A CURA DELLA REDAZIONE
Studia arte drammatica alla Royal Academy of Dramatic Arts di Londra. All'attività teatrale affianca quindi quella televisiva, realizzando telefilm a carattere sociale. Proprio dall'essere autore di teatro e di televisione, ha derivato da questi mezzi l'attenzione per il dialogo e i dettagli psicologici che sono una carratteristica importante della sua filmografia. Ha debuttato nel 1971 con Bleak Moments, seguito nel 1973 da Hard Labour. La sua notorietà si verifica alla fine degli anni ottanta quando, in relazione alla politica del governo Thatcher, un'ala del cinema britannico iniziò a denunciare le conseguenze sociali della politica della "lady di ferro". Così in Belle speranze (1988) e Dolce è la vita (1991) si ha un'impressionante spaccato della condizione operaia dell'epoca. Con Naked (1993) ha vinto il premio per la miglior regia a Cannes e il protagonista, David Thewlis, quello per il miglior attore. Con Segreti e bugie (1996) ha ottenuto la Palma d'Oro. Nel 1997 ha diretto Ragazze, storia di un gruppo di giovani donne in carriera negli affari. Oltre alla regia cinematograica, Mike Leigh è attivo come autore, regista e scenografo teatrale. Divise tra ironia e disperazione, le sue opere sono considerate ritratti tra i più brillanti della società inglese contemporanea.