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Ho l'impressione che dopo una serie di capolavori (Blade Runner per citarne uno) e dopo il Gliadiatore, Ridley abbia infilato un film mediocre, se non brutto, dietro l'altro.
Non mi sono piaciute le crociate, ho trovato il suo Robin Hood il più brutto tra tutti i film su Robin Hood, ho trovato the counselor uno dei film più brutti e inutilmente violenti degli ultimi anni..
Exodus è brutto. E noioso.
Trovo che persino gli effetti speciali, non male quelli delle piaghe, siano più brutti di quelli dei dieci comandamenti (1956).
Che resta il capolavoro indiscusso su questo argomento.
Mentre regge il Mosè di christian Bale che ha una sola espressione da sempre, quella cupa e corrucciata, sono rimasta esterrefatta dalla scelta del Faraone.
Un ciccione, butterato, naziskin privo di personalità. Sembra più un personaggio di Gomorra che un Faraone.
L'unico spunto che ho trovato interessante è questo Dio che si fa vedere in forma di bambino il cui rapporto con Mosè non è del tutto pacifico. Anzi, quasi all'insegna del contraddittorio.
Peccato sia solo accennato in un film che scorre lento fino al mar Rosso....
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enormous
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sabato 7 febbraio 2015
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ridley scott? artista, e un artista non declina
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Incredibile. È questa la parola di cui mi viene ispirazione inizialmente, per esprimere quello che leggo nel tuo commento. Ma poi mi rendo conto che non stai dicendo nulla; che non fai che nuotare nella banalità e nella superficialità. Ammetto senza problemi di non aver visto The Counselor, che ad ogni modo è un film di Tony Scott, solo completato da Ridley, e per quanto riguarda Robin Hood lo ritengo un bell'affresco dell'Inghilterra medievale, ma non solo, anche affresco di un mondo di ingiustizia, tirannie, umanità, e una bellissima storia. Le Crociate è variegato, epico, suggestivo e carico di tensione e colori, un grande film, considerando sempre che si è in bilico tra il film in costume e il film d'azione.
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Incredibile. È questa la parola di cui mi viene ispirazione inizialmente, per esprimere quello che leggo nel tuo commento. Ma poi mi rendo conto che non stai dicendo nulla; che non fai che nuotare nella banalità e nella superficialità. Ammetto senza problemi di non aver visto The Counselor, che ad ogni modo è un film di Tony Scott, solo completato da Ridley, e per quanto riguarda Robin Hood lo ritengo un bell'affresco dell'Inghilterra medievale, ma non solo, anche affresco di un mondo di ingiustizia, tirannie, umanità, e una bellissima storia. Le Crociate è variegato, epico, suggestivo e carico di tensione e colori, un grande film, considerando sempre che si è in bilico tra il film in costume e il film d'azione. Per quanto riguarda Exodus ho scritto la mia recensione, qui vorrei solo dire due parole: è un film anticonformista, speciale, diverso nei suoi componenti da quello che lo spettatore si aspetta, infine è in una parola... Bello. Consigliato a chi è aperto all'arte e all'espressione di bellezza e racconti, senza tanti problemi di conformismo come francesca72.
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bizantino73
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sabato 7 febbraio 2015
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centrato in pieno francesca
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E come dare torto a Francesca? Un regista da mito, dei film da storia del cinema (alien, bladerunner, il gladiatore). E dopo quest'ultimo una serie di mattoni indigesti senza capo nè coda per platee di bocca buona? Dopo aver preso le stesse fregature di cui Francesca ha parlato (compreso il mediocrissimo Prometeus, che sta a Alien come Topolino sta alla Divina Commedia), dopo essere uscito più volte a metà film per non buttare il tempo oltre che il denaro, stavolta non mi sono nemmeno tentato di andare a vedere l'ennesima boiata kolossal di un regista in caduta libera .E leggendo i commenti mi sa di non aver perso niente.Quando si fanno i film in serie ed in poco tempo ( e dal 2000 Scott ne ha fatto ben 11 di film) di idee nuove ne possono nascere ben poche.
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E come dare torto a Francesca? Un regista da mito, dei film da storia del cinema (alien, bladerunner, il gladiatore). E dopo quest'ultimo una serie di mattoni indigesti senza capo nè coda per platee di bocca buona? Dopo aver preso le stesse fregature di cui Francesca ha parlato (compreso il mediocrissimo Prometeus, che sta a Alien come Topolino sta alla Divina Commedia), dopo essere uscito più volte a metà film per non buttare il tempo oltre che il denaro, stavolta non mi sono nemmeno tentato di andare a vedere l'ennesima boiata kolossal di un regista in caduta libera .E leggendo i commenti mi sa di non aver perso niente.Quando si fanno i film in serie ed in poco tempo ( e dal 2000 Scott ne ha fatto ben 11 di film) di idee nuove ne possono nascere ben poche. Molto meglio lasciarsi tentare dal sacco di soldi che devono avergli offerto.
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