Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
Quanti, in Italia, conoscono Claude Sautet? Quanti se ne ricordano? Da un decennio - dopo Una donna semplice (1978) - se ne erano quasi perse le tracce. Alla fine degli anni 60 e durante i 70, Sautet - nato nel ‘24 - ha raccontato le piccole cose della media borghesia. Il suo cinema, discreto e sommesso, poco aveva da spartire con un’epoca che amava invece le parole grosse, gli schieramenti. Forse per questo non ottenne tutto il successo (di critica) che avrebbe meritato. D’altra parte, alcune sue opere hanno segnato la nostra memoria: L’amante (da noi noto anche con il titolo originale, e ben più adeguato, Les choses de la vie, 1969), è simpatico ma gli romperei il muso (1970), Tre amici, le mogli e. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4786 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 24 Giugno