
Anno | 2025 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Regia di | Sandro Torella |
Attori | Jennifer Mischiati, Michele Gammino, Gaetano Mosca, Sandro Torella, Stefano Antonucci Danila Stalteri, Giorgio Carosi, Massimo Mirani. |
Uscita | martedì 9 settembre 2025 |
MYmonetro | 3,59 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 16 giugno 2025
Commedia seria sull'Azheimer. Discesa Libera è 111° in classifica al Box Office, ieri ha incassato € 22,00 e registrato 3.758 presenze.
CONSIGLIATO SÌ
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Quando un giovane attore esagera con la satira e dice una battuta di troppo, soprattutto se alla persona sbagliata, sarà accusato di vilipendio e emarginato dall'intero mondo dello spettacolo. È la storia di Manuel Falco che da giovane attore emergente si tramuta all'istante in un elemento indesiderato e si ritrova suo malgrado a fare il badante di Vittorio, anziano malato di Alzheimer. Solo e senza futuro Manuel si appassiona al suo nuovo e unico amico e cerca di usare i mezzi artistici per curare la malattia. Una volta entrato in contatto in clinica con la dottoressa Elisa De Blasi proverà a convincerla, forse anche per conquistarla, a fare uno spettacolo con i degenti, tra cui c'è anche Vittorio. Il "paradosso dell'attore", che ogni giorno deve ripetere un copione non suo e come se non fosse mai accaduto in precedenza, si sovrappone al "paradosso dell'Alzheimer" che ti fa dimenticare chi sei e ciò che hai fatto in giornata, ma può lasciarti ricordi antichi vividi nella mente. Manuel intuisce questa possibilità: far rinascere loro come attori nel terribile e meraviglioso gioco della vita e forse per rinascere lui stesso grazie ai suoi nuovi amici. Lo spettacolo sarà un piccolo e inaspettato successo e scuoterà l'animo della gente ridando nuova linfa a Manuel e chissà, forse, permettendogli di ritrovare la strada maestra.
Ho avuto modo di assistere recentemente alla prima del film Discesa libera del regista Sandro Torella. Si tratta di un film sociale di grande impatto. La storia ben narrata di un attore di successo che caduto in disgrazia riscopre sè stesso attraverso la delicata amicizia con Vittorio un anziano malato di alzhaimer. Magistrale l'interpretazione di Mirani nei panni del protagonista principale. [...] Vai alla recensione »
Splendida opera prima, delicata e potente allo stesso tempo. Fa sorridere, riflettere ed emozionare. Affronta un tema serio con originalità e rispetto. Assolutamente da vedere. Tocca e rimane nel cuore.
Ho recentemente avuto il piacere di vedere DISCESA LIBERA, l'ultimo film scritto, diretto e interpretato da Sandro Torella, e non posso che raccomandarlo a tutti. In un panorama cinematografico che spazia (si fa per dire!) tra cliché hollywoodisti di azione e violenza, e produzioni nostrane che raramente escono dal provincialismo italico, il film di Torella si distingue innanzitutto [...] Vai alla recensione »
Complimenti a Sandro Torella per aver realizzato DISCESA LIBERA, un film vero, senza soccombere alla dittatura polically correct, e all'Hollywoodismo che impone di trattare certi temi, come quello dell'Alzheimer, solo sottoponendosi a determinate regole. Non ci meravigliamo se la critica non amerà un film del genere. Ma chi lo ha visto lo amerà senz'altro.
Un bellissimo film he da ottimi spunti di riflessione, che fa sorridere, riflettere e che dovrebbe essere proiettato in tutte le scuole. Sandro Torella è un eccellente attore e regista. Sua anche la splendida sceneggiatura
È un film che non lascia l'amaro in bocca. Ben costruito dall'inizio alla fine. Manuel Falco insegna come affrontare le avversità in modo naturale poiché la perdita d'animo non esiste nel suo modo di essere e reagisce prendendosi cura degli altri. Adottando questo valore importante si possono davvero superare le difficoltà pur rimanendo se stessi.
Film pieno di vita che tratta un tema attuale e serio come l'Alzheimer ma in maniera intelligente e con umore. ? la storia di Manuel Falco un attore caduto in disgrazia che costretto a reinventarsi scopre un mondo nuovo che lo condurr? di nuovo alla ribalta. Attori impeccabili rendono personaggi empatici e coinvilgono lo spettatore nella storia che scorre fluida ma in maniera sempre non banale.
Discesa libera e’ un film che vale la pena vedere e nonostante tratti un problema serio riguardate le malattie autoimmuni le presenta con una delicata umanità, non perdendo mai di vista che la vita comunque continua con amori sorrisi tristezze e anche addii finali. Soprattutto ci ricorda che la natura umana e le predisposizioni personali sono innate e a volte più forti della nostra [...] Vai alla recensione »
Bello, tratta un tema attuale e serio ma con umore. Attori impeccabili rendono personaggi empatici, la storia scorre fluida ma mai banale o prevedibile.Consiglio vivamente
Un film simpatico, divertente e anche triste, che parla di amicizia e tocca con delicatezza e rispetto il problema dell' Alzheimer. Bravo Sandro Torella che ha messo in risalto le difficoltà di queste persone e delle loro famiglie e in evidenza tante carenze...
Molto attesa, la premiere di Discesa libera ha avuto luogo lo scorso 9 settembre al Cinema delle Provincie, sala della capitale che tende già da tempo a trasformarsi, occasionalmente, in un piccolo feudo del cinema indipendente. E non a caso l'ultimo lungometraggio da noi intercettato in loco era stata una sfiziosa propaggine del cosiddetto "cinema d'essai", À son image di Thierry de Peretti, intenso [...] Vai alla recensione »
Discesa libera di Sandro Torella, prima ancora che un film, è un progetto. Va considerato in quest'ottica, perché rientra nell'iniziativa Rete Prevenzione Alzheimer della Fondazione Rosa e Giovanni Melchiorri, che si muove nel campo della sensibilizzazione e della divulgazione su una malattia complessa e ancora poco conosciuta dal grande pubblico. L'intento è dunque nobile ma come spesso accade in [...] Vai alla recensione »
Manuel, comico emergente, si rovina la carriera con una battuta durante uno spettacolo di stand-up e si trova a fare da badante a Vittorio, uomo anziano affetto da Alzheimer. Il film ha il dichiarato obiettivo di sensibilizzare gli spettatori su prevenzione, cure e sull'importanza dell'arte come strumento terapeutico, con tanto di ultime scoperte scientifiche inserite nei dialoghi.