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Ieri sera ho visto in anteprima Spiderman3 per la stampa. Tengo a precisare che ho passato la mia infanzia e adolescenza a pane e fumetti marvel. Aspettavo questo terzo episodio come un bimbo aspetta la sera di Natale. Entro al Warner di piazza Isedra a Roma in perfetto "anticipo". Dopo un'incomprensibile e lunga trafila al metal-detector (che non si vedrebbe nemmeno il giorno dopo un attentato terroristico in un aeroporto americano), prendo posto a metà sala. Dopo qualche minuto vedo arrivare (con mia grande sorpresa) Enrico Gezzi che si siede tra le prime file e Vincenzo Mollica, che si sistema qualche sedia dopo la mia. In pochi minuti la sala è piena di giornalisti. Una voce al microfono ricorda che è vietato fare riprese amatoriali (ma quale giornalista professionista sarebbe interessato a riprendere un'anteprima???) e si abbassano le luci. Inizia la musica d'apertura con le immagini che fanno da consuntivo dei primi due episodi...e parte in prefetto stile fumettistico questo terzo capitolo. Ok, la faccio breve. Il grande zio Sam non ha fatto centro. il film dura due ore e quaranta minuti, avrebbe potuto fare un vero e proprio capolavoro finale, invece non ha azzeccato lo spirito giusto con cui svolgere la storia. Ed è un vero peccato: gli ingredienti c'erano tutti. L'uomo sabbia, il figlio del Gobin, Venom, il cui simbionte avrebbe dato un lato dark stupendo al film. Invece il lato dark che mi aspettavo ha un ruolo fin troppo solare. Altra mancanza (sempre a parer mio): troppo spazio alla storia d'amore tra Peter e Mary Jane, pochissimo spazio alla coscienza dei cattivi che hanno un ruolo quasi marginale, e pochissimo spazio all'azione che vede tuttavia una spettacolare scena finale. Ho trovato errata anche la scelta di forzare troppo con l'umorismo su Parker durante la sua crisi coniugale. Inoltre i due giovani attori non recitano in sintonia tra loro. Nemmeno un quarto della magia che avevano sia nel primo che nel secondo episodio, sembrano due cugini in primo grado più che due innamorati. E poi l'aspetto umoristico si lega male al lato dark che Raimi avrebbe voluto dare. Tuttavia il finale è a sorpresa. A freddo devo dire che Spiderman 3 mi ha deluso. E ho paura che non sarò l'unico deluso della saga...Mi aspettavo qualcosa simile a Batman Begins, capolavoro di Nolan. Però voglio vederlo un'altra volta. Sono un istintivo e queste sono le mie prime sensazioni 12 ore dopo la prima visione. Carmelo Schininà, dal Tv Radiocorriere.
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