Bello, ricco e spregiudicato, Tomás Milián, nome d'arte di Tomás Quintín Rodríguez, rinuncia a un'agiata esistenza alto borghese per arrivare a New York, sulle orme del suo mito James Dean. Mentre otteneva un insperato ingresso all'Actors studio, a Cuba esplodeva la Revolución castrista.
Confessandosi a uno sguardo amico, traccia bilanci, rimugina ricordi, tragedie fondative e amori perduti. E, infine, sembra svelare l'ultima maschera, quella più intima.