XXY - Uomini, donne o tutti e due?

Cara Serena,non so se sei madre di un'adolescente(ne ho una di 17)ma penso che tu idealizzi molto le loro capacità di avere dei rapporti diversi tra di loro,difficoltà che poi erano le nostre alla stessa età.Film da 10,merita il premio ricev a Cannes

Anche a me questo film sembra un'occasione sprecata: i personaggi estremizzati, protagonista egoista e isterica, vittima del suo essere unica (o unico, direi), incapace di cogliere l'accettazione quando la trova. Fotografia e ritmo, però, splendidi.

Lei ha capito ancora meno del suo collega dal nickname impronunciabile,la prossima volta si dedichi a qualcosa di più semplice.Tornerà a casa più in salute.

Anziché sfogarsi con quei modi, perché non ci offre il suo punto di vista? Magari apre uno scenario nuovo: le idee non dovrebbero fare paura! Aggiungo soltanto che solo lei ha parlato di COLPA.

La mia recensione è chiara:io non ho avuto mal di pancia,né durante né dopo.Non sono ermafrodita quindi non so se nei panni di Alex mi sarei comportata nello stesso modo ma so giudicare e ho visto umanità,stupidità e coerenza nel modo di rendere

e l'una e l'altra.Non si tratta di una semplice storia di adolescenti se non l'ha capito (e dalle battute finali del suo commento non mi è sembrato)e le categorie concettuali alla "Il tempo delle mele" qui non valgono.

La ripetizione non era voluta,il pc era molto lento.

Anzi,se c'è qualcuno che possa parlare con "cognizione di causa" dica se il film della Puenzo è un'occasione sprecata,vediamo se ha qualcosa da ridire.

Quale cognizione di causa ci vuole oltre a aver visto questo film senza gli occhiali da sole, ovviamente?

ottimo analisi Serena altissimo livello cinematografico, recita attorale foto, ritmo; ma una sceneggiatura che ha sbagliato il punto di vista umano.

Dopo questa battuta ho capito che mi sta prendendo in giro quindi d'ora in poi non le risponderò più.Se non capisce che cosa significhi parlare con "cognizione di causa" allora è inutile che perda tempo.

I genitori di Alex, anziché accettare di farla crescere nella più nera solitudine, avrebbero potuta sottoporla a un intervento alla nascita. Questa non è accettazione ma allevare un essere umano nella disperazione!

Infatti la regista si preoccupa di inserire nella trama anche questa possibilità nella figura dell'uomo che ritorna uomo proprio in virtù di una scelta sbagliata.Offre 2 percorsi.

Grande fantasia, Miriam! Io ritengo che lei sia andata a vedere proprio un altro film e non si sia ancora accorta, magari sui licantropi! Vada a vedere XXY, e magari poi ne riparliamo.

Allora è lei che non l'ha visto oppure era talmente in bambola che si è lasciata sfuggire un piccolo particolare:l'uomo che il padre di Alex va a trovare e protagonista degli articoli che ha conservato dall'inizio della sua vicenda era appunto,come

sua figlia,un ermafrodito a cui i genitori assegnarono il sesso femminile entro il primo anno di vita.Gli mostra anche delle foto,dormiva?Io no.

Beva un po' di caffé prima di recarsi in sala,sarà più lucida ed eviterà di scrivere stupidaggini,se poi era una provocazione...a me ha fatto solletico.Va da sé che se ho sbagliato sono pronta a rettificare ma sono scene che mi ricordo troppo bene

Non è un mostro, è smarrita. Se hai avuto il mal di pancia, forse, è perchè hai smesso di prendere le pillole. A me sembra un buon film. la regista è delicata e giovane. Tu sembri un pò troppo "aspra".