Agnus Dei

Acquista su Ibs.it   Dvd Agnus Dei   Blu-Ray Agnus Dei  
   
   
   
writer58 domenica 27 novembre 2016
il silenzio degli innocenti Valutazione 4 stelle su cinque
85%
No
15%

La guerra è finita da pochi mesi, lasciando paesi attoniti e un carico di rovine come se un gigantesco tsunami avesse sconvolto la superficie dell'Europa e l'avesse ridotta a una distesa di macerie umane e spirituali, a una landa irriconoscibile colma di predoni armati, violenza e arbitrio. Nel Dicembre del '45,la Polonia è una terra congelata, occupata militarmente dall'esercito russo, che si avvia ad essere uno dei pezzi dell'impero Sovietico. Un paese in cui gli ebrei sono stati sterminati dai nazisti e il partito comunista sta per diventare l'architave dello stato,dopo aver messo fuorilegge le altre forze politiche. All'interno di questo scenario, opera un piccolo gruppo di militari e medici francesi della Croce Rossa che si dedica a curare i connazionali dispersi sul fronte orientale. [+]

[+] lascia un commento a writer58 »
d'accordo?
ashtray_bliss sabato 24 settembre 2016
un'opera drammatica struggente ed incisiva. Valutazione 5 stelle su cinque
85%
No
15%

Les Innocents è un dramma struggente, intenso e scarno allo stesso tempo. Film d'autore impegnato e impegnativo, che mette in scena in modo perfettamente equilibrato e privo di moralismi, stereotipizzazioni o didascalie il doppio dramma post-bellico vissuto da sette suore d'un convento di clausura in Polonia le quali prima si vedono costrette a subire un orrore indicibile e poi a dover confrontarsi con le conseguenze. Situato all'interno di una maestosa e gelida foresta polacca, il convento si traformerà in luogo dell'orrore e del crimine dove gli innocenti, donne e bambini, sono quelli a pagarne le conseguenze. Anne Fontaine decide così di raccontare in modo audace ma delicato lo sconosciuto calvario di un gruppo di suore che dopo la fine della WWII hanno vissuto sulla loro pelle uno dei più efferati crimini, di guerra e non solo, per mano dei soldati dell'esercito russo. [+]

[+] lascia un commento a ashtray_bliss »
d'accordo?
fabio_66 martedì 22 novembre 2016
bellissimo film Valutazione 4 stelle su cinque
82%
No
18%

Il soggetto è affascinante, non mi risulta che sia stato affrontato il tema della violenza sessuale subite da religiose, un argomento tabu che in zone di guerra purtroppo non è raro. La violenza è sempre un trauma per ogni donna, ma nel caso delle religiose si va a sommare al concetto di verginità al tempo particolarmente sentito, al peccato, al rifiuto di farsi visitare, alla rinuncia alla maternità, pronte ad un martirio "folle".
scriverci sopra una sceneggiatura che non fosse demagogica non era semplice: i tre personaggi principali, Matilde, la Badessa e Maria sono disegnate con delicatezza pur essendo in tre posizioni diametralmente opposte: il medico (il mondo esterno), la suora "all'antica", la suora "moderna"; nella relazione fra le tre, nella complessità dei singoli personaggi (specialmente suor Maria e la Badessa), la chiave di un piccolo miracolo. [+]

[+] lascia un commento a fabio_66 »
d'accordo?
ninoraffa lunedì 31 luglio 2017
il silenzio di dio Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

 Polonia, dicembre 1945. Manca tutto. Bande di piccoli orfani vivono d’espedienti sulla strada. In un convento di suore benedettine il passaggio dei liberatori russi ha fatto rimpiangere i nazisti e mezza dozzina di religiose adesso aspettano un bambino. Rischiano di essere cacciate con ignominia, respinte dalle loro famiglie d’origine e quindi destinate a morire di fame con i loro piccoli; lo stesso convento potrebbe essere chiuso per immoralità dal nuovo governo comunista ostile alla Chiesa. Stretta da queste necessità la Madre Superiora decide di fare partorire le consorelle in segreto, occupandosi poi personalmente di affidare i neonati a qualche famiglia disponibile. [+]

[+] lascia un commento a ninoraffa »
d'accordo?
giusy paesano j. sabato 3 dicembre 2016
un film puro e misericordioso Valutazione 4 stelle su cinque
85%
No
15%

Si sarebbe potuto cadere nel facile didascalismo o nella retorica che spesso accompagnano i racconti legati all' universo femminile nel mettere in scena la storia realmente accaduta nella Polonia del '45 di un gruppo di religiose benedettine violate e ingravidate da un manipolo di soldati russi ma Anne Fontaine riesce a superare l' ostacolo costruendo un film per nulla retorico e rigorosissimo. C'è qualcosa nei gesti e nel cuore delle donne che nonostante tutto le accomuna e le rende non a caso sorelle-anche in senso laico e indipendentemente dalla propria appartenenza o vocazione- ed è il fatto di poter essere madri.Ogni donna puo' dare la vita per quanto nello specifico questa sia il frutto di una violazione e non preveda possibilita’ di scelta. [+]

[+] lascia un commento a giusy paesano j. »
d'accordo?
flyanto martedì 6 dicembre 2016
il profondo contrasto tra fede e realtà Valutazione 4 stelle su cinque
80%
No
20%

 Ritorna nelle sale cinematografiche con una nuova storia di donne Anne Fontaine. "Agnus Dei", questo è il titolo della sua ultima opera, si presenta subito come una pellicola altamente drammatica e di un contenuto più serio rispetto agli altri suoi precedenti lavori, quali, per esempio, "Il Mio Migliore Incubo" e "Gemma Bovery".

Ambientato in Polonia nel 1945, appena dopo l'avvento dell'esercito russo durante il secondo conflitto mondiale, "Agnus Dei" racconta la storia (peraltro realmente accaduta e descritta nel diario pubblicato dal reale medico donna) di una giovane dottoressa francese che opera presso la Croce Rossa del suo Paese in Polonia. [+]

[+] lascia un commento a flyanto »
d'accordo?
lbavassano domenica 4 dicembre 2016
sulla soglia del capolavoro Valutazione 4 stelle su cinque
75%
No
25%

La bellezza rigorosa delle immagini, statuaria, straordinaria, è sicuramente il merito maggiore del film di Anne Fontaine. Un rigore che è anche il tono giusto della narrazione, quasi costantemente tenuto, trattenuto, il tono proprio per raccontare un frammento di orrore estratto dall'orrore immane della guerra, giustamente assolutizzato, con qualche improvviso slancio, umanissimo e mistico, l'abbraccio, il bosco, capace di scuoterci. Estremamente intense le protagoniste "conventuali", perfette nel bene e nel male. Sulla soglia del capolavoro. [+]

[+] lascia un commento a lbavassano »
d'accordo?
lbavassano martedì 14 febbraio 2017
uno dei film migliori del 2016 Valutazione 4 stelle su cinque
67%
No
33%

Rivisto, "Agnus Dei" di Anne Fontaine si conferma un ottimo film, uno dei migliori fra quelli che ho visto lo scorso anno, per la straordinaria bellezza delle immagini innanzitutto, sia negli interni conventuali che negli esterni innevati abbacinanti che nei primi piani dei volti, immagini che non hanno nulla di esornativo però, ma nella loro intensità perfettamente aderenti alla durezza di una storia in cui orrore si somma ad orrore, con una nota di speranza nel finale che non nega come tutto ciò sia accaduto, possa tornare ad accadere, sia in effetti tornato ad accadere. Un ottimo film anche per la giusta distanza che la regista riesce a mantenere nei confronti di una materia difficile, senza cadere in facili condanne, in ancor più facili pietismi accattivanti.

[+] lascia un commento a lbavassano »
d'accordo?
eugenio lunedì 1 maggio 2017
dramma, dolore e rinascita in un convento polacco Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

Dicembre 1945.
Nella Polonia devastata dalla guerra e dall’avanzata dei russi, in un piccolo convento benedettino, si consuma un dramma vergognoso e infame: lo stupro di diverse suore ad opera di soldati nazisti prima e di sovietici dopo.
Persa la dignità della castità, il giovane medico della croce rossa francese, Madeleine Pauliac, cercherà di ricucire segretamente e senza che i suoi responsabili vengano a sapere nulla, quelle ferite straziate nel corpo delle ancelle di Cristo, aiutandole a partorire e in qualche modo a permetterle di rinascere da quella cieca violenza sulle ceneri di uno spirito su cui lenta si posa la parola del signore.
Anne Fontaine (Coco Chanel, Gemma Bovary) si dimostra una regista capace di guardare al mondo femminile con una grazia e una leggerezza notevole. [+]

[+] lascia un commento a eugenio »
d'accordo?
zarar martedì 29 novembre 2016
i drammi oscuri della guerra Valutazione 4 stelle su cinque
50%
No
50%

Polonia 1945, il paese sotto il controllo sovietico, clima desolato e violento della smobilitazione post bellica. Una giovane suora in un gelido paesaggio innevato corre pazzamente a cercare l’aiuto di un medico, un medico che non deve essere né russo, né polacco... Dopo un primo infastidito diniego, mossa alla fine dall’inerme disperazione e dall’incrollabile attesa della suora, una  giovane dottoressa della Croce rossa francese (Mathilde, impersonata da una brava Lou de Laâge) accetta di  intervenire e scopre un dramma: il convento in cui viene introdotta ha subito ripetute incursioni dei soldati russi, che non hanno esitato a violentare ripetutamente le suore. [+]

[+] lascia un commento a zarar »
d'accordo?
pagina: 1 2 »
Agnus Dei | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Marianna Cappi
Pubblico (per gradimento)
  1° | writer58
  2° | ashtray_bliss
  3° | fabio_66
  4° | ninoraffa
  5° | giusy paesano j.
  6° | flyanto
  7° | lbavassano
  8° | eugenio
  9° | lbavassano
10° | zarar
11° | zoom e controzoom
Cesar (3)


Articoli & News
Link esterni
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 24 novembre 2016
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità