Titolo originale | Ne le dis à personne |
Anno | 2006 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 125 minuti |
Regia di | Guillaume Canet |
Attori | François Cluzet, Marie-Josée Croze, André Dussollier, Kristin Scott Thomas, François Berléand Nathalie Baye, Jean Rochefort. |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento venerdì 2 marzo 2012
L'attore Guillaume Canet dietro la macchina da presa per un thriller ad alta tensione e con un cast stellare. Al Box Office Usa Non dirlo a nessuno ha incassato 6,2 milioni di dollari .
CONSIGLIATO N.D.
|
Il pediatra Alexandre Beck è vedovo da quando sua moglie è stata brutalmente assassinata otto anni prima. All'epoca era stato il primo sospettato. La polizia riapre il caso quando vengono trovati altri due corpi accanto al luogo di quel delitto e Alex viene sospettato nuovamente. Il mistero si infittisce quando Alex riceve delle e-mail che gli mostrano sua moglie più vecchia e ancora viva.
C'è un paese che da una parte si affaccia nel Mediterraneo e dall'altra si spinge verso L'Europa continentale. E' famoso ed orgoglioso per e del suo cibo, la sua cultura, la sua letteratura, il suo cinema. Questo paese non è l'Italia. E' la Francia che riesce a produrre un ottimo thriller come "Ne le dis à personne" , e lo fa diventare il campione d'incassi dell'anno 2006, con elogi anche dalle riviste [...] Vai alla recensione »
Alexandre è vedovo da alcuni anni. Tenta di rifarsi una vita ma si ritrova, ogni anno, a celebrare a casa degli suoceri l'anniversario della morte di Margot, uccisa da un serial killer in riva a un lago. Il ritrovamento di altri due cadaveri nello stesso luogo costringe a riaprire l'indagine, a otto anni dall'omicidio: Alexandre, visitato dai gendarmi, capisce di essere sospettato [...] Vai alla recensione »
Beck è un pediatra che ha perso sua moglie Margot in un brutale assassinio per il quale, inizialmente, è sospettato dalla polizia di esserne l' autore. Otto anni più tardi viene risucchiato nella vicenda da una mail ricevuta e da una speranza riaccesa, scoprendo un torbido vortice colmo di ambiguità che lo costringono alla fuga, obbligandolo a scontrarsi con quanto credeva [...] Vai alla recensione »
Quasi tutti i thriller sono inutilmente complicati e hanno bisogno di una spiegazione finale, che è di solito una confessione didascalica, la quale smentisce tutte le ipotesi presentate nel corso del film o immaginate dallo spettatore. Una conclusione che sa di 'deus ex machina'. Il regista pare che dica: “Così è anche se non vi pare.
Un pediatra francese s’innamora di un’assistente sociale che si occupa di giovani con problemi famigliari e la sposa. Anche su di lei però pesa l’origine famigliare, che l’accompagna come un marchio di fabbrica essendo figlia di un poliziotto. E che poliziotto! Il povero pediatra si è scelto come cognato il capo della polizia di Parigi, oltretutto alle soglie della pensione e quindi con alle spalle [...] Vai alla recensione »
La vicenda che narra il film prende molto anche perchè è parecchio misteriosa; è girato bene con scene coinvolgenti specie quando il protagonista fugge, inseguito dalla polizia. Dalla determinazione dimostrata da alcuni mandanti " violenti" mi sarei aspettata una storia di...spionaggio!! Forse Bek a momenti mi sembra troppo imbambolato (anche nella [...] Vai alla recensione »
Havevo appena letto il libro quando è uscito il film. Mi è piaciuto molto.
Scusate,avevo dimenticato le 4 stelle e di aggiungere che solo i nipotini di Truffaut,Godard,Rohmer,Melville e Chabrol potevano realizzare un film che fonde in maniera così avvincente cinema di genere e cinema d'autore e che l'ambientazione francese è perfetta.
Una bella sorpresa,questo film francese.Degno di Hitch,ottimi gli attori e la regia.Qualche piccolo buco logico nella sceneggiatura ma comunque è veramente coinvolgente ed emozionante.Adesso vorrei leggere il romanzo da cui è tratto per vedere le differenze,H.Coben lo ha lodato e ha detto che il finale del film è migliore di quello del suo libro.
Non è perfetto ma è decisamante sopra la media dei thriller d'oltreoceano che ci vengono normalmente propinati.
i films francesi sono sempre molto delicati nel porre diverse tematiche anche quando lo fanno in un film drammatico-poliziesco come questo
Margot ed Alex si amano fin dall'infanzia, un'amore brutalmente interrotto dall'efferato omicidio della donna. Otto anni dopo, il caso ritorna a galla, due nuovi corpi vengono rinvenuti nelle vicinanze in cui venne uccisa Margot, nuove indagini coinvolgono lo stesso Alex indagato per omicidio e violenza domestica ai danni della moglie. Un'acceso Thriller, una storia intrigata e piena [...] Vai alla recensione »
dopo aver letto i numerosi commenti che ne elogiavano la visione mi sono deciso a vederlo... non l'ho trovto per nulla sbalorditivo, trama intricata, ma per niente intrigante. troppi personaggi/comparse inutili. La colonna sonora è pessima e ho assistito alle "scazzottate" meno credibili della storia del cinema. Ad ogni modo il protagonista non è deludente, a parer mio un film senza troppe pretese, [...] Vai alla recensione »
E', al pari del libro, un film capolavoro! Solo che non riesco a trovarlo in dvd da nessuna parte.
Tell everyone about "Tell No One." Not just because this is a top-notch thriller so twisty you may forget to breathe, but because for a long time it looked like you wouldn't be able to tell anyone at all. For even though "Tell No One" was a top performer in its native France (where it won four Cesars, the French Oscars, and was nominated for five more) as well as a box office success all across Europe, [...] Vai alla recensione »
In the shortcut language of a movie pitch, Guillaume Canet’s delicious contemporary thriller “Tell No One” is “Vertigo” meets “The Fugitive” by way of “The Big Sleep.” That is meant as high praise. This French adaptation of Harlan Coben’s 2001 best seller is the kind of conspiracy-minded mystery almost no one seems capable of creating anymore, except David Lynch in his surreal way.
Don't you hate it when critics review mystery movies and give away all the plot twists? I do. So I won't reveal diddly about Tell No One, except to say that the young French director Guillaume Canet — channeling Hitchcock's masterpiece Vertigo while working from an American mystery novel by the uber-clever Harlan Coben — has fired off one terrific, twisty thriller.