C’è tanto cinema italiano, a Venezia. Per esempio, l’esordio di Saverio Di Biagio, Qualche nuvola, presentato ieri nella sezione Controcampo italiano. Siamo a Roma, ma lontano dal Colosseo, dalla Fontana di Trevi, dai turisti.
Non è un sequel, non è un remake. La parola giusta sarebbe reboot, riscrittura, ovvero nelle parole degli autori "un film diverso dall'originale, ma con un titolo simile, che richiami il pubblico". A quasi trent’anni di distanza dal primo Sotto il vestito [...]