Titolo originale | Demandez la permission aux enfants |
Anno | 2007 |
Genere | Commedia |
Produzione | Francia |
Durata | 96 minuti |
Regia di | Eric Civanyan |
Attori | Sandrine Bonnaire, Pascal Légitimus, Anne Parillaud, Pierre Cassignard, Michèle Garcia Michel Vuillermoz, Marie Bunel, Hélène Surgère, André Chazel, Marie-France Santon, Bob Martet, Véronique Viel, Xavier Letourneur, Thierry Heckendorn, Karine Pinoteau, Jonathan Reyes. |
MYmonetro | 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 14 settembre 2010
Fare i genitori è il mestiere più difficile del mondo. Ne sanno qualcosa i protagonisti di questo film, alle prese con dei figli particolarmente pestiferi.
CONSIGLIATO NÌ
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Tre famiglie, all'apparenza felici, condividono un problema: i loro figli sono piccoli tiranni indomabili. Lola è un'insolente che mangia coi piedi sul tavolo e non riconosce l'autorità di Francis, il compagno della propria madre, Marie Barbier. Le sorelle Rachel e Salomé, oltre a litigare tra loro, trascorrono il tempo libero a giocare coi videogames e sono la disperazione dei genitori, Anna e David Sebag. Tre "angeli", Maxence, Clarence e la venale Clémence, non fanno che deridere la governante, i nonni e gli "amati" genitori, Elisabeth Michelet, e, in particolare, il padre, François-Xavier, docente di storia del Medioevo, il quale pare vivere in un altro secolo. Piccole pesti, ladruncoli anaffettivi, egoisti che puntano i piedi e hanno sempre la meglio, e ai genitori, che resta da fare? Coalizzarsi e reagire, à la guerre comme à la guerre! Magari, avvalendosi dell'aiuto di una psicologa...
Attore e regista teatrale, dopo aver realizzato alcune regie televisive, Eric Civanyan esordisce nella regia cinematografica nel 1999 con Tout baigne. Terzo lungometraggio, Genitori in ostaggio è una sorta di manuale di istruzioni per genitori in difficoltà, incapaci di imporsi a ragazzini forse soltanto troppo viziati e bisognosi di ascolto. Se non esistono regole in fatto di educazione e la tattica del bastone e della carota sembra ancora funzionare beh, non perdetevi il finale del film! Forse talvolta un po' troppo urlato e caricaturale e in cui è piuttosto sorprendente vedere, tra gli altri, la brava Sandrine Bonnaire nei panni di una madre arrendevole pronta a cedere alle mille astuzie della figlia.
Tuttavia la visione del film è vivamente consigliata a tutti, ai più giovani che potranno prendere appunti e ai più grandi che potranno tirare un sospiro di sollievo e magari sorridere delle disavventure altrui...