
Proseguono le difficoltà adolescenziali di Andrea e Marco: il primo è deciso a mostrarsi agli altri senza timore di essere sé stesso; il secondo si ritrova invece a fare i conti con la dolorosa rottura con Carola. Quest'ultima è costretta ad affrontare anche le terribili conseguenze dovute alla diffusione, non consensuale, di un video intimo che la coinvolge. Soprattutto Nina, a sua volta alle prese con un complicato rapporto con Andrea e la sua ex fidanzata Micol. Nel frattempo Ilo, Vittorio e Daniele rischiano di veder sfumare il loro sogno di firmare un contratto con la casa discografica di Achille Lauro.
La seconda stagione della serie scritta, diretta e ideata dagli autori di SKAM Italia si conferma un ottimo teen drama, in grado di raccontare la realtà quotidiana degli adolescenti di Latina con uno sguardo ampio e internazionale.
Nonostante il finale interlocutorio e l'eccessiva dilatazione delle vicende narrate, Prisma riesce a raccontare le sfumature di un universo di personaggi complessi e affascinanti. La rappresentazione di temi come la fluidità di genere, la disabilità, l'accettazione di sé e lo scontro fra generazioni è sempre tridimensionale, e mai scontata.