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Sulle tracce di Browning,questo O'Connolly realizza un notevole giallo tutto da gustare. L'ambiente chiuso del circo,con tutte le sue variegate realtà via via esibite con numeri veramente spettacolari,animali di ogni tipo,costumi sfavillanti. Come non ammirare il numero dei barboni? E non fremere alla passeggiata dell'elefantessa tra i corpi supini? La trama é credibile e per buona parte del film é un azzardo puntare su un colpevole. La diva Crawford (che bello vederla anche a colori!) ci consegna l'ultima sua grande interpretazione (prima del modesto Trog),una Moira Orfei per niente compiacente,elegante e credibile amante -certo,lei é ricca,e beh?- del trapezista venuto dal Canada. Da segnalare la presenza della bellona Diana Dors,che girò anche in Italia. Judy Geeson ricorda Sandra Dee.
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