La fabbrica fantasma - Verità sulla mia bambola

Il film è un documentario sui temi della contraffazione e della criminalità organizzata. Prendendo spunto da una conversazione del regista con la figlia, la piccola Clio, che gioca con una bambola falsa, il film in 50 minuti mostra luoghi e personaggi diversi, legati dal traffico di merci e dalla contraffazione.
Si tratta di un viaggio che, dal porto di Napoli, giunge fino al confine tra Ungheria e Ucraina, a contatto con trafficanti senza scrupoli. Relegata ai margini di un impero in cui tutto è consentito, la fabbrica fantasma diventa il non luogo che nessuno è pronto a denunciare ma che tutti conoscono. Giocattoli, cibo, sigarette. E così la salute pubblica, le norme sul lavoro, l'economia vengono compromesse perché il mercato non ha confini e a tutto viene dato un prezzo: il più basso possibile. L'importante è sempre e solo il denaro, il controllo e il potere.