Resident Evil: Welcome To Raccoon City

In passato andava tanto di moda criticare gli ultimi Resident Evil giustamente, ma questo capolavoro è alla pari del secchio dell'indifferenziata che tengo in casa.
Personaggi iconici nel mondo videoludico, cazzuti, ridotti a delle amebe con una trama imbarazzante.
Gli zombie su Ps1 sono più realistici di quelli del film che al contrario sono la caricatura uscita molto male della suddetta trilogia.
C'ho messo letteralmente 3 giorni a guardalo tutto per quanto faccia schifo.

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Partendo dal presupposto che si tratta di un film a basso badget e, di conseguenza, va valutato come tale.
Inutile star qua a parlare degli aspetti tecnici relativi ad effetti speciali, trucco o messa in scena, preferisco parlare piuttosto della sceneggiatura. Ormai da quasi vent'anni si continua a trattare il brand Resident Evil come un qualunque altro brand "zombie based". Ci si limita a riempire il film di scene di azione, piene di zombi affamati, senza curarsi di avere la qualsivoglia attinenza agli eventi del videogioco.
Almeno in questo film, rispetto agli obrobri targati Anderson e Jovovich, i personaggi sono esclusivamente quelli del videogioco; non riesco a credere però come sia stato possibile non riuscire a rispettare le controparti videoludiche , almeno sotto l'aspetto della caratterizzazione. [+]

Partendo dal presupposto che si tratta di un film a basso badget e, di conseguenza, va valutato come tale.
Inutile star qua a parlare degli aspetti tecnici relativi ad effetti speciali, trucco o messa in scena, preferisco parlare piuttosto della sceneggiatura. Ormai da quasi vent'anni si continua a trattare il brand Resident Evil come un qualunque altro brand "zombie based". Ci si limita a riempire il film di scene di azione, piene di zombi affamati, senza curarsi di avere la qualsivoglia attinenza agli eventi del videogioco.
Almeno in questo film, rispetto agli obrobri targati Anderson e Jovovich, i personaggi sono esclusivamente quelli del videogioco; non riesco a credere però come sia stato possibile non riuscire a rispettare le controparti videoludiche , almeno sotto l'aspetto della caratterizzazione.
Gli eventi che il regista vorrebbe narrare sono troppi per rientrare in meno di 2 ore di pellicola, quindi ci si trova ad assistere ad eventi monchi o mal narrati.
In sostanza si tratta di una vera occasione sprecata, perchè la fedeltà di alcune ambientazioni lascia davvero senza fiato, ma ancora una volta non si è riusciti a fare un prodotto all'altezza quantomeno dei film in CGI prodotti in Giappone. [-]

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Resident Evil: Welcome to Raccoon City è un B-movie dichiarato e fiero di esserlo. Il regista Johannes Roberts nel ricostruire la Raccoon City di fine anni '90 attinge a piene mani dal cinema horror, in particolare quello di John Carpenter, costruendo la giusta atmosfera per immergerci in un mondo marcio e cupo. La nuova squadra di attori funziona e, pensando al futuro, sembra la scelta giusta per una nuova serie di film.
Un cast molto fisico, atmosfere horror, uso sapiente di musica e riferimenti anni '90 (vediamo anche una VHS con il classico complottista che sembra pazzo e invece è l'unico che ha capito tutto). Lo stile vintage di Resident Evil: Welcome to Raccoon City invece di risultare fuori tempo massimo, convince. [+]

Resident Evil: Welcome to Raccoon City è un B-movie dichiarato e fiero di esserlo. Il regista Johannes Roberts nel ricostruire la Raccoon City di fine anni '90 attinge a piene mani dal cinema horror, in particolare quello di John Carpenter, costruendo la giusta atmosfera per immergerci in un mondo marcio e cupo. La nuova squadra di attori funziona e, pensando al futuro, sembra la scelta giusta per una nuova serie di film.
Un cast molto fisico, atmosfere horror, uso sapiente di musica e riferimenti anni '90 (vediamo anche una VHS con il classico complottista che sembra pazzo e invece è l'unico che ha capito tutto). Lo stile vintage di Resident Evil: Welcome to Raccoon City invece di risultare fuori tempo massimo, convince. Anche perché Johannes Roberts si è fatto bastare il budget di 25 milioni di dollari spremendolo al massimo. Prima di entrare nel vivo dell'azione gli autori indugiano buoni 40 minuti nel creare la giusta atmosfera, facendoci vedere (e quasi annusare) questo mondo che sta morendo. Il trucco prostetico usato per le persone che stanno pian piano mutando è vecchia scuola e crea un look perfetto.
Non ci speravamo, ma questo Resident Evil: Welcome to Raccoon City nel complesso è un onesto B-movie, fiero di esserlo, che intrattiene e riesce a creare la giusta atmosfera. Se ci sarà una seconda dose (o anche più di una) saremo pronti a gustarcela come questo reboot. [-]

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Un film in cui la fotografia la fa da padrone... in negativo, visto che tutte le scene sono praticamente buio e non si distingue nulla.

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Mai visto un film così brutto ??

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Il film è tecnicamente valido (regia, recitazione...), ma non ha anima: scorre, ma scivola via senza grandi acuti; certo, la Scodelario è sempre un bel guardare, ma questo non può bastare. L'anima horror differenzia questo remake dai precedenti; tuttavia, come in tutti i prodotti moderni di quel filone, il clima ansiogeno e lo spavento sono palesemente drogati da improvvisi colpi d'audio e dal sangue a fiumi... Lo stile degli zombies, peraltro, è preso pari pari dalla The walking dead school.
Sembra essere il primo di una nuova serie: se così sarà, si spera vengano approntati dei miglioramenti.

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Non concordo assolutamente con chi ha recensito il film, dato che finalmente abbiamo un film che rispecchia molto piu' fedelmente il gioco e non quelle ca..te della vecchia serie cinematografica dove di horror non c'era nulla, non c'erano le ambientazione del gioco e i veri eroi non erano altro che delle misere spalle inutile di quella Alice che nel gioco neanche esiste. Il film ( quello di quest'anno ) non mi ha fatto gridare al miracolo, ma non è nemmeno così terribile come i precedenti che hanno solo stuprato il gioco in malomodo. Poteva essere fatto meglio? Si, io, dato il basso budget avrei preferito che si concentrasse solo alle ambientazioni del primo gioco, ma non si può non lodare lo sforzo che il regista ha fatto per essere fedele all'anima del titolo videoludico. [+]

Non concordo assolutamente con chi ha recensito il film, dato che finalmente abbiamo un film che rispecchia molto piu' fedelmente il gioco e non quelle ca..te della vecchia serie cinematografica dove di horror non c'era nulla, non c'erano le ambientazione del gioco e i veri eroi non erano altro che delle misere spalle inutile di quella Alice che nel gioco neanche esiste. Il film ( quello di quest'anno ) non mi ha fatto gridare al miracolo, ma non è nemmeno così terribile come i precedenti che hanno solo stuprato il gioco in malomodo. Poteva essere fatto meglio? Si, io, dato il basso budget avrei preferito che si concentrasse solo alle ambientazioni del primo gioco, ma non si può non lodare lo sforzo che il regista ha fatto per essere fedele all'anima del titolo videoludico. La cosa che piu' mi fa sorridere è, che chi lo ha recensito si reputa un fan del videogioco e che ha amato i precedenti film. Un vero fan, come me, si è solo schifato di quella inutile e insignificante serie cinematografica. Pertanto chi l'ha recensito, dovrebbe cambiare mestiere
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Film a basso budget, decisamente inferiore ai suoi predecessori. Scarsa recitazione degli attori (ad eccezione di Neal McDonough), sceneggiatura pessima e personaggi senza un minimo di carisma. Il film cerca di riproporre gli eventi di resident evil 1 e 2 ma in solo un'ora e mezza non riesce nell'intento di seguire le varie strade e di dare spessore e spazio sufficiente ai vari protagonisti. Inoltre, se da un lato ho apprezzato i tantissimi riferimenti al videogioco come la cassa degli oggetti o l'ingresso iconico della stazione di polizia, dall'altra non mi son piaciute tutte le forzature per cercare di riproporre gli enigmi, i nemici e anche gli scontri del videogioco. Altra nota negativa: chi non conosce il videogioco rimarrà con molti punti interrogativi sulla testa. [+]

Film a basso budget, decisamente inferiore ai suoi predecessori. Scarsa recitazione degli attori (ad eccezione di Neal McDonough), sceneggiatura pessima e personaggi senza un minimo di carisma. Il film cerca di riproporre gli eventi di resident evil 1 e 2 ma in solo un'ora e mezza non riesce nell'intento di seguire le varie strade e di dare spessore e spazio sufficiente ai vari protagonisti. Inoltre, se da un lato ho apprezzato i tantissimi riferimenti al videogioco come la cassa degli oggetti o l'ingresso iconico della stazione di polizia, dall'altra non mi son piaciute tutte le forzature per cercare di riproporre gli enigmi, i nemici e anche gli scontri del videogioco. Altra nota negativa: chi non conosce il videogioco rimarrà con molti punti interrogativi sulla testa. Sono andato a vederlo in quanto grandissimo fan di resident evil e perché la precedente saga cinematografica mi è piaciuta, ma questo film è pessimo. [-]

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 Ho appena visto  il film al cinema e devo dire che l'ho trovato molto interessante, con una solida regia, una valida recitazione degli attori ed una buona fotografia. La pellicola è fedele ma non identica al videogioco è la cosa mi ha fatto molto piacere perché un copia ed incolla sarebbe stato una mancanza di fantasia da parte del regista. Lo consiglio! Voto: 8/10

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