
Una stagione a briglia sciolta, con grandi momenti nonsense e gag folgoranti. Su Apple TV+.
di Emanuele Sacchi
Will sta per convolare a giuste nozze con Jenna, CEO di una catena di ristoranti a San Diego. Sylvia è impegnata in prima linea come organizzatrice dei loro eventi, inclusi party di fidanzamento e matrimonio, ed è terrorizzata dall'idea di rovinare per l'ennesima volta una relazione di Will con qualche commento di troppo. Intanto Charlie, marito di Sylvia, vive una crisi personale e professionale, che rischia di esplodere quando finalmente viene accettata la sua richiesta di partecipare a una puntata del quiz televisivo "Jeopardy!".
In un contesto in cui è sempre più arduo riuscire a far ridere senza offendere qualche categoria o minoranza, e in cui su friend zone e friends with benefits si è detto tutto e il suo contrario, la seconda stagione di Platonic assomiglia a un atto temerario.
La serie ha il merito di mettere al bando ogni timidezza: introdotti al pubblico i soggetti in questione, la sceneggiatura può finalmente permettersi di procedere a briglia sciolta, lasciandosi andare a momenti nonsense e preparando così il terreno a gag folgoranti.