Nessuno si salva da solo |
||||||||||||||
Un film di Sergio Castellitto.
Con Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Anna Galiena, Marina Rocco.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 100 min.
- Italia 2015.
- Universal Pictures
uscita giovedì 5 marzo 2015.
MYMONETRO
Nessuno si salva da solo ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
NESSUNO SI SALVA DA SOLO "pregate per me"
di Massimo RhoFeedback: 100 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
martedì 17 marzo 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Forte dell’esperienza come sceneggiatore teatrale prima che cinematografico, con tra le mani il fresco romanzo della moglie Margaret Mazzantini, Castellito propone un film che vuole rappresentare l’archetipo di ogni relazione di coppia, il tutto in un contesto storico sorprendentemente contemporaneo. La problematica Delia (Jasmine Trinca) e il tamarro Gaetano (Riccardo Scamarcio) decidono di ritrovarsi per una cena dopo la recente separazione, un’incontro con lo scopo di organizzare le vacanze estive dei figli. Tale evento si carica subito di grande tensione, lasciando subito intendere che il tavolo del ristorante non servirà tanto alle portate quanto a fare da ring alla disputa epica tra ragioni e meschinità dei due (non per l’affidamento dei figli). Soggetti che, pur essendosi amati tanto, sono arrivati ad odiarsi intensamente. L’azione stessa di abbuffarsi di lui, la scelta di non mangiare di lei, o quella di utilizzare diversamente le portate, carica il cibo di un significato profondo che accompagna lo spettatore nella comprensione del film. Lo spettro della bulimia e la paura della pazzia che attanagliano Delia, entrano in contrasto con la superficialità e l’egocentrismo di Gaetano, rendono una possibile reunion molto improbabile. La commedia è brillante, intensa, a tratti divertente e commovente, ma anche disincantata e realistica. Mentre gli altri commensali del ristorante parlano e scherzano, come spettatori indisciplinati di una commedia teatrale, chi segue il film può lasciarsi proiettare nei pensieri e nella psicologia di Delia e Gaetano. Durante la cena la coppia ripercorre con la mente le tappe della vita, dall’età dell’oro della storia d’amore e del sesso sfrenato fino alla gioia dell’arrivo dei figli, per arrivare progressivamente, frustrazione dopo frustrazione, al crash inevitabile della relazione. L’espediente usato dal regista è un sapiente uso del flashback che lega perfettamente ricordi felici e infelici di una vita passata assieme, agli argomenti di disputa dei protagonisti. Molto intensi sono gli scambi di sguardi tra i due ex amanti, maschere di cera i cui occhi fan trapelare il contrario di quello che dicono le parole. Fondamentali sono i ricordi, i frammenti di vita quotidiana con i figli, gli amici, le rispettive famiglie e gli amanti avuti o solo desiderati. Tutto si rivela lentamente senza forzature con grande attenzione ad oggetti di scena carichi di significato simbolico come il gorilla giocattolo del figlio, gli orecchini con gli occhi di Delia e la maglietta rossa di Gaetano sparita chissà dove… il messaggio Nessuno si salva da solo non è lanciato dai protagonisti ma dall’intervento esterno di un uomo anziano malato di un male incurabile, interpretato da Roberto Vecchioni, un personaggio presente con la compagna già nel ristorante. Quello che sembra un’invito alla preghiera fatto da un uomo malato, “pregate per me” chiede il vecchio, affrontato con il sarcasmo a cui Castellito ci ha abituato, diventa una richiesta di aiuto laica rivolta ad un cielo notturno e vuoto da una scalinata che non è nemmeno quella di una chiesa. La cosa più sconvolgente è che pregare, alla fine, sembra dare delle risposte. Anche se Gaetano e Delia pregano nel posto sbagliato, anche se pregano non si sa bene chi o cosa. Forse si rivolgono ad un entità fuori dalla coppia che, magari da una postazione più alta, può offrire loro una nuova visione d’insieme, più razionale e positiva, della loro esistenza. Da vedere.
[+] lascia un commento a massimo rho »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | giogio05 2° | deniseee 3° | fra_by 4° | parsifal 5° | cristina t. chiochia 6° | dhany coraucci 7° | luigi chierico 8° | ultimoboyscout 9° | parsifal 10° | maria f. 11° | bruno leonardini 12° | marcobrenni 13° | vins79 14° | franci9292 15° | stefano capasso 16° | francesco izzo 17° | fabio 3121 18° | manutrop 19° | maria antonietta tomassetti 20° | francesca romana cerri 21° | massimo rho 22° | valekiddo 23° | flyanto 24° | battaglia 25° | filippo catani 26° | midnight 27° | no_data 28° | carletta-kino |
David di Donatello (3) Articoli & News |
Link esterni
|