tony montana
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lunedì 25 ottobre 2010
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adrenalinico omaggio al serial
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Per sfuggire ai militari, che vorrebbero riprodurne i poteri per farne delle armi, il dottor Bruce Banner si è rifugiato in Brasile per cercare una cura che possa liberarlo dal mostro che è in lui. Si trova però costretto suomalgrado ad appoggiarsi a Hulk per fronteggiare una nuova creatura distruttrice: Abominio…
A cinque anni di distanza dall’Hulk di Ang Lee, mai fino in fondo apprezzato da pubblico e critica, la Marvel (in collaborazione con la Universal) produce quello che idealmente vuole esserne il sequel ma che in fin dei conti assomiglia di più a una seconda versione cinematografica, non a caso più commerciale, più selvaggia, meno colossale e meno ricercata rispetto alla precedente, della genesi e delle successive gesta del mostro verde.
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Per sfuggire ai militari, che vorrebbero riprodurne i poteri per farne delle armi, il dottor Bruce Banner si è rifugiato in Brasile per cercare una cura che possa liberarlo dal mostro che è in lui. Si trova però costretto suomalgrado ad appoggiarsi a Hulk per fronteggiare una nuova creatura distruttrice: Abominio…
A cinque anni di distanza dall’Hulk di Ang Lee, mai fino in fondo apprezzato da pubblico e critica, la Marvel (in collaborazione con la Universal) produce quello che idealmente vuole esserne il sequel ma che in fin dei conti assomiglia di più a una seconda versione cinematografica, non a caso più commerciale, più selvaggia, meno colossale e meno ricercata rispetto alla precedente, della genesi e delle successive gesta del mostro verde. Una versione che prova ad avvicinarsi con maggiore decisione al fumetto d’origine e che strizza l’occhio all’omonima serie televisiva di fine anni ’70 (si noti il cameo di Lou Ferrigno, che peraltro era apparso fugacemente anche in HULK e quello – ovviamente indiretto – di Bill Bixby). Se HULK era un ibrido fra l’action-movie e il dramma intimista, L’incredibile Hulk è un film d’azione da bere tutto d’un fiato. Un prodotto che sicuramente si avvicina più del predecessore ai gusti e alle esigenze del pubblico giovane e giovanissimo, ma è anche e soprattutto un’opera complessivamente valida e funzionale, ancorché non eccezionale. Così com’era accaduto con il prototipo, anche questa volta la pellicola è dotata di un prologo particolarmente efficace e ben strutturato, che racconta (riassume) per mano di un montaggio estremamente serrato la “nascita” del mostro e l’immediata necessità di Bruce Banner di guardarsi non solo da ciò che “vive” dentro di lui ma anche dal persecutorio Generale Ross, sino ad un’inevitabile fuga. Pochi metri di pellicola che ci preparano adeguatamente a rapportarci, entro una manciata di minuti, con quella che è la base tematica del film, ossia la ricerca da parte di Banner di una cura che metta fine alle sue estenuanti metamorfosi, dandogli così la possibilità di rimpadronirsi della sua vita di un tempo. Dietro la macchina da presa abbiamo questa volta il francese Louis Letterier, che dimostra di saper imprimere ritmo, vivacità e la giusta dose di estro visivo alla narrazione, nonostante si senta la mancanza di un filo di suspense in più al momento giusto (ma i tagli imposti dalla produzione potrebbero aver influito). E se la prima apparizione di Hulk è ben costruita e rappresenta sicuramente la miglior sequenza del film, in un paio di altri frangenti siamo dalle parti del ridicolo involontario, ancorché perdonabile in prodotti di questo tipo. L’Hulk digitale (e successivamente Abominio) è apprezzabile, e la fotografia di Peter Menzies Jr lo aiuta a integrarsi in modo convincente con gli scenari reali e gli attori in carne ed ossa (meglio di quanto non fosse accaduto con la “creatura” di Ang Lee). Gli interpreti si rivelano tutti all’altezza del loro compito, e in mezzo a loro il bravo Edward Norton si dimostra sicuramente più adatto al ruolo di protagonista rispetto al suo predecessore Eric Bana. In più, Norton ha il “merito” di regalarci, per la gioia dei nostalgici dell’Incredibile Hulk televisivo a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, due occhi verdi in stile Bill Bixby sbarrati nella penombra.
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xenoriss
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domenica 26 settembre 2010
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hulk
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Salve a tutti, scusate potete dirmi in sequenza i film dedicato a Hulk?
Hulk, L'Incredibile Hulk dopo?
[+] solo due hulk, per ora.
(di matteo fedele)
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daddy2000
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domenica 19 settembre 2010
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un ottimo film
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un ottimo film ve lo consiglio
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jimmylsanto
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lunedì 13 settembre 2010
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non male
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sopratutto l'inizio, girato nelle favelas brasiliane... poi si perde un pò e diventa anche troppo scontato.
comunque si capisce chiaramente che l'intento del protagonista di tornare normale non è tanto dovuto al fatto di diventare verde, gigante, imbattibile e una furia ceca (mica poi tanto..) ma lo fà per riuscire a.. diciamolo con finezza: "fare l'amore"... è proprio vero : tira più un pelo di f..a che un carro di buoi!!!
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alex41
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domenica 4 luglio 2010
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hulk spacca....le palle!
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Nessun film di Hulk mi ha mai così tanto entusiasmato. Quello di Ang Lee è praticamente inguardabile, ma almeno questo capitolo è migliore in alcuni punti: prima cosa, gli attori se la cavano abbastanza bene: Edward Norton è bravo come sempre, ma anche Tim Roth se la cava, anche se per un cattivo come Abominio ci stava più uno come Schwarzenegger, Rourke o Stallone, come la penso io. Il secondo punto, è che comunque la storia è abbastanza carina, ma il contenuto non entusiasma più di tanto. La regia di Leterrier poi non aiuta a risolvere questo problema. Per il resto sì, chi è amante dei film di Marvel rimarrà forse un po' deluso, ma il combattimento finale salva tutto il film. Effetti speciali (quasi) da cartone animato, eccetto le scene d'azione.
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Nessun film di Hulk mi ha mai così tanto entusiasmato. Quello di Ang Lee è praticamente inguardabile, ma almeno questo capitolo è migliore in alcuni punti: prima cosa, gli attori se la cavano abbastanza bene: Edward Norton è bravo come sempre, ma anche Tim Roth se la cava, anche se per un cattivo come Abominio ci stava più uno come Schwarzenegger, Rourke o Stallone, come la penso io. Il secondo punto, è che comunque la storia è abbastanza carina, ma il contenuto non entusiasma più di tanto. La regia di Leterrier poi non aiuta a risolvere questo problema. Per il resto sì, chi è amante dei film di Marvel rimarrà forse un po' deluso, ma il combattimento finale salva tutto il film. Effetti speciali (quasi) da cartone animato, eccetto le scene d'azione. Mi ha sorpreso comunque il nuovo Hulk. Quello vecchio invece sembrava più che altro la "Cosa" verde. Per chi ama il golia verde, lo consiglio, ma per chi invece non lo ama molto, gli consiglio di lasciar perdere. Però Norton salva tutto il film.
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farfettola
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domenica 28 febbraio 2010
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tutto sommato niente male!
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Film carino, guardabile, ci si passa il tempo volentieri, belline le trasformazioni e gli effetti speciali, mi aspettavo qualcosa di più, ma tutto sommato è stato piacevole. Norton è uno dei miei attori preferiti, e anche qui non delude la sua interpretazione anche se il personaggio che interpreta per ovvie ragioni è costantemente triste e sottotono.
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patrickbateman47
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mercoledì 10 febbraio 2010
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triste
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Film mediocre che parte in maniera frettolosa ma almeno dinamica successivamente i ritmi si rallentano sempre di più con dialoghi noiosissimi e davvero insipidi,per smorzare la noia Leterrier mette in scena rocambolesche scene d'azione così che lo spettatore si svegli da torpore ritornandoci immediatamente al finire dell'action,Norton e Tyler abbastanza bravi,Roth e Hurt un pò meno,buone le musiche anche se assomigliano a quelle del primo Hulk,l'attore che interpreta invece Samuel Sterns futuro Leader è una faccia da pirla come pochi non so dove abbiano trovato un simile personaggio,infine quello che dovrebbe essere il piatto forte,ovvero gli effetti speciali, sono davvero mediocri la cgi è gommosa fasulla sembrano usciti da un videogioco,oserei dire di serie B per un blockbuster di quella portata.
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Film mediocre che parte in maniera frettolosa ma almeno dinamica successivamente i ritmi si rallentano sempre di più con dialoghi noiosissimi e davvero insipidi,per smorzare la noia Leterrier mette in scena rocambolesche scene d'azione così che lo spettatore si svegli da torpore ritornandoci immediatamente al finire dell'action,Norton e Tyler abbastanza bravi,Roth e Hurt un pò meno,buone le musiche anche se assomigliano a quelle del primo Hulk,l'attore che interpreta invece Samuel Sterns futuro Leader è una faccia da pirla come pochi non so dove abbiano trovato un simile personaggio,infine quello che dovrebbe essere il piatto forte,ovvero gli effetti speciali, sono davvero mediocri la cgi è gommosa fasulla sembrano usciti da un videogioco,oserei dire di serie B per un blockbuster di quella portata.
Mentre l'Hulk di Ang Lee era riflessivo ed analizzava la psiche di Banner/Hulk oltre che a farlo fronteggiare in edipici conflitti col padre,l'Hulk di Leterrier è un film vuoto,senza spessore,che cerca di riempire questi vuoti con le scene d'azione,non basta fare continue citazioni all'universo Marvel per fare un bel superhero-movie,l'intero film di Hulk sembra un pretesto per introdurlo al film dei Vendicatori,cosa che invece Iron Man non fa assolutamente affermandosi con una personalità propria senza il bisogno di far parte di qualcosa,Iron Man è un film completo in se stesso mentre Hulk no,la critica e gli incassi sta volta lo confermano eccome.
In fine il cameo di Stark si poteva evitare dato che così va a infangare un prodotto di serie A come Iron Man ma era necessario per il potenziale franchising,Robert Downey Jr e John Favreau hanno esternato il loro dubbi riguardante i Vendicatori,Favreau si è rifiutato di dirigerlo,Edward Norton si è tirato fuori dai giochi vedendo il deludente prodotto ha cui ha fatto parte,niente Hulk 2 e sopratutto niente Norton nei Vendicatori,la Disney ostacola il film The Avengers,il progetto comincia a vacillare siamo sicuri che vedrà mai la luce?
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[+] a me non e dispiaciuto pero'....
(di sigdobermann)
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ale_beautiful_boy
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martedì 21 luglio 2009
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l'hulk piu' verde
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troppo bello per chi amam i fumetti
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poldo
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giovedì 7 maggio 2009
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bruttino
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Non inguardabile perché sono arrivato fino alla fine ma non mi è piacuto molto. Un film noioso, triste, con una trama molto debole tenuto in piedi solo da qualche effetto speciale e tante esplosioni... Forse è apprezzato solo dai più giovani anche se è un po' violento...
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dony64
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mercoledì 22 aprile 2009
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il solito....... hulk
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Film del genere fantastico con E.Norton ed altri attori noti.Il film e' il continuo del primo capitolo e penso che continuera' ancora.Nel complesso film piu' che discreto con buoni effetti speciali.Voto 6+
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