ajsummers
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venerdì 12 maggio 2017
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la corda che unisce prometheus ad alien
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Ho visto Alien Covenant ieri a Milano, ed è stato un bel film.. chiarisce diversi punti lasciati in sospeso in Prometheus, e alcune domande storiche risalenti addirittura al primo film. Attori veramente ben scelti, anche se il ruolo principale di Daniels non mi ha particolarmente sconvolto. Alcune scene davvero molto forti e che si distaccano quasi completamente dalla classe e mistero di Prometheus. Diciamo che è un Prometheus molto più horror incastrato dentro il mondo fantastico di Alien. Necessario da vedere se si è grandi fan della saga. Ma ci sono ancora molte domande che devono avere risposta.
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mokujohn
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venerdì 12 maggio 2017
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il 1979 è ancora fantascienza
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L'astronave Covenant viaggia con l'obiettivo (ormai poco fantascientifico) di portare coloni umani ed embrioni su un pianeta con caratteristiche simili alla terra, ma il sonno criogenico dell'equipaggio viene interrotto da una tempesta di neutrini che danneggia la nave. Durante le riparazioni, quella che apparentemente sembra un'interferenza nelle frequenze di comunicazione dell'equipaggio, si rivela essere un segnale proveniente da un pianeta sconosciuto....
Questo è l'inizio del nuovo prequel di Alien, firmato dallo stesso regista della pellicola del '79, Ridley Scott. Un inizio lento, che poteva lasciar supporre ad un seguito intenso e teso. Ma non è così.
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L'astronave Covenant viaggia con l'obiettivo (ormai poco fantascientifico) di portare coloni umani ed embrioni su un pianeta con caratteristiche simili alla terra, ma il sonno criogenico dell'equipaggio viene interrotto da una tempesta di neutrini che danneggia la nave. Durante le riparazioni, quella che apparentemente sembra un'interferenza nelle frequenze di comunicazione dell'equipaggio, si rivela essere un segnale proveniente da un pianeta sconosciuto....
Questo è l'inizio del nuovo prequel di Alien, firmato dallo stesso regista della pellicola del '79, Ridley Scott. Un inizio lento, che poteva lasciar supporre ad un seguito intenso e teso. Ma non è così. Quell'atmosfera indimenticabile del primo episiodio della "saga", non è più tornata negli episodi successivi nè tantomeno in questo diretto dalle stesse mani. Il che non sarebbe un problema se come per il secondo capitolo affidato a Cameron, non si cercasse di scimmiottare l'originale, ma si prendesse una strada nuova affrontando i rischi che questo comporta.
Alien: Covenant viene bloccato a terra proprio dal suo tentativo di elevarsi all'altezza del capolavoro. Probabilmente lo stile direttivo di Scott rende inevitabile il parallelismo, ma finisce col segnare anche la sua altrettanto inevitabile condanna. Le grandi scenografie nei ricordi del sintetico David non lasciano alcuna emozione, eppure sono al centro del film. La filosfia che muove le azioni umanamente folli dell'automa, può lanciare piccoli spunti di riflessione, ma non è originale e quindi non inquieta. Anche i personaggi danno l'impressione di voler essere figli di quelli del primo film, ma come succede per tanti figli d'arte, hanno poco da mostrare, ed effettivamente, poco rimane delle loro interpretazioni, se non una certa inadeguatezza alla criticità degli eventi, ed una conseguente scarsa credibilità. I piccoli accenni di religione e fede dovrebbero forse creare una sorta di mistero per le scelte dell'equipaggio, per gli sviluppi della storia, ma questo non trova espressione (un tema che fortunatamente ci viene risparmiato).
Nulla a che vedere insomma col terrore reale che esprimevano i volti dell'equipaggio del Nostromo. Nulla a che vedere con l'inquietudine naturale ed incontrollabile data anche solo da una parola di mater o dell'automa del primo episodio.
E poi, di nuovo, la scelta di un'eroina, che ovviamente non può reggere il confronto nemmeno con lo zigomo sinistro di Sigourney Weaver.
In fondo a tutto, rimane l'alieno, che in Covenant è veramente ultimo per importanza. L'alieno ideato da Giger era una figura misteriosa, atroce, affascinante, un cacciatore perfetto, quasi sadico, estremamente evoluto ed apparentemente inarrestabile, verso cui l'uomo aveva anche una sorta di curiosità (nel primo episodio obiettivo della missione per l'intelligenza artificiale diventava lo studio di questa forma di vita sconosciuta). Qui l'alieno diventa sostalziamente un'arma di distruzione di massa nelle mani di un'automa, perdendo tutto il suo fascino.
Insomma, se fosse possibile prendere Alien: Covenant singolarmente, potrebbe forse essere considerato un film di fantascienza come altri, scenograficamente decente anche se piuttosto incapace di esprimere e donare emozioni. Ma, "l'appartenenza alla saga" ed i continui rimandi -forse veri e propri tentativi di avvicinamento- all'originale, costringono questo film nel ruolo di ennesimo sequel (perchè di questo si tratta) piatto e deludente.
Unica nota positiva: James Franco muore subito.
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[+] tra “alien” e “prometheus”
(di antoniomontefalcone)
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marco
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venerdì 12 maggio 2017
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bello , ma non troppo .
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Sufficienza strappata ad un fallimento , dato da un inizio poco decoroso e spesso privo di logica ed intelligenza .
Più volte durante la prima parte del film vi sono state scene che mi hanno strappato una risata ad indicare scelte e situazioni senza senso logico o estremamente stupide del tutto inlogiche per la preparazione che uno si aspetterebbe da persone a cui è stato dato il compito di colonizzare e portare vita su un altro pianeta .
Detto qursto , nella seconda parte del film la storia si fa più intrecciata di avvenimenti che lasciano stupore e interesse , come dire , un primo tempo tutto da rifare ma tutto sommato il film nel complesso non annoia ed intrattiene in mezzo a trama ed effetti speciali .
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Sufficienza strappata ad un fallimento , dato da un inizio poco decoroso e spesso privo di logica ed intelligenza .
Più volte durante la prima parte del film vi sono state scene che mi hanno strappato una risata ad indicare scelte e situazioni senza senso logico o estremamente stupide del tutto inlogiche per la preparazione che uno si aspetterebbe da persone a cui è stato dato il compito di colonizzare e portare vita su un altro pianeta .
Detto qursto , nella seconda parte del film la storia si fa più intrecciata di avvenimenti che lasciano stupore e interesse , come dire , un primo tempo tutto da rifare ma tutto sommato il film nel complesso non annoia ed intrattiene in mezzo a trama ed effetti speciali .
Conclusioni ? Film consigliato , ma non aspettatevi nulla , questo per evitare di rimanerci delusi .
Se preso con la giusta filosofia , è un ottimo film , da amante di Alien appena sufficiente.
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moritt78
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venerdì 12 maggio 2017
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niente suspence
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Che dire tanta attesa e tanta suspence nei trailer ma non nel film ho provato più suspence in alien isolation, il gioco,Nel film è tutto trattato in maniera veloce, argomenti appena accenati e lasciati cadere nel nulla (la fede del comandante,lo sterminio degli ingegnieri) troppa carne al fuoco.Prevedilissimo il ruolo del sintetico del cattivo che sostituisce il buono si capisce subito da quando si taglia i capelli. Forse dovremo aspettare il blu ray esteso come al solito.La cosa che mi ha lasciato piu perplesso è l'estrema velocita della nascita dei nuovi alieni e di David che gioca a fare Dio per me non regge. Ho la sensazione che questi prequel siano alla fine dello steso livello dei prequel di star wars ovvero è meglio o era meglio non farli.
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Che dire tanta attesa e tanta suspence nei trailer ma non nel film ho provato più suspence in alien isolation, il gioco,Nel film è tutto trattato in maniera veloce, argomenti appena accenati e lasciati cadere nel nulla (la fede del comandante,lo sterminio degli ingegnieri) troppa carne al fuoco.Prevedilissimo il ruolo del sintetico del cattivo che sostituisce il buono si capisce subito da quando si taglia i capelli. Forse dovremo aspettare il blu ray esteso come al solito.La cosa che mi ha lasciato piu perplesso è l'estrema velocita della nascita dei nuovi alieni e di David che gioca a fare Dio per me non regge. Ho la sensazione che questi prequel siano alla fine dello steso livello dei prequel di star wars ovvero è meglio o era meglio non farli....... Dopo una deludente eroina nel primo prequel si assiste ad un altrettanta eroina senza carattere. Una cosa positiva, se si può cosi dire e stata la campagna di lancio del film e consiglio a tutti di guardarsi tutti i filmati ufficiali compreso quello di lunar 4 di audi.
Un ultima cosa che mi da veramente noia è il fatto che visto che questi sono prequel non capisco perchè la tecnologia sia sempre superiore e più avanzata rispetto all'alien del 1979.
Comunque il film è da vedere come tutti i film del resto.
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hollyver07
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mercoledì 6 novembre 2013
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sarà il caso di...
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...sperare che sia migliore considerate le castronerie (sceneggiatura, regìa) propinate nel predecessore!
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