Shikun |
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Un film di Amos Gitai.
Con Irène Jacob, Yaël Abecassis, Menashe Noy, Hana Laslo.
continua»
Drammatico,
durata 84 min.
- Israele, Svizzera, Francia 2024.
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Il film si rifà a Ionesco per un discorso politico sul presente di Israele. Ma, ancora una volta, nel cinema di Gitai è essenziale il lavoro sugli spazi. BERLINALE74. Berlinale Special
di Aldo Spiniello Sentieri Selvaggi
Il cinema di Amos Gitai è molto spesso un lavoro sullo spazio, sui set come luoghi da ridefinire attraverso le inquadrature, i movimenti di macchina, le entrate e le uscite degli attori, i loro spostamenti e le loro azioni. Il gioco della messinscena è una complessa articolazione di piani, che nell'attimo stesso in cui sembrano descrivere l'esatta configurazione di uno spazio reale, ne stanno suggerendo un altro immaginato, inventato di sana pianta. Un progetto da realizzare nelle dinamiche di relazione tra i corpi e gli sguardi. [...]
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