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Quando Hollywood realizza film biografici si sa già che ne verrà fuori un'opera didascalica e pomposa, e questa pellicola non fa eccezione.
Un'attrice famosa nel ruolo della protagonista (in questo caso si tratta della famosa nuotatrice/attrice Esther Williams), confezione di lusso e coreografie curate addirittura dal grandissimo Busby Berkeley.
Qualche scena riuscita c'è, tra cui quella del processo per il costume da bagno, però il film in generale non è particolarmente avvincente. La Kellerman sembra un personaggio un po' stereotipato, mentre il protagonista maschile (Victor Mature) lascia un po' a desiderare. Io sono un'amante del musical, ma le coreografie acquatiche non mi sono sembrate niente di speciale. Insomma, non è che in acqua puoi fare molto, a parte salti mortali e roba simile, quindi per attirare l'attenzione devi per forza utilizzare costumi sfavillanti e scenografie maestose.
Tra l'altro, ho letto la biografia della Kellerman che c'è su Wikipedia, ma non è citato l'incidente mostrato alla fine del film.
Comunque far finire il film così, senza neanche una siegazione, mi ha lasciato perplessa, e inoltre l'ho trovata una cosa insolita, soprattutto per un film biografico.
Per concludere, consiglio di vederlo solo ai fan della Williams (molti lo considerano il suo miglior film) o agli amanti del kitsch.
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