Holy Spider |
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Un film di Ali Abbasi.
Con Mehdi Bajestani, Zahra Amir Ebrahimi, Arash Ashtiani, Forouzan Jamshidnejad.
continua»
Thriller,
durata 117 min.
- Francia, Germania, Svezia, Danimarca 2022.
- Academy Two
uscita giovedì 16 febbraio 2023.
- VM 14 -
MYMONETRO
Holy Spider
valutazione media:
3,30
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Che sorpresa un serial killer in Iran
di Alberto Crespi La Repubblica
In concorso a Cannes il film di un iraniano su un serial killer che uccide prostitute (Holy Spider di Ali Abbasi) e il film di un egiziano che affronta il periglioso tema del rapporto fra le scuole religiose e il potere centrale del Cairo Boy from Heaven di Tarik Saleh). Il festival pesca nelle cinematografie dei Paesi islamici, ma per trovare temi controversi deve affidarsi ai cineasti della diaspora: Saleh vive in Svezia, Abbasi in Danimarca. Per realizzare Holy Spider, Abbasi ha "ricreato" in Giordania la città sacra iraniana di Mashhad, dove fra il 2000 e il 2001 un omicida soprannominato "il ragno", ex soldato durante la guerra con l'Iraq, uccise 16 prostitute per "liberare" le strade dal peccato. Nel film, una coraggiosa donna-reporter indaga sugli omicidi e arriva addirittura a fare da esca per l'assassino. Holy Spider è un thriller classico che cita modelli illustri (pure occidentali, da M di Lang in poi) ma è soprattutto un poderoso jaccuse sul maschilismo della società iraniana. I due attori, Zar Amir-Ebrahimi (la giornalista) e Mehdi Bajestani (il killer), sono portentosi. Forse li rivedremo alla premiazione.
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