lucacapaccioli
|
lunedì 5 giugno 2017
|
un piccolo passo avanti per il dc universe!
|
|
|
|
In seguito alla trilogia di Nolan, la Warner/DC non ha sviluppato pellicole molto interessanti, a eccezione del sottovalutato L'Uomo D'Acciaio (2013), il capitolo d'apertura del cosiddetto DC Extended Universe che, si sa, non aveva ancora avuto modo di decollare. Batman v Superman: Dawn of Justice e Suicide Squad, nonostante ottimi riscontri in termini di incassi, sono stati assai poco apprezzati da critica e pubblico, ma Wonder Woman sembra in parte cambiare le sorti di un progetto che sembrava senza speranze, tra cambi di regia, sceneggiature riscritte e idee alla base poco chiare. Diretto da Patty Jenkins e con protagonista Gal Gadot, questo lungometraggio, sottoforma di storia d'origini, ripercorre il mito della supereroina dei fumetti creata nel lontano 1941 dal femminista William Moulton Marston.
[+]
In seguito alla trilogia di Nolan, la Warner/DC non ha sviluppato pellicole molto interessanti, a eccezione del sottovalutato L'Uomo D'Acciaio (2013), il capitolo d'apertura del cosiddetto DC Extended Universe che, si sa, non aveva ancora avuto modo di decollare. Batman v Superman: Dawn of Justice e Suicide Squad, nonostante ottimi riscontri in termini di incassi, sono stati assai poco apprezzati da critica e pubblico, ma Wonder Woman sembra in parte cambiare le sorti di un progetto che sembrava senza speranze, tra cambi di regia, sceneggiature riscritte e idee alla base poco chiare. Diretto da Patty Jenkins e con protagonista Gal Gadot, questo lungometraggio, sottoforma di storia d'origini, ripercorre il mito della supereroina dei fumetti creata nel lontano 1941 dal femminista William Moulton Marston. Fin dalla tenera età, l'Amazzone Diana è desiderosa di sottoporsi ad intensi addestramenti per diventare una guerriera, seguendo di conseguenza le orme delle sue simili, appartenenti ad un'isola paradisiaca creata da Zeus. Hippolyita (Connie Nielsen), regina delle Amazzoni, è però fermamente contraria a fare della figlia una combattente, al contrario di Antiope (Robin Wright), che riesce tuttavia a convincerla, occupandosi personalmente dei durissimi addestramenti. Quando un aereo precipita nelle acque dell'isola, Diana, ormai cresciuta, si lancia al salvataggio del pilota, un uomo di nome Steve Trevor (Chris Pine), il quale l'avverte di un conflitto (la Grande Guerra) che comporterebbe l'estensione del potere tedesco su vasta scala. Sarà così, quindi, che Diana/Wonder Woman combatterà al fianco degli esseri umani per fermare i nemici e Ares, il Dio della Guerra, vero responsabile del conflitto. Se i precedenti film DC, come già detto, verranno ricordati come delle produzioni abbastanza controverse, Wonder Woman dimostra di aver parzialmente aggiustato il tiro, in quanto siamo davanti ad un film che non si limita a raccontare le origini di un personaggio che ha segnato una tappa importante sia nei fumetti che nella cultura popolare, ma tiene fede alla natura di donna forte della protagonista, merito in particolar modo di una Gal Gadot che si è perfettamente calata nel ruolo, tanto da poter essere paragonata all'iconica Lynda Carter, che ha indossato i panni dell'eroina nella celebre serie TV degli anni '80. Il film si avvia con una narrazione abbastanza fluida, approfondendo le origini delle Amazzoni con un'accurata descrizione anche dei personaggi principali, per poi perdersi via via che si procede verso la battaglia finale, caratterizzata da un incredibile calo qualitativo, il che inficia notevolmente a livello di sceneggiatura, con tanto di grandi ingenuità e un villain ridicolo che non rappresenta mai realmente una minaccia, conseguentemente rendendo quasi più carismatici i nemici minori che la supereroina affronta durante la sua avventura, come il Generale Lundendorff, interpretato dal valido Danny Huston (X-Men le origini: Wolverine). Non male il ruolo di Chris Pine, nonostante l'interpretazione non proprio impeccabile, e azzeccati i personaggi di supporto, in particolare il simpatico Charlie (Ewen Bremner). Le coreografie delle sequenze d'azione sono stupende, con tanto di slow motion, che indubbiamente aggiunge un tocco di spettacolarità in più. Buona anche la colonna sonora e ben realizzate le ambientazioni, specialmente quelle ambientate sull'isola, e dialoghi buoni, fatta eccezione per alcune scene. Peccato però per la trascuratezza di molti particolari, che rendono la trama meno avvincente di quello che sarebbe potuto essere. In conclusione, Wonder Woman si rivela un prodotto riuscito, un indiscutibile miglioramento, ma con difetti decisamente evitabili, che lo rendono godibile la metà. Si tratta senza dubbio di uno dei migliori film DC, tuttavia assai lontano da altri della stessa casa di produzione (come la splendida trilogia di Christopher Nolan), oltre che da parecchi film Marvel Studios e Twentieth Century Fox, che ancora dimostrano di saper gestire egregiamente i loro personali universi cinematografici, sicuramente meglio di quanto la concorrente abbia fatto finora. Si spera che l'attesissimo Justice League segua questo sentiero apportando ulteriori migliorie, così come i capitoli in programma per gli anni successivi.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a lucacapaccioli »
[ - ] lascia un commento a lucacapaccioli »
|
|
d'accordo? |
|
paolp78
|
domenica 4 giugno 2017
|
ben riuscito, accontenterà i fan del fumetto
|
|
|
|
I film sui supereroi presentano alcune criticità: la difficoltà di mettere in scena sequenze acrobatiche straordinarie (appunto da supereroi); la riproduzione nello schermo di location irreali (mondi fantastici, città immaginarie ecc); la necessità di restare fedeli alla storia dei fumetti; la difficoltà di trovare gli interpreti giusti, in grado di incarnare queste icone popolarissime, a cui l'attore/attrice scelto per rappresentarle deve anche necessariamente assomigliare per centrare l'obiettivo.
Questo Wonder Woman riesce egregiamente a soddisfare questi parametri. La produzione molto ricca consente buonissimi effetti speciali, adeguate location, nonché ottimi costumi (sia nella parte ambientata tra le amazzoni a Temiscira, che nel resto del film con la bella trasposizione scenica dell'Inghilterra del 1918 e poi del fronte della Grande Guerra).
[+]
I film sui supereroi presentano alcune criticità: la difficoltà di mettere in scena sequenze acrobatiche straordinarie (appunto da supereroi); la riproduzione nello schermo di location irreali (mondi fantastici, città immaginarie ecc); la necessità di restare fedeli alla storia dei fumetti; la difficoltà di trovare gli interpreti giusti, in grado di incarnare queste icone popolarissime, a cui l'attore/attrice scelto per rappresentarle deve anche necessariamente assomigliare per centrare l'obiettivo.
Questo Wonder Woman riesce egregiamente a soddisfare questi parametri. La produzione molto ricca consente buonissimi effetti speciali, adeguate location, nonché ottimi costumi (sia nella parte ambientata tra le amazzoni a Temiscira, che nel resto del film con la bella trasposizione scenica dell'Inghilterra del 1918 e poi del fronte della Grande Guerra). La sceneggiatura ricalca in modo fedele il fumetto, descrivendo bene e compiutamente le origini delle amazzoni e di Wonder Woman, il tutto con l'ulteriore pregio di fare discreto uso di strutture narrative ricercate (rievocazione di storie passate, narrate alla piccola Diana dalle sue istruttrici; o resoconti di accadimenti precedenti riferiti dalla spia americana catturata dalle amazzoni). Infine anche il personaggio di Diana-Wonder Woman è azzeccatissimo: ben delineato dalla sceneggiatura e splendidamente messo in scena da Gal Gadot che lo incarna con notevole effetto scenico.
Molto azzeccati anche i personaggi di contorno: Steve Trevor, spia e gentiluomo dagli alti ideali, che da vita a gustosi siparietti con la protagonista, ma anche a scene eticamente impegnate e persino toccanti (per quanto sia possibile in un film del genere); la regina delle Amazzoni Ippolita e la valorosa guerriera Antiope, rispettivamente madre e zia della protagonista; i pittoreschi "alleati" di Trevor e Diana (la simpatica segretaria, ed i tre improbabili compagni di missione). Non ci sono cattivi indimenticabili, come è giusto che sia nel primo film di una ipotetica serie, che deve essere dedicato a descrivere il personaggio dell'eroina (per un cattivo di livello ci sarà spazio nell'eventuale seguito).
Notevoli le scene con le acrobazie delle amazzoni in combattimento.
A mio avviso si sarebbe potuto contenerne la durata di un quarto d'ora (per film del genere è consigliabile restare nelle due ore di durata), tuttavia il film scorre bene.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolp78 »
[ - ] lascia un commento a paolp78 »
|
|
d'accordo? |
|
tmpsvita
|
domenica 4 giugno 2017
|
piccolo grande passo nell'universo dc
|
|
|
|
Wonder Woman è sempre stata una figura supereroistica molto apprezzata ma anche rispettata, soprattutto per il suo spirito "girl Power" (che si sta affermando ultimamente in molte pellicole) e non poteva che essere più attuale che mai in questo periodo cinematografico e sociale.
Ma, soffermandoci un attimo, si può subito notare che, oltre alla figura girl Power, Wonder Woman è la risposta della DC comic al Captain America della Marvel, infatti il periodo in cui è ambientata la storia e lo spirito patriottistico sono gli stessi.
E, almeno coinematograficamente parlando, questo Wonder Woman è più che superiore al primo capitolo di Captain America (che non avevo apprezzato particolarmente).
[+]
Wonder Woman è sempre stata una figura supereroistica molto apprezzata ma anche rispettata, soprattutto per il suo spirito "girl Power" (che si sta affermando ultimamente in molte pellicole) e non poteva che essere più attuale che mai in questo periodo cinematografico e sociale.
Ma, soffermandoci un attimo, si può subito notare che, oltre alla figura girl Power, Wonder Woman è la risposta della DC comic al Captain America della Marvel, infatti il periodo in cui è ambientata la storia e lo spirito patriottistico sono gli stessi.
E, almeno coinematograficamente parlando, questo Wonder Woman è più che superiore al primo capitolo di Captain America (che non avevo apprezzato particolarmente).
Come gli ultimi film della DC ( Batman vs Superman, Man of steel, suicide squad) visivamente è un film straordinario: una regia che regala spesso delle inquadrature mozzafiato e dei movimenti di macchina molto dinamici e elettrizzanti, accompagnati da una fotografia accattivante e degli effetti speciali, non particolarmente realistici, ma molto suggestivi che offrono agli spettatori delle sequenze davvero indimenticabili.
Bellissimi anche i costumi e le scenografie molto credibili.
Il ritmo serrato, purtroppo interrotto in alcuni frangenti da momenti saturi di buonissimo che rallentano il film, rendono anche alcune (poche) scene un po' stucchevoli, riesce comunque ha rendere il film divertente e coinvolgente, nonostante la durata piuttosto lunga (141 minuti) che è praticamente impercettibile.
Ma oltre all'aspetto estetico incredibile, pressoché simile agli altri DC movies, questa pellicola li supera nel comparto narrativo, che aveva provocato non poche critiche a Batman vs Superman e Suicide Squad (non da parte mia, che comunque ero riuscito ad apprezzarli), infatti in questo caso ci troviamo di fronte ad un blockbuster con una trama molto studiata, ben approfondita ed elaborata anche se, come detto in precedenza, con un po' troppo buonismo che rende alcuni dialoghi prevedibili e alcune scene già viste in molti altri film e che avrei preferito non vedere.
Diciamo che con questo film, una sorta di prequel, la DC sta mettendo ordine nel suo cinematic univers, che fino ad ora era un po' confuso soprattutto perché realizzato in fretta e furia per poter tenere testa al colosso Marvel che, invece, ha le idee chiarissime e sta espandendo sempre di più il suo universo che ha ammaliato critica e pubblico con film di alto livello.
Quindi non ci resta che sperare che Justice League non deluda e che non rovini questo piccolo ma grande passo, ovvero ricevere consensi più che positivo dalla critica, che la DC è riuscita a compiere dopo tanto tempo.
PS: non aspettate la fine dei titoli di coda perché purtroppo non c'è nessuna clip alla fine di essi.
VOTO: 8,5/10
[-]
|
|
[+] lascia un commento a tmpsvita »
[ - ] lascia un commento a tmpsvita »
|
|
d'accordo? |
|
whitedust_productions
|
sabato 3 giugno 2017
|
i supereroi dc hanno ancora una morale
|
|
|
|
Un indiano ammette che il suo popolo abbia perso tutto a causa di quello statunitense, il pacifismo esplicito della dea contrariata e straziata nel guardare le vittime della guerra più assurda e priva di senso della storia. Queste sono tematiche che rendono un film di intrattenimento interessante anche per un audience meno adulta e più restia ai cliché dei cosiddetti 'cinecomics'. Per quale fine una dea ha la sua ragion d'essere e di lottare? Il genere umano merita la salvezza? Wonder woman è un film che vale la pena di essere visto e che mantiene alto lo standard dei supereroi DC, molto più maturi, ideologici, eticamente impegnati e mossi da turbe psichiche rispetto ai loro colleghi Marvel.
[+]
Un indiano ammette che il suo popolo abbia perso tutto a causa di quello statunitense, il pacifismo esplicito della dea contrariata e straziata nel guardare le vittime della guerra più assurda e priva di senso della storia. Queste sono tematiche che rendono un film di intrattenimento interessante anche per un audience meno adulta e più restia ai cliché dei cosiddetti 'cinecomics'. Per quale fine una dea ha la sua ragion d'essere e di lottare? Il genere umano merita la salvezza? Wonder woman è un film che vale la pena di essere visto e che mantiene alto lo standard dei supereroi DC, molto più maturi, ideologici, eticamente impegnati e mossi da turbe psichiche rispetto ai loro colleghi Marvel. Un universo che al contrario ruota attorno alla pura azione e spettacolarizzazione fine a se stessa. Ottime opere ma sicuramente prive delle tesi seriose verso cui e da cui muovono i loro colleghi e rivali.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a whitedust_productions »
[ - ] lascia un commento a whitedust_productions »
|
|
d'accordo? |
|
bntc7
|
venerdì 2 giugno 2017
|
brava dc/warner
|
|
|
|
Bel film! Un buon passo in avanti per la DC/Warner, un ottimo film sulle origini. Gal Gadot è semplicemente perfetta, ogni inquadratura ne esalta espressioni, fierezza e bellezza come è giusto che sia per il personaggio che interpreta, un bravo Chris Pine ed una buona sintonia tra i due, trama semplice con un bel messaggio, forse un po troppo approssimato sul finale, ritmo crescente e film che intrattiene fino alla fine. Qualcosa di più si poteva fare sugli effetti speciali (paradossalmente), che restano comunque ottimi, belle le scene d'azione e ben girate, avrei evitato l'abuso del rallentatore alle volte, ma va bene ugualmente, una colonna sonora che fa il suo lavoro egregiamente.
[+]
Bel film! Un buon passo in avanti per la DC/Warner, un ottimo film sulle origini. Gal Gadot è semplicemente perfetta, ogni inquadratura ne esalta espressioni, fierezza e bellezza come è giusto che sia per il personaggio che interpreta, un bravo Chris Pine ed una buona sintonia tra i due, trama semplice con un bel messaggio, forse un po troppo approssimato sul finale, ritmo crescente e film che intrattiene fino alla fine. Qualcosa di più si poteva fare sugli effetti speciali (paradossalmente), che restano comunque ottimi, belle le scene d'azione e ben girate, avrei evitato l'abuso del rallentatore alle volte, ma va bene ugualmente, una colonna sonora che fa il suo lavoro egregiamente. Mi è piaciuto e lo consiglio! Buona visione!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a bntc7 »
[ - ] lascia un commento a bntc7 »
|
|
d'accordo? |
|
ale v
|
lunedì 6 ottobre 2008
|
mitico
|
|
|
|
MITICO NON VEDO L'ORA. UN FILM SULLA MIA SUPER EROINA PREFERITA
[+] dolce attesa
(di dylan7621)
[ - ] dolce attesa
|
|
[+] lascia un commento a ale v »
[ - ] lascia un commento a ale v »
|
|
d'accordo? |
|
|