
Un ritorno nostalgico a un mondo familiare, con un lavoro formidabile sul cast. Su Paramount+.
di Gabriele Prosperi
Dexter Morgan (Patrick Gibson), giovane studente di medicina e stagista presso la polizia scientifica nella Miami degli anni '90, muove i primi passi nel suo percorso come giustiziere sotto la guida ferrea del padre adottivo Harry. Entrambi cercano di proteggere la sorella minore Debra (Molly Brown), tenendola all'oscuro della macabra "formazione" di Dexter.
Dexter: Original Sin si posiziona come un ponte narrativo tra Dexter: New Blood e l'imminente Dexter: Resurrection, fungendo al contempo da prequel della serie originale. Formidabile, sicuramente, è il lavoro di casting, pensato per riprodurre fedelmente - sia a livello fisiognomico che interpretativo - i personaggi originali ma le discrepanze con gli attori storici risultano evidenti e talvolta anacronistiche, rischiando, a tratti, di essere percepite come kitsch.
Nonostante tutto, Dexter: Original Sin introduce alcune novità interessanti, come un'approfondita esplorazione del passato di Harry e del suo rapporto con la madre biologica di Dexter, Laura Moser.