
Una visione complessa ma da cui si viene ripagati. Fuori Concorso a Venezia e da sabato 5 ottobre al cinema.
di Giancarlo Zappoli
In un'opera divisa in tre atti veniamo condotti con una profusione di materiali a riflettere sulle molteplici funzioni che la fauna, la flora e la pietra hanno, magari non percepiti, nel nostro patrimonio di vita con una particolare attenzione al versante sociale.
È necessaria un'ampia disponibilità alla visione e alla riflessione per affrontare la durata di questo documentario ma alla fine se ne esce ripagati. Perché ci viene chiesto di fermarci e di osservare, attraverso un amplissima dispiego di materiale, al ruolo che i tre mondi assumono nelle nostre vite a vari livelli.
Una particolare immersione in dimensioni visive e auditive dense di significato e ricchissime di documentazioni spesso poco note.