a chiunque, adulti e ragazzi, perchè è veramente elettri-frizzante! [-]

Film divertente, eccezionale la sceneggiatura, ricco di fantasia e che ci lascia una buona morale sul vero senso dell' amicizia. Adatto pure ai grandi, che di certo si faranno delle risate per le numerose battute spiritose, che però non sono mai troppo invadenti nel film. Io l'ho trovato molto bello, certe scene sono veramente comiche e i quattro simpatici e buffi protagonisti ci trascinano in una storia davvero avvincente che si fa sempre più interessante. Da vedere almeno una volta nella vita.

Madagascar 2 spacca! Su una trama classica e prevedibile (è vero) si susseguono una via l' altra le avventure assurde e spassose della sgangherata banda! La forza, veramente esplosiva, di questo seguito va attribuita soprattutto ai personaggi "secondari" che alla fine rubano quasi la scena ai veri protagonisti. Gli autori hanno preso le cose veramente divertenti della prima pellicola e le hanno potenziate: così la crew tattico-operativa dei pinguini cordiali&coccolosi domina letteralmente la scena seguita subito dietro dai lemuri, schizzati più che mai! Accanto a questa semplice trama sono i dettagli, le situazioni in secondo piano, a rendere veramente "avantissimo" questo film. Il team pinguinesco, comandato da Skipper ed un indimenticabile "Kowalski!", cerca di riparare l' aereo, coadiuvato dalle scimmie e dal loro "pollice opponibile". [+]

Madagascar 2 spacca! Su una trama classica e prevedibile (è vero) si susseguono una via l' altra le avventure assurde e spassose della sgangherata banda! La forza, veramente esplosiva, di questo seguito va attribuita soprattutto ai personaggi "secondari" che alla fine rubano quasi la scena ai veri protagonisti. Gli autori hanno preso le cose veramente divertenti della prima pellicola e le hanno potenziate: così la crew tattico-operativa dei pinguini cordiali&coccolosi domina letteralmente la scena seguita subito dietro dai lemuri, schizzati più che mai! Accanto a questa semplice trama sono i dettagli, le situazioni in secondo piano, a rendere veramente "avantissimo" questo film. Il team pinguinesco, comandato da Skipper ed un indimenticabile "Kowalski!", cerca di riparare l' aereo, coadiuvato dalle scimmie e dal loro "pollice opponibile". In-di-men-ti-ca-bi-li, a proposito di dettagli, il pinguino che si spacca l' uovo in testa per simulare la morte e la scimmia col flessibile! Il mitico Re Julian, sempre più festaiolo, casinista, folle e semplicemente FIGHISSIMO porta il divertimento e l' idiozia a livelli strepitosi. La scena della "spiegazione del sacrificio agli dei"è una bomba!...e a proposito di lemuri, non dimenticarsi di Mortino! Il resto dei personaggi (i protagonisti) si perde in altre svariate, più o meno divertenti, più o meno scanzonate avventure. Anche in questo caso il top arriva quando entrano in scena le figure in secondo piano: vedi Tizzy ma soprattutto...Moto Moto, l' ippopotamo tronista, belloccio e muscoloso ma stupido, che cerca di conquistare Gloria. Come nel primo episodio gli umani, i "sapiens", sono (giustamente) meno caratterizzati. La famosa vecchietta che nel primo film pestava il leone e che qui lo ripesta, così simpatica perchè inverosimile e zitta, in questo secondo capitolo trova troppo spazio, viene fatta parlare troppo e risulta, alla fine, eccessiva, fuori luogo. Colpa forse anche di un doppiaggio, secondo me, mal riuscito. A parte il divertimento, lo "strippo" fine a se stesso, che già basta a giustficare un film del genere, molte delle situazioni mettono in risalto anche messaggi "più impegnati". Così accanto ad amori solo apparentemente impossibili ci sono scelte che vanno oltre l' aspetto fisico e l' amicizia viene ribadita con forza come valore fondamentale, alla base di tutto. Sono tuttavia temi trattati con leggerezza, intuibili perlopiù dagli adulti, che non infastidiscono e nulla tolgono al vero spirito del film: ridere come scemi. [-]

I sequel sono sempre cosa difficile, e ripetere le esilaranti storie dei quattro eroi newyorkesi, Alex, Marty, Melman e Gloria, a zonzo per il mondo non è semplice. Ma alla Dreamworks hanno mestiere, tanto mestiere, ed allora il numero si trasforma proprio in un secondo tempo delle peripezie in Madagscar. I nostri prendono l’aereo, chiaramente pilotato dai soliti pinguini, direzione New York. Ma una tempesta, direi perfetta in fatto di tempismo, li fa precipitare nel cuore dell’Africa, mamma come non mai. E così Alex, il leone, ritrova i genitori, Marty il suo branco, andando, però in crisi d’identità, Gloria l’amore, anzi gli amori, splendido il duetto con il primo spasimante che ne esalta le rotondità, e Melman, si scopre prima stregone, poi moribondo ed infine riesce, superando la sua timidezza, a dichiararsi a Gloria. [+]

I sequel sono sempre cosa difficile, e ripetere le esilaranti storie dei quattro eroi newyorkesi, Alex, Marty, Melman e Gloria, a zonzo per il mondo non è semplice. Ma alla Dreamworks hanno mestiere, tanto mestiere, ed allora il numero si trasforma proprio in un secondo tempo delle peripezie in Madagscar. I nostri prendono l’aereo, chiaramente pilotato dai soliti pinguini, direzione New York. Ma una tempesta, direi perfetta in fatto di tempismo, li fa precipitare nel cuore dell’Africa, mamma come non mai. E così Alex, il leone, ritrova i genitori, Marty il suo branco, andando, però in crisi d’identità, Gloria l’amore, anzi gli amori, splendido il duetto con il primo spasimante che ne esalta le rotondità, e Melman, si scopre prima stregone, poi moribondo ed infine riesce, superando la sua timidezza, a dichiararsi a Gloria. Molti i richiami al Re leone e grandi risate. Se si è piccini si ha il vantaggio di essere incantati da mondi fantastici resi leggibili dalla semplicità del tono della narrazione. Se, invece, si ha qualche anno in più, haimè, nasce il piacere di ritornare per un’ora e mezzo un po’ bambini. Da vedere. [-]

Regia: Eric Darnell, Tom McGrath
Cast: Ben Stiller, Chris Rock, Jada Pinkett Smith, David Schwimmer
Genere: Animazione
Durata:89 min.

Alex, Marty, Melman e Gloria, il famigerato gruppetto di animali selvaggi evasi dallo zoo, prosegue le proprie avventure. Riuscendo, grazie ai pinguini a riavviare l'aereo, ovvero la base dei lemuri in Madagascar, pronti per una nuova partenza, fino a che durante il viaggio i rottami sistemati inizieranno a creare problemi. Ed allora si sarà costretti ad un atterraggio d'emergenza sul continente nero, l'Africa. In questa landa, i protagonisti avranno il piacere di incontrare vecchie conoscenze e nuove personalità.
Il confronto fra le due pellicole della saga è necessario, mettendo in risalto le qualità di questo secondo atto, in netta crescita su quasi tutti i fronti. [+]

Regia: Eric Darnell, Tom McGrath
Cast: Ben Stiller, Chris Rock, Jada Pinkett Smith, David Schwimmer
Genere: Animazione
Durata:89 min.

Alex, Marty, Melman e Gloria, il famigerato gruppetto di animali selvaggi evasi dallo zoo, prosegue le proprie avventure. Riuscendo, grazie ai pinguini a riavviare l'aereo, ovvero la base dei lemuri in Madagascar, pronti per una nuova partenza, fino a che durante il viaggio i rottami sistemati inizieranno a creare problemi. Ed allora si sarà costretti ad un atterraggio d'emergenza sul continente nero, l'Africa. In questa landa, i protagonisti avranno il piacere di incontrare vecchie conoscenze e nuove personalità.
Il confronto fra le due pellicole della saga è necessario, mettendo in risalto le qualità di questo secondo atto, in netta crescita su quasi tutti i fronti.
Fa piacere vedere che i due registi sono gli stessi del primo capitolo proseguendo così il progetto e migliorandone vari fattori.
Su tutti la scrittura, molto più delineata sia nei dialoghi quanto nella trama.
La musica eccezionale di Hans Zimmer, merita davvero un riconoscimento perchè oltre che coinvolgente è godibile anche all'ascolto personale tramite auricolari o stereo.
In questo nuovo film, i personaggi già caratterizzati molto bene nella pellicola precedente, vengono coinvolti in storie leggere ma al coltempo davvero stuzzicanti e coinvolgenti, un lavoro sicuramente ottimo.
Vengono inseriti valori tra cui famiglia ed amore, senza dimenticarsi però dell'amicizia, dando al lavoro una morale multifattoriale.
La conclusione è che questo lungometraggio, meriterebbe davvero di essere inserito tra i migliori per vari riconoscimenti, in ambiti d'animazione e di musiche, senza dubbio d'elevato livello.

Voto: 3,4/5 [-]

Film natalizio seguito di una riuscitissimo primo episodio che era riuscito a caratterizzare con fantasia tutti i personaggi e incastrarli tutti (comparse comprese) in una storia convincente. Nel secondo episodio la magia del primo prodotto si perde in balli di gruppo, siparietti, tanto lavoro di animazione. La storia sembra frammentata, poco avvincente ne ben sviluppata, con (forse) troppi eventi estemporanei fine a se stessi. Il film strappa comunque diverse risate ai piccoli e qualcuno anche ai piu' grandi. E' un discreto film di Natale ma il primo episodio ha tutto un altro sapore.

Già il primo Madagascar non era certo quel capolavoro che si racconta, anzi soffriva della ben nota sindrome del Trailer. Questa patologia affligge molto cinema contemporaneo e condanna i film ad avere trailer bellissimi e divertentissimi, purtroppo però quelle spesso si rivelano essere le uniche sequenze degne di nota, con l'unico scopo di attirare al cinema poveri spettatori ingolositi da quanto visto nell'anticipazione. Diagnosi: non c'è cura a parte l'astinenza. Questo problema di cui abbiamo già parlato occupandoci di Kung fu panda, affliggeva in modo spaventoso il primo Madagascar, ma non è così determinante nel secondo capitolo, infatti questi è semplicemente un brutto film. Non solo un brutto film, ma anche un film molto noioso, imbolsito da lungaggini fuori luogo (tutta la tirata sulle origini di Alex e il ritrovamento della sua famiglia fanno venire il latte alle ginocchia), da trovate a dir poco sconcertanti (l'amore proibito di Melman per Gloria non era minimamente accennato nel primo capitolo e invece qui sembra che esista da sempre) e da personaggi al limite dell'insopportabile (la vecchina-terminator vorrebbe sembrare simpatica ma dopo un pò fa solo pena). [+]

Già il primo Madagascar non era certo quel capolavoro che si racconta, anzi soffriva della ben nota sindrome del Trailer. Questa patologia affligge molto cinema contemporaneo e condanna i film ad avere trailer bellissimi e divertentissimi, purtroppo però quelle spesso si rivelano essere le uniche sequenze degne di nota, con l'unico scopo di attirare al cinema poveri spettatori ingolositi da quanto visto nell'anticipazione. Diagnosi: non c'è cura a parte l'astinenza. Questo problema di cui abbiamo già parlato occupandoci di Kung fu panda, affliggeva in modo spaventoso il primo Madagascar, ma non è così determinante nel secondo capitolo, infatti questi è semplicemente un brutto film. Non solo un brutto film, ma anche un film molto noioso, imbolsito da lungaggini fuori luogo (tutta la tirata sulle origini di Alex e il ritrovamento della sua famiglia fanno venire il latte alle ginocchia), da trovate a dir poco sconcertanti (l'amore proibito di Melman per Gloria non era minimamente accennato nel primo capitolo e invece qui sembra che esista da sempre) e da personaggi al limite dell'insopportabile (la vecchina-terminator vorrebbe sembrare simpatica ma dopo un pò fa solo pena). Insomma nella prima parte come nella seconda, la baracca viene tenuta a galla dai pinguini, personaggi strepitosi che regalano le uniche sequenze da applauso. Interroghiamoci dunque sul successo di questi film, sulla loro proclamazione a classici, quando la trama di Madagascar 2 starebbe scritta su di un fazzoletto, forse ci siamo imbarbariti noi o forse il tempo dei veri classici è talmente lontano che cerchiamo di abbozzare tristemente. Un fatto però è certo, mia figlia che ha due anni rimane incantata da La sirenetta e Dumbo, ma non si fila per niente Kung fu panda, un motivo ci sarà. Sono quasi disposto a scommettere che la responsabilità principale la si debba addossare alla carenza di idee che ormai da anni affligge il mondo del cinema, non parlo solo del cinema di animazione, ma di tutto il cinema, non è possibile che si producano pellicole basate su videogiochi, fumetti e serie televisive, si mettano in cantiere sequel strampalati e remake che hanno del grottesco. Non lamentiamoci delle sale deserte e del download selvaggio, andare al cinema costa 8 Euro, ripeto 8 Euro, ma chi spende una cifra simile per sorbirsi una vaccata? Chi è l'illuminato filantropo destinato a sponsorizzare Max Payne e Disaster Movie, ossessionato a tal punto da Aldo, Giovanni e Giacomo da tollerare il pagamento di un simile obolo pur di garantirne la libertà artistica? Di questi tempi la gente vuole qualità, non ne può più di accontentarsi della mediocrità, per lo meno al cinema esige eccellenza e la merita. Torniamo a fare grandi film e allora il pubblico tornerà al cinema. Abbasso la mediocrità, abbasso Madagascar 2, abbasso il pessimo cinema. [-]