
Mattia Ramberti racconta una storia di grande ispirazione, forza, coraggio e determinazione che racchiude i valori universali dello sport, incarnando l'esempio di chi sfida i limiti rendendoli un punto di forza. Dall'8 maggio al cinema.
La storia di Ambra Sabatini che ad un solo anno dall’incidente in moto (2019) in cui ha perso una gamba, ha saputo affermarsi alle Paralimpiadi di Tokyo nel 2020 non solo vincendo la medaglia d’oro, ma facendo registrare il record mondiale nei 100mt. Subito dopo la conferma del suo talento, e la dimostrazione che con impegno e determinazione non ci sono ostacoli insormontabili, è arrivata ai mondiali di Parigi nel 2023 dove ha conquistato la posizione più alta del podio. La narrativa del lungometraggio è però scandita dall’ultima sfida, quella di un mese fa, la Paralimpiade di Parigi 2024. Il peso delle grandi aspettative e la consapevolezza di avere tutti i riflettori puntati addosso.
Girare questo docufilm è stata una delle esperienze più incredibili che abbia mai fatto - racconta Ambra - Non dimenticherò mai le intense giornate di riprese passate con la mia fantastica troupe. È stato uno dei periodi più intensi della mia vita, dentro ci sono stati sogni, difficoltà, crescita e rinascita. Vedere il film concluso sarà per me un’emozione fortissima e mi auguro, anzi sono sicura, che per tanti altri sarà lo stesso.
Il film di Mattia Ramberti - di cui vediamo i primi minuti in esclusiva su MYmovies - racchiude un insieme di emozioni e di messaggi che arriveranno dritti al cuore delle nuove generazioni che, grazie all’esempio dell’atleta, scopriranno che si può uscire vincenti anche dalle sconfitte.
Distribuito da Adler Entertainment, Ambra Sabatini - A un metro dal traguardo uscirà al cinema dall'8 maggio.